Berlino, 36 anni fa la caduta del muro: la Capitale tedesca prima e dopo. FOTO
Sono passati 36 anni da quando il 9 novembre 1989 venne abbattuto il simbolo della Guerra Fredda e si aprì la strada per la riunificazione tedesca. La barriera divise la città per 28 anni: oltre 150 persone furono uccise nel tentativo di oltrepassarla
- Sono passati esattamente 36 anni da quando la caduta del muro di Berlino aprì la strada della riunificazione tedesca segnando la fine della Guerra Fredda
- Era la sera del 9 novembre 1989 quando venne abbattuto il simbolo del conflitto ideologico tra Paesi del blocco occidentale e Unione Sovietica
- Il muro divise la città per 28 anni: dal 13 agosto del 1961 fino al 9 novembre 1989. Fu costruito nella notte tra il 12 e il 13 agosto 1961 dal regime comunista per fermare l'esodo delle persone dalla Germania Est verso la Repubblica Federale Tedesca
- La barriera di confine all’inizio consisteva solamente di filo spinato, ma già il 15 agosto iniziarono ad essere utilizzati gli elementi prefabbricati di cemento e pietra destinati a formare la prima generazione di un vero e proprio muro. Era lungo più di 155 chilometri.
- Nel giugno 1962 venne costruito un secondo muro all'interno della frontiera destinato a rendere più difficile la fuga verso la Germania Ovest
- Migliaia di persone, attratte dalle prospettive della Germania Ovest, tentarono di oltrepassare il muro. Si stima che furono circa 5.000 i tentativi di fuga andati a buon fine. Un numero imprecisato di persone - tra 150 e 250 - è stato invece ucciso mentre provava a superare la barriera. Altre diverse migliaia sono state arrestate.
- Esistevano alcuni posti di blocco, il più famoso dei quali era il Checkpoint Charlie, da cui potevano passare tutti coloro che ottenevano un permesso per recarsi a Ovest: si trattava quasi sempre di turisti e diplomatici, quasi mai di cittadini tedeschi
- La caduta del muro fu anticipata da una serie di proteste spontanee dei cittadini della capitale tedesca, che portarono alle dimissioni del leader della DDR Erich Honecker
- Il 9 novembre 1989 durante una conferenza stampa, Günter Schabowski, il ministro della Propaganda della DDR, fece un annuncio improvviso, affermando che erano stati aperti i posti di blocco.
- Decine di migliaia di berlinesi dell’Est si precipitarono al confine del muro, si arrampicarono e lo superarono in un’atmosfera festosa
- Alcuni accorsero armati di piccone per demolire una volta per tutte il muro
- I berlinesi dell'Est furono accolti in maniera gioiosa dai cittadini dell’Ovest, tanto che spontaneamente i bar vicini al muro iniziarono a offrire birra gratis per tutti
- La Germania fu ufficialmente riunificata il 3 ottobre 1990 (questa è la data designata per il "Giorno della riunificazione”). Ma l'evento era già stato festeggiato a luglio con un mega concerto di Roger Waters con l’esecuzione dell’iconico album "The Wall" dal vivo
- Oggi non è rimasto molto del Muro di Berlino. L'abbattimento ufficiale iniziò il 13 giugno 1990 nella Bernauer Straße ad opera di 300 guardie di frontiera della DDR
- È stato poi terminato da 600 soldati dell'esercito tedesco utilizzando 13 bulldozer, 55 ruspe, 65 gru e 175 camion
- A partire dagli Anni '80, alcuni artisti famosi come Keith Haring e Thierry Noir iniziarono a dipingere il lato del muro che dava su Berlino Ovest
- La East Side Gallery, lunga più di 1 chilometro, che fu pitturata subito dopo il crollo del muro, è stata definita la più grande galleria di pittura all'aria aperta del mondo