Charlie Kirk, caccia al killer che ha ucciso l'attivista. Fbi pubblica foto del sospettato
Il 31enne è stato colpito da un colpo d'arma da fuoco mentre teneva un comizio alla Utah Valley University, il 10 settembre. Era uno stretto alleato del presidente Trump. Aveva co-fondato Turning Point Usa, nel 2012, la più importante organizzazione giovanile conservatrice negli Usa, con un fatturato stellare e sedi in oltre 850 college. Gli investigatori hanno trovato un fucile, munizioni e alcune impronte sulla scena dell'attacco
KIRK UCCISO
- Charlie Kirk, attivista di destra alleato di Donald Trump e rock star del movimento Maga (Make America Great Again), è morto il 10 settembre, mentre partecipava a un evento alla Utah Valley University. Kirk stava tenendo una presentazione quando è stato colpito al collo da un proiettile
COSA È SUCCESSO
- Kirk, 31 anni, è stato colpito mentre stava tenendo un discorso davanti agli universitari, ed era seduto sotto una tenda con lo slogan "The American Comeback" stampato sopra. La portavoce dell'università ha riferito che l'attivista è stato colpito circa 20 minuti dopo aver iniziato a parlare nel campus, da una persona che ha sparato dal Losee Center, un edificio a circa 200 metri di distanza. Il campus è stato posto in lockdown ed è rimasto chiuso per tutto il resto del giorno
SI CERCA IL KILLER
- Dopo l'accaduto si erano rincorse notizie sul fatto che il responsabile fosse stato catturato, ma poi è emerso che due persone considerate sospettate sono state rilasciate poiché non hanno "legami attuali con la sparatoria", ha affermato il Dipartimento di Pubblica Sicurezza dello Utah in una nota. Il presunto killer, hanno aggiunto le autorità, "sembra essere in età universitaria" e "si è mescolato bene nel campus"
LA FOTO DEL SOSPETTO KILLER
- L'Fbi ha poi pubblicato due foto del sospetto killer di Charlie Kirk chiedendo alla popolazione di fornire eventuali informazioni. Le immagini mostrano una persona con occhiali da sole neri, un cappellino da baseball, una camicia nera a maniche lunghe e jeans. L'Fbi chiede l'aiuto del pubblico per identificare la persona "coinvolta nell'attentato" e ha offerto una ricompensa di 100mila dollari a chiunque abbia informazioni
TRACCIATI I MOVIMENTI DEL KILLER
- Gli investigatori sono stati in grado di tracciare grazie alle telecamere i movimenti del killer di Kirk nel campus dell'università dello Utah sino a quando è salito sul tetto di un edificio da dove ha sparato. Quindi è sceso e fuggito. Lo hanno detto le autorità in una conferenza stampa, assicurando di avere dei "buoni video" sul sospetto e chiedendo la collaborazione di chiunque abbia informazioni utili
UN FUCILE E LE IMPRONTE
- Robert Bohls, agente speciale dell'Fbi, ha detto che gli investigatori hanno recuperato un fucile a otturatore ad alta potenza vicino alla scena dell'attentato. Secondo il Wsj, all'interno c'erano munizioni incise con espressioni di ideologia transgender e antifascista. Il fucile da caccia calibro .30 è stato trovato nei boschi vicino al luogo della sparatoria, avvolto in un asciugamano, e nel caricatore c'erano tre colpi non sparati, tutti con scritte. Inoltre sono state rilevate impronte di piedi, palmi e avambracci del presunto killer
IL VIDEO
- Su quanto accaduto, la Cnn ha pubblicato un video girato subito dopo l'uccisione di Kirk in cui si vede qualcuno correre sul tetto di fronte al gazebo in cui sedeva il 31enne quando è stato colpito. Gli inquirenti ritengono che il colpo fatale a Kirk sia partito proprio dal tetto. Circolano intanto polemiche sulla sicurezza all'università dello Utah. Mentre vicino a Kirk erano posizionati diversi agenti di scorta, testimoni hanno riferito che nel resto del campus non era stata presa alcuna misura particolare
LA REAZIONE DI TRUMP
- "Il grande, e persino leggendario Charlie Kirk è morto. Nessuno ha capito o posseduto il cuore della gioventù negli Stati Uniti d'America meglio di Charlie. Era amato e ammirato da tutti, soprattutto da me, e ora non è più tra noi. Le condoglianze mie e di Melania vanno alla sua splendida moglie Erika e alla sua famiglia. Charlie, ti amiamo!", gli ha reso omaggio Trump su Truth. In foto, i due nel 2019
LE ACCUSE DI TRUMP
- Il presidente ha diffuso anche un video per rendere omaggio a Charlie Kirk, accusando la retorica della "sinistra radicale" che "per anni ha paragonato meravigliosi americani come Charlie ai nazi e ai peggiori criminali e assassini di massa del mondo. Questo genere di retorica è direttamente responsabile per il terrorismo che stiamo vedendo nel nostro Paese ora e deve cessare ora". Poi ha annunciato che darà a Kirk la 'Medal of Freedom', la più alta onorificenza civile americana
BANDIERE A MEZZ'ASTA
- "In onore di Charlie Kirk, un vero grande patriota americano, ordino che tutte le bandiere americane degli Stati Uniti siano ammainate a mezz'asta fino a domenica sera alle 18", ha annunciato Donald Trump dopo l'uccisione del giovane attivista di destra
CHI ERA KIRK
- Residente con la famiglia in Arizona, Kirk si era affermato negli ultimi anni come una delle giovani figure di destra più influenti del Paese, diventando uno stretto alleato del presidente Trump e un assiduo frequentatore della Casa Bianca. Alla cerimonia di insediamento del presidente era stato tra gli ospiti d'onore. Aveva pubblicamente promosso cause conservatrici, nonché disinformazione sul Covid, la teoria critica della razza e il negazionismo sul cambiamento climatico
TURNING POINT USA
- Kirk aveva anche co-fondato Turning Point Usa, nel 2012, e da allora era diventato una presenza fissa nei campus universitari, dove organizzava comizi. Turning Point Usa è la più importante organizzazione giovanile conservatrice negli Usa, con un fatturato stellare. Ha sedi in oltre 850 college: registra gli studenti per votare, invita relatori conservatori nei campus e organizza una rete nazionale di leader del governo studentesco di destra
UN LIBRO, UN PROGRAMMA IN RADIO E MILIONI DI FOLLOWER
- Nel 2020, inoltre, Kirk aveva pubblicato il bestseller The Maga Doctrine, diventando milionario grazie agli incassi delle vendite del libro. Era anche conduttore di The Charlie Kirk Show, un programma radiofonico conservatore, dove il presidente Trump era andato più volte come ospite. Su Instagram aveva oltre sette milioni di follower
LA VICINANZA CON L'AMMINISTRAZIONE TRUMP
- Kirk, dopo che Trump aveva vinto il secondo mandato alla Casa Bianca, aveva dato consigli all'amministrazione su vari fronti, anche sulla scelta dei ministri, spostandosi per due mesi in Florida durante la transizione. Il vicepresidente J. D. Vance poi lo aveva portato con sé in Groenlandia nel marzo del 2025. In foto, Kirk e Vance a gennaio 2025