Esplora tutte le offerte Sky

Israele Medio Oriente. Gaza, Idf estende le operazioni di terra a Rafah

©Ansa
Medioriente, Israele annuncia operazioni via terra a Rafah
NEWS
Medioriente, Israele annuncia operazioni via terra a Rafah
00:01:33 min

L'esercito israeliano ha annunciato l’avvio di “attività di terra nell'area di al-Janina a Rafah per espandere la zona di sicurezza nel sud di Gaza". Hamas ha rilasciato un video dell'ostaggio Elkana Bohbot, il secondo in una settimana. Intanto, l'idf ha ha ammesso di aver sparato contro ambulanze nella Striscia di Gaza dopo averle identificate come "veicoli sospetti". Secondo l’emittente israeliana Kan alcuni leader di Hamas valutano rilascio di pochi ostaggi in cambio di una tregua per la festa di fine Ramadan

in evidenza

L'esercito israeliano ha annunciato di aver ampliato la  sua offensiva terrestre nella Striscia di Gaza meridionale. "Le Idf hanno iniziato a condurre attività di terra nell'area di al-Janina a Rafah al fine di espandere la zona di sicurezza  nella parte meridionale di Gaza", ha riferito l'esercito di Tel Aviv in una nota. 

Hamas ha rilasciato un video dell'ostaggio Elkana Bohbot, il secondo in una settimana. La famiglia di Bohbot - scrive Haaretz - non ha ancora deciso se approvare la diffusione pubblica del video. Lunedì scorso era stato pubblicato un video con gli ostaggi israeliani Bohbot, 36 anni, e Yosef Chaim Ohana, 24 anni. Hamas ha anche fatto sapere di aver approvato la nuova proposta di mediazione per un cessate il  fuoco a Gaza avanzata da Egitto e Qatar e ha avvertito che un disarmo  dell'organizzazione palestinese costituisce una "linea rossa" e non è  quindi accettabile.

Intanto, l'esercito israeliano ha ammesso di aver sparato contro ambulanze nella Striscia di Gaza dopo averle identificate come "veicoli sospetti": un episodio, avvenuto domenica scorsa a Rafah, a ridosso del confine con l'Egitto, costato la vita a una persona e che Hamas ha condannato come un "crimine di guerra". Lo scrive il Guardian.

L'emittente pubblica israeliana Kan ha riferito che i mediatori vedono la volontà di alcuni membri anziani di Hamas di rilasciare un piccolo numero di ostaggi per garantire un cessate il fuoco durante la festa di fine Ramadan dell'Eid al-Fitr. La rete riconosce che non è ancora chiaro cosa Hamas chiederà in cambio di coloro che rilascia, anche se afferma che tra gli ostaggi liberati ci sarebbe l'americano-israeliano Edan Alexander. Hamas ha fornito ai mediatori informazioni sullo stato di salute di Edan Alexander, ostaggio con cittadinanza americana e israeliana. Il rilascio di Alexander è stato posto come condizione nelle proposte di rinnovo del cessate il fuoco con Hamas a Gaza. Lo riferiscono fonti egiziane alla rete saudita Al Arabiya, scrive The Times of Israel. 

Sei palestinesi, tra cui tre donne, sono stati uccisi in attacchi aerei  israeliani che hanno attaccato diverse aree nella Striscia di Gaza  settentrionale. Lo scrive l'agenzia stampa palestinese Wafa.

Centinaia di persone in marcia, nella sera di sabato, a Gerusalemme, verso la  residenza del primo ministro Benjamin Netanyahu, per chiedere la  liberazione degli ostaggi ancora in mano a Hamas. Lo riferiscono i media  israeliani. Proteste anche a Tel Aviv.

Approfondimenti:

Per ricevere le notizie di Sky TG24:

Questo liveblog termina qui:

Continua a seguire gli aggiornamenti sul liveblog di domenica 30 marzo

Per ricevere le notizie di Sky TG24:

Kit di sopravvivenza in caso di emergenze: la proposta Ue per preparare i cittadini

Il nuovo piano Ue presentato oggi a Bruxelles prevede un sistema europeo di stoccaggio per garantire, in caso di “disastri naturali, stati di crisi o aggressione armata”, l’accesso a tutte le risorse critiche. Nella “Strategia dell’Unione europea per la preparazione” 30 azioni chiave per affrontare le emergenze. ECCO IL PIANO

Video "Trump Gaza", il creatore Solo Avital: "Pubblicato senza mio consenso"

Il filmato era inteso come una satira politica dell'"idea megalomane" di Trump – ha spiegato il regista di Los Angeles -, siamo narratori, non provocatori, a volte realizziamo pezzi satirici come questo ed è così che avrebbe dovuto essere". LEGGI L'ARTICOLO

La questione israelo palestinese, cos'è e come è nata

L'attacco  del 7 ottobre 2023 lanciato da Hamas contro Israele e la conseguente  offensiva a Gaza hanno riacceso i riflettori su una contrapposizione  che va avanti da decenni e su cui non si riesce a trovare una  soluzione.  Anche se, negli anni, qualche tentativo è stato fatto. IL PUNTO

Hamas: rilascio ostaggio americano-israeliano in cambio tregua

Hamas ha fornito informazioni ai mediatori dell'accordo per il cessate il fuoco sugli ostaggi, in particolare sulle condizioni di salute del prigioniero americano-israeliano Edan Alexander. Lo riferiscono fonti egiziane alla rete saudita Al Arabiya, scrive The Times of Israel.   Il rilascio di Alexander è stato posto come condizione nelle proposte di rinnovo del cessate il fuoco con Hamas a Gaza.

Quanto costerà ricostruire la Striscia di Gaza? La conta dei danni

Una devastazione senza precedenti. Oggi, più della metà della Striscia di Gaza è completamente rasa al suolo. Secondo gli esperti, non si è mai registrato un simile livello di distruzione in un'area così piccola e densamente popolata. Le stime per la ricostruzione di Gaza, che potrà essere avviata solo dopo il completamento delle tre fasi dell'accordo di tregua tra Israele e Hamas, sono esorbitanti. Ecco le ultime stime su quanto costerà ricostruire Gaza dopo la devastazione causata dal conflitto tra Hamas e Israele e sulla conta dei danni. COSA SAPPIAMO

Il presidente siriano: “Formato un nuovo governo”

Il presidente ad interim siriano Ahmed al-Sharaa ha annunciato la formazione di un nuovo governo, affermando il suo desiderio di "costruire uno Stato forte e stabile". I ministri degli Esteri, della Difesa e dell'Interno mantengono le loro posizioni.    Dopo l'8 dicembre, quando una coalizione guidata dagli islamici ha preso il potere a Damasco, la gestione degli affari correnti è stata affidata ad una squadra ministeriale.

Abu Mazen compie 90 anni: la carriera politica del presidente della Palestina

Nato il 26 marzo 1935 a Safed, è presidente della Palestina dal 2005. Esponente dell'ala moderata di al-Fatàh, del quale fu fra i fondatori nel 1957, entrò nell'OLP nel 1981 ed ebbe una parte di primo piano negli accordi di Oslo del 1993. Nel 2004 prese il posto di Arafat. IL PROFILO

Hezbollah: “Inaccettabili gli attacchi israeliani al Libano”

Il leader di Hezbollah Naim Qassem ha affermato di non poter accettare i continui attacchi israeliani al Libano, il giorno dopo il primo raid condotto a Beirut dopo il cessate il fuoco di novembre.    "Questa aggressione deve finire. Israele... ha bombardato i sobborghi meridionali di Beirut per la prima volta dopo la tregua... non possiamo permettere che continui", ha precisato Qassem in un discorso televisivo.

Sit-in per Palestina all'Aquila: "Difendiamo la resistenza"

Nuova mobilitazione del Comitato Palestina L'Aquila nel centro storico del capoluogo. Un sit-in che arriva alla vigilia della 'Giornata della Terra palestinese', ricorrenza annuale che commemora i caduti arabi israeliani negli scontri in Galilea del 30 marzo 1976.    "Una data particolarmente sentita quest'anno - spiegano i manifestanti - sia perché coincide con la fine del Ramadan, sia perché ci consente di porre l'accento sul genocidio in corso, con oltre 50mila vittime dal 7 ottobre 2023 e una media di 250 palestinesi uccisi al giorno (fonte Oxfam)".    Non solo. Mercoledì 2 aprile, la Corte di assise dell'Aquila ospiterà il processo contro tre palestinesi: Anan Yaeesh, detenuto da gennaio 2024, Ali Irar e Mansour Doghmosh, attualmente in libertà. Tutti e tre sono stati rinviati a giudizio in quanto partecipanti a un'associazione con finalità di terrorismo, punita dall'articolo 270 bis del codice penale.    "Saremo lì ancora una volta ad affermare che la resistenza non è un crimine - sottolinea Luigia De Biasi, una militante - il crimine, senza dubbio, è il genocidio e coloro che lo stanno perpetrando nel silenzio dell'Italia, dell'Europa e di gran parte dell'Occidente. Per noi è importante essere qui oggi e sarà ancora più importante esserci mercoledì".    A corredo della mobilitazione è stata allestita una piccola esposizione con foto legate alle dinamiche geopolitiche della questione mediorientale

Medioriente, Israele annuncia operazioni via terra a Rafah. VIDEO

Medioriente, Israele annuncia operazioni via terra a Rafah
NEWS
Medioriente, Israele annuncia operazioni via terra a Rafah
00:01:33 min

Dalla difesa alle infrastrutture, Russia e Iran sempre più vicini

Mosca e Teheran sono sempre più vicini. I presidenti Putin e Pezeshkian hanno firmato un "trattato di partenariato strategico globale" con cui è stata potenziata la cooperazione militare e d'intelligence. Un accordo definito "una vera svolta" che amplierà la proiezione russa nel settore dell'energia nucleare iraniana. LEGGI L’ARTICOLO

Hamas: bene proposta mediatori, armi sono linea rossa

Hamas ha approvato la nuova proposta di mediazione per un cessate il fuoco a Gaza avanzata da Egitto e Qatar e ha avvertito che un disarmo dell'organizzazione palestinese costituisce una "linea rossa" e non è quindi accettabile. "Due giorni fa abbiamo ricevuto una proposta dai fratelli mediatori di Egitto e Qatar", ha dichiarato Khalil al-Haya, alto ufficiale di Hamas, "la abbiamo recepita in modo positivo e approvata. Speriamo che l'occupazione (Israele, nda) non la contrastera'". 

Proteste a Gerusalemme per chiedere liberazione ostaggi

Centinaia di persone stanno marciando a Gerusalemme, dirette verso la residenza del primo ministro Benjamin Netanyahu, per chiedere la liberazione degli ostaggi ancora in mano a Hamas. Lo riferiscono i media israeliani. I dimostranti reggono uno striscione con la scritta "Dermer, 59 o dimettiti" un riferimento al ministro degli Affari Strategici, Ron Dermer, che ha in mano la trattativa sugli ostaggi, e il numero degli israeliani che restano prigionieri nella striscia di Gaza. 

Arrivato ai Fori corteo pro-pal a Roma, fumogeni e Bella ciao

Kefiah tenute in aria, fumogeni, e bandiere della Palestina. E il grido 'intifada fino alla vittoria'. Cantando 'Bella Ciao' il corteo pro-pal a Roma è arrivato ai Fori Imperiali. I manifestanti hanno terminato gli ultimi interventi e stanno per smobilitare il presidio.

L'Idf espande l'operazione di terra avviata a Rafah

L'esercito israeliano ha annunciato di aver ampliato nelle ultime ore la sua offensiva terrestre nella Striscia di Gaza meridionale. Lo scrive The Times of Israel, precisando che le truppe sono entrate nel quartiere di al-Jneina a Rafah, nell'ambito di un'iniziativa volta ad ampliare una zona cuscinetto lungo i confini della Striscia. L'Idf hanno affermato che le truppe hanno demolito le infrastrutture di Hamas nella zona. Separatamente, nel fine settimana sono stati effettuati decine di attacchi aerei, prendendo di mira quelle che l'esercito ritiene essere infrastrutture di Hamas e della Jihad islamica palestinese

“Stop al genocidio”: manifestazione per la Palestina a Roma

manifestazione per la Palestina a Roma

©Ansa

Idf: “Iniziate operazioni di terra a Rafah”

"Nelle ultime ore, le Idf hanno iniziato a condurre attività di terra nell'area di al-Janina a Rafah al fine di espandere la zona di sicurezza nella parte meridionale di Gaza". Lo ha riferito lo stesso esercito di Tel Aviv in una nota, precisando che le forze israeliane continuano ad effettuare attacchi aerei "su obiettivi terroristici di Hamas e della Jihad islamica in tutta la Striscia di Gaza". "Durante gli attacchi, decine di terroristi sono stati eliminati, compresi terroristi che avevano lanciato mortai verso il territorio israeliano", ha precisato l'esercito israeliano. 

Hamas pubblica video con ostaggio Elkana Bohbot

Hamas ha rilasciato un video dell'ostaggio Elkana Bohbot, il secondo in una settimana. La famiglia di Bohbot - scrive Haaretz - non ha ancora deciso se approvare la diffusione pubblica del video. Lunedì scorso era stato pubblicato un video con gli ostaggi israeliani Bohbot, 36 anni, e Yosef Chaim Ohana, 24 anni. Le riprese erano state fatte dopo la fine del cessate il fuoco a Gaza.    Bohbot lavorava come responsabile della logistica per la società di produzione del festival Nova del 7 ottobre 2023.

Mondo: I più letti