Guerra Ucraina Russia, news. Ucciso generale russo a Mosca: Kiev rivendica attentato. LIVE

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Il generale Igor Kirillov, comandante delle truppe di difesa nucleare, chimica e biologica delle Forze armate russe, è stato ucciso in un attentato a Mosca. I servizi di sicurezza ucraini hanno rivendicato la responsabilità dell'assassinio del generale russo in un'operazione speciale a Mosca. Oltre all'ufficiale è morto anche il suo vice. Mosca: "L'episodio è stato classificato come atto terroristico". A provocare il decesso è stata l'esplosione di un ordigno piazzato in un monopattino elettrico

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A Mosca è morto in un attentato il generale Igor Kirillov, comandante delle truppe di difesa nucleare, chimica e biologica delle Forze armate russe. Lo riporta la Tass. Oltre all'ufficiale è morto anche il suo vice. A provocare il decesso è stata l'esplosione di un ordigno piazzato in uno scooter elettrico. Il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha affermato che le truppe russe stanno cercando di nascondere le perdite dei combattenti della Corea del Nord.

Il servizio di sicurezza dell'Ucraina ha ucciso il generale russo Igor Kirillov in un'operazione speciale a Mosca. Lo hanno riferito fonti della sicurezza ucraina.

Gli investigatori russi hanno qualificato l'assassinio del comandante delle forze russe di protezione contro le radiazioni, le sostanze chimiche e biologiche Igor Kirillov come un atto di terrorismo: lo ha dichiarato il Comitato Investigativo, come riporta Interfax. Il capo del Comitato Investigativo Alexander Bastrykin ha ordinato che l'ufficio centrale del comitato prenda sotto controllo speciale le indagini sull'assassinio di Kirillov.

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha ripetuto che Vladimir Putin, in conversazioni con Viktor Orban, ha sostenuto l'iniziativa del primo ministro ungherese per una "tregua di Natale", ma l'Ucraina presumibilmente non è d'accordo. "Sapete - ha detto Peskov - che Putin sta parlando con Orban. E Putin ha sostenuto gli sforzi di pace del Primo Ministro ungherese riguardo alla 'tregua di Natale'. Ma allo stesso tempo, questi sforzi non sono stati sostenuti dalla parte ucraina, vale a dire Zelensky".


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Medvedev, 'imminente la vendetta contro Kiev per Kirillov'

Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitri Medvedev ha affermato che la leadership ucraina dovrà affrontare un'imminente vendetta per l'uccisione del generale russo Kirillov, morto stamattina a Mosca dopo l'esplosione di un monopattino contenente esplosivo: lo riporta l'agenzia di stampa Ria Novosti, ripresa dal Guardian. "Rendendosi conto dell'inevitabilità della sua sconfitta militare, Kiev lancia attacchi codardi e spregevoli in città pacifiche", ha affermato Medvedev.

Ucraina: Mosca, 'uccisione generale Kirillov è terrorismo'

"L'episodio è stato classificato come atto terroristico, omicidio, traffico illegale di armi e munizioni". Lo ha detto la portavoce del comitato investigativo russo, Svetlana Petrenko, sul caso dell'uccisione a Mosca del generale Igor Kirillov. Lo riferisce la Bbc.

Ucraina: Medvedev, omicidio Kirillov e' "agonia regime Kiev"

Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitri Medvedev ha definito l'attacco terroristico a Mosca, in cui è morto il generale russo Igor Kirillov, "l'agonia del regime di Bandera". "Questo attacco terroristico e' l'agonia del regime di Bandera", ha detto Medvedev come riporta Ria Novosti. 

Ucraina: fonti Kiev, Kirillov criminale era obiettivo legittimo

Il generale russo Igor Kirillov, ucciso in un attentato a Mosca col suo assistente, "era un criminale di guerra e un obiettivo completamente legittimo, poiché diede ordine di usare armi chimiche proibite contro l'esercito ucraino. Una fine così ingloriosa attende tutti coloro che uccidono degli ucraini. La punizione per i crimini di guerra è inevitabile". Lo ha detto una fonte interna al Servizio di sicurezza dell'Ucraina (Sbu), che ha rivendicato l'omicidio. Lo riporta l'agenzia ucraina Unian.

Kiev rivendica responsabilità assassinio Kirillov (2)

"Kirillov era un criminale di guerra e un obiettivo assolutamente legittimo, dal momento che ha dato ordine di usare armi chimiche proibite contro soldati ucraini", ha detto una fonte dello Sbu al giornale ucraino The Kyiv Independent. "La punizione contro i crimini di guerra è inevitabile", ha aggiunto.

Ucraina, uccisione generale russo: si indaga per "terrorismo"

Le autorità russe hanno classificato l'omicidio del capo delle truppe di protezione dalle radiazioni, dagli agenti chimici e biologici delle Forze armate della Federazione Russa, Igor Kirillov, come un "atto terroristico". Lo ha riferito il Comitato investigativo della Federazione. "Il dipartimento investigativo principale del Comitato investigativo della Russia per la citta' di Mosca sta indagando su un procedimento penale riguardante la morte di due militari nella capitale per i reati previsti dagli articoli 105, 205 e 222 del Codice penale(omicidio, atto terroristico, traffico illegale di armi, munizioni)", si legge in una nota del Comitato investigativo. Il capo del Comitato investigativo, Aleksander Bastrykin, soprintende le indagini. Un'esplosione vicino a uno degli edifici residenziali sul Ryazansky Prospekt a Mosca ha ucciso Kirillov e il suo assistente. La portavoce del Comitato investigativo, Svetlana Petrenko, ha dichiarato che ignoti hanno fatto esplodere un ordigno collocato in uno scooter che si trovava accanto all'ingresso di un edificio residenziale. Attualmente, una squadra investigativa sta lavorando sul luogo dell'incidente per stabilire tutte le circostanze del crimine commesso. Intanto, i Servizi di sicurezza ucraini (Sbu) hanno rivendicato l'assassinio di Kirill, secondo quanto riferito ai media internazionali da una fonte interna.

Mosca: "L'uccisione di Kirillov è un atto di terrorismo"

Gli investigatori russi hanno qualificato l'assassinio del comandante delle forze russe di protezione contro le radiazioni, le sostanze chimiche e biologiche Igor Kirillov come un atto di terrorismo: lo ha dichiarato il Comitato Investigativo, come riporta Interfax. Il capo del Comitato Investigativo Alexander Bastrykin ha ordinato che l'ufficio centrale del comitato prenda sotto controllo speciale le indagini sull'assassinio di Kirillov. 

Mosca: Kirillov "denunciava provocazioni Nato"

La portavoce della diplomazia russa, Maria Zakharova, ha deplorato su Telegram l'omicidio a Mosca del generale Igor Kirillov definendolo un "intrepido" soldato, che "non si e' mai nascosto dietro le spalle degli altri", combattendo "per la patria e per la verita'". "Per molti anni il generale Kirillov ha denunciato sistematicamente, con fatti alla mano, i crimini degli anglosassoni: le provocazioni della Nato con armi chimiche in Siria, le manipolazioni della Gran Bretagna con sostanze chimiche proibite e le provocazioni a Salisbury, come pure le attivita' letali dei laboratori biologici americani in Ucraina", ha sostenuto Zakharova. Da parte sua, il vicepresidente del Consiglio della Federazione, la Camera alta del parlamento russo, Konstantin Kosachev, ha promesso su Telegram che "gli assassini saranno puniti. Senza dubbio e senza pieta'".

Kirillov, il generale accusato di aver usato la cloropicrina

Igor Kirillov, 54 anni, era un generale russo di alto rango e capo dall'aprile del 2017 delle forze di difesa nucleare, biologica e chimica (Nbc) della Russia. È stato accusato di aver utilizzato armi chimiche proibite durante la guerra in Ucraina, nonché l'agente tossico soffocante cloropicrina. E' diventato famoso anche per aver contribuito allo sviluppo del sistema lanciafiamme pesante TOS-2 Tosochka. Il governo del Regno Unito lo aveva sanzionato per aver "aiutato a dispiegare queste armi barbariche" e per essere stato un "importante portavoce della disinformazione del Cremlino".   Secondo l'agenzia di stampa statale russa Tass, Kirillov, nato il 13 luglio 1970 a Kostroma, una città fluviale nella Russia occidentale, aveva frequentato la Scuola di difesa chimica del Comando militare superiore di Kostroma, dove si è laureato nel 2007. Durante la sua permanenza lì, tra il 1991 e il 1995, prestò servizio come comandante di plotone nel Gruppo di forze occidentali in Germania e nel distretto militare di Mosca. Dopo la laurea ha ricoperto vari incarichi nelle forze di difesa nucleare, biologica e chimica della Russia, diventandone infine il capo nel 2017.

Fonti Kiev: "Kirillov obiettivo legittimo, armi chimiche contro noi"

"Kirillov era un criminale di guerra e un obiettivo completamente legititmo poiché ha dato ordine di usare armi chimiche proibite contro l'esercito ucraino. Una fine così ingloriosa attende tutti coloro che uccidono ucraini. La punizione per i crimini di guerra è inevitabile": lo ha detto una fonte ucraina a Rbc confermando che dietro l'esplosione che ha portato all'uccisione del generale russo ci sono i servizi ucraini (Sbu). Proprio ieri Kirillov è stato condannato in contumacia da un tribunale ucraino per l'uso di armi chimiche vietate in Ucraina. Le forze dell'ordine hanno stabilito che, su ordine di Kirillov, dall'inizio della guerra, sono stati registrati più di 4.800 casi di utilizzo di armi chimiche da parte del nemico.

L'esplosione a Mosca con un dispositivo azionato a distanza

L'esplosione che ha causato la morte del generale Kirillov è avvenuta nel sud-est di Mosca a circa 6,5 chilometri a est del Cremlino. Il dispositivo era azionato a distanza e conteneva circa 300 grammi di materiale esplosivo equivalente al Tnt, secondo quanto riportato dai media russi. Le immagini dalla scena mostrano l'ingresso del condominio, dal quale il generale e l'assistente stavano uscendo, gravemente danneggiato con segni di bruciature e finestre rotte, con macerie sul pavimento. Una donna che ha sentito l'esplosione questa mattina ha raccontato ai media internazionali che l'esplosione è stata "molto forte". "All'inizio abbiamo pensato che potesse essere stato scaricato del cemento o qualcosa di simile - racconta un residente locale -. Ma l'esplosione è stata così forte che non sembrava un cantiere. È stato molto spaventoso". 

Kiev rivendica responsabilità assassinio Kirillov

I servizi di sicurezza ucraini hanno rivendicato la responsabilità dell'assassinio del generale russo Igor Kirillov: lo afferma una fonte dei servizi all'agenzia di stampa Afp. 

Igor Kirillov, chi era il generale russo ucciso a Mosca e cosa si sa sull'attentato

Un ordigno piazzato in un monopattino elettrico: così è stato eliminato il generale comandante delle truppe di difesa nucleare, chimica e biologica delle Forze armate russe. Oltre all’ufficiale è morto anche il suo vice. L’attentato è avvenuto questa mattina, poco dopo le 6, a Mosca, in viale Ryazansky, nella zona Sud-Est della città. Kirillov aveva 54 anni ed era in carica dal 2017. Sono ancora molti gli aspetti da chiarire sulla vicenda, ma secondo le prime informazioni, l’ordigno usato per l’uccisione era composto da 300 grammi di tritolo. Ecco cosa sappiamo fino ad ora. IL PROFILO

Il servizio di sicurezza dell'Ucraina ha ucciso il generale russo Kirillov

Il servizio di sicurezza dell'Ucraina ha ucciso il generale russo Igor Kirillov in un'operazione speciale a Mosca. Lo hanno riferito fonti della sicurezza ucraina.

Crosetto: "In Ucraina a disposizione con nostre truppe di pace"

"Le truppe italiane sono sempre messe a disposizione per preservare la pace. Se ci sarà la necessità di una forza multinazionale, ci saremo. Come per il Libano e Gaza, siamo pronti per l'Ucraina". Lo spiega il ministro della Difesa Guido Crosetto in un'intervista a Repubblica, specificando che non sarà, nel caso, una missione europea perché "non sarebbe accettata dalle parti. Dovranno essere truppe Onu. Se richiesti, saremmo lieti di dare il nostro contributo". "Se guardo all'intensità degli attacchi russi di queste ore, non vedo un clima migliore, anzi: mi sembra peggiore. Vedo la volontà russa di consolidare le posizioni territoriali", prosegue il ministro che domani illustrerà al Copasir il decimo pacchetto di armi per l'Ucraina. Washington intanto si accinge a chiedere il rispetto dell'impegno del 2% sulle spese militari. "Il 2% va raggiunto. Non perché ce lo chiede la Nato, ma per essere pronti: se subissimo un attacco come Israele, dovremmo essere in grado di difenderci - prosegue Crosetto - Oggi siamo più indietro degli altri". Il presidente eletto Usa Trump al vertice Nato di luglio 2025 "chiederà di arrivare almeno al 2,5%. E ce lo chiederà per ieri, non per domani - spiega - Vedo ansia sul fatto che il presidente Usa minacci di uscire dalla Nato, ma non so se lo farà. Penso piuttosto che dirà: è fuori dalla Nato chi non si adegua all'aumento delle spese militari. E questo scenario, per noi, sarebbe ben peggiore". Infine l'inchiesta di Perugia sui dossieraggi che passa da Perugia a Roma: "Mi auguro che non si fermi nulla. Mi fido dei giudici di Roma. Se l'inchiesta morisse a Roma, ci sarebbe da preoccuparsi - conclude - Sarebbe un problema, grave, di democrazia". 

Zakharova: da generale ucciso denunce provocazioni Nato e crimini Usa-Gb

Il generale Igor Kirillov, ucciso oggi in un'esplosione a Mosca, "per molti anni ha sistematicamente, con i fatti alla mano, denunciato i crimini degli anglosassoni: le provocazioni della Nato con le armi chimiche in Siria, la manipolazione da parte della Gran Bretagna di sostanze chimiche vietate e le provocazioni a Salisbury e Amesbury, le attività letali dei biolaboratori americani in Ucraina e molto altro". Così, in un post su Telegram nel quale sembra voler indicare i responsabili della sua morte, la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha commentato l'uccisione del comandante delle forze radiologiche, chimiche e biologiche dell'esercito russo. "Era una persona intrepida, che non si è mai nascosta dietro le spalle degli altri", lottando "per la madrepatria e la verità", ha scritto ancora Zakharova.

Russia, media: in ordigno che ha ucciso generale equivalente di 300 grammi di tritolo

L'ordigno che ha ucciso a Mosca il generale russo responsabile delle forze radiologiche, chimiche e biologiche era equivalente a 300 grammi di tritolo. Lo ha detto una fonte investigativa alla Tass, secondo cui gli artificieri hanno raccolto tutti gli elementi dal luogo dell'attentato a Igor Kirillov ed al suo vice e hanno ispezionato l'area per verificare che non ci fossero altri esplosivi.

Kiev: 1.100 missili russi contro siti energia nel 2024

La Russia ha effettuato 12 attacchi su larga scala contro le infrastrutture energetiche dell'Ucraina nel 2024, lanciando circa 1.100 missili da crociera e balistici su questi impianti: lo ha detto il rappresentante permanente di Kiev presso le Nazioni Unite, Sergiy Kyslytsya, come riporta Ukrinform. "Quello di venerdì scorso è stato il 12mo attacco effettuato dalla Russia contro le nostre infrastrutture energetiche solo nel 2024. Per questi attacchi, la Russia ha utilizzato circa 1.100 missili, sia da crociera che balistici", ha affermato il diplomatico. 

Ucraina, Putin minaccia l'escalation con il missile Oreshnik, allerta Usa. Cosa sappiamo

Come riporta la rivista Newsweek, l’intelligence statunitense considera “imminente” il dispiegamento del nuovo missile balistico a medio raggio Orenshnik. Per gli 007 americani, l’utilizzo rientra nel piano di intensificazione bellica da parte di Mosca. LEGGI QUI

Guerra Ucraina-Russia, il piano di Trump per arrivare alla pace

Tra poco più di un mese il tycoon sarà nuovamente alla guida degli Stati Uniti e in tanti si chiedono come il suo ritorno alla Casa Bianca impatterà sul conflitto tra Kiev e Mosca, in corso ormai dal febbraio 2022. Secondo fonti a Washington, Trump vuole portare Putin e Zelensky a un tavolo per iniziare a negoziare la fine delle ostilità. Il transition team sta lavorando per questo obiettivo. Nbc riporta che i consiglieri del presidente-eletto non hanno ancora presentato un piano agli ucraini ma "Trump è seriamente intenzionato a voler arrivare a un cessate il fuoco il primo giorno" della sua presidenza. Lo staff sta spingendo per una pausa nei combattimenti che potrebbe aprire la strada ai colloqui di pace. IL PIANO

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