Una fonte di sicurezza ha riferito di un attacco israeliano alla roccaforte di Hezbollah nella periferia meridionale di Beirut: ci sono almeno 14 morti e 66 feriti. Anche Ibrahim Aqil, capo della forza Al-Radwan, unità d'élite degli Hezbollah, è stato ucciso nell'attacco, assieme ad altri 10 comandanti. I miliziani di Hezbollah hanno risposto lanciando circa 150 razzi verso Israele, in particolar modo nella zona del Monte Meron
Una fonte di sicurezza ha riferito di un attacco israeliano alla roccaforte di Hezbollah alla periferia meridionale di Beirut. L'Idf ha confermato di aver effettuato un "raid mirato" sulla città. Una fonte vicina a Hezbollah afferma che Ibrahim Aqil, capo della forza Al-Radwan, unità d'élite degli Hezbollah, è stato ucciso nell'attacco alla periferia di Beirut. Sarebbe di almeno 14 morti e 66 feriti il bilancio del raid secondo il ministero della Sanità libanese.
I miliziani di Hezbollah hanno risposto lanciando razzi dal sud del Libano verso il nord di Israele, in particolare verso la zona del Monte Meron. Sono stati, in tutti, 150 i razzi che sono stati lanciati oggi da Hezbollah verso Israele.
Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha rinviato il suo viaggio previsto negli Usa per la prossima settimana in occasione dell'assemblea generale dell'Onu. Lo scrive Haaretz, nel pieno delle tensioni tra Israele e Hezbollah.
Gli approfondimenti:
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- Guerra Israele-Hamas, cosa c'è da sapere
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- Chi sono gli Houthi che attaccano le navi nel Mar Rosso
- Il piano di Netanyahu per il dopoguerra
- Hamas, cosa significa il triangolo rovesciato
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Liveblog del 21 settembre 2024 sulla guerra Israele Hamas
Hezbollah conferma l'uccisione di Aqil, 'un grande leader'
Hezbollah ha confermato la morte di Ibrahim Aqil in un raid israeliano a Beirut. Il movimento sciita libanese ha parlato di "uno dei nostri grandi leader", ucciso "sulla strada per Gerusalemme", l'espressione utilizzata per riferirsi ai combattenti uccisi da Israele.
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Libano all'Onu: condannare Israele per atti terroristici
Il ministro degli Esteri libanese Abdallah Rashid Bouhabib durante la riunione del Consiglio di Sicurezza Onu ha definito le esplosioni con i cercapersone una "arma di guerra senza precedenti": "sono atti terroristici" e una "chiara violazione delle leggi internazionali". Il ministro ha chiesto al Consiglio di Sicurezza di condannare Israele in modo chiaro e inequivocabile per gli attacchi terroristici, dicendo che "non possiamo accettare che sia permesso a Israele di continuare a godere dell'impunita'", domandando anche di fermare la sua aggressione.
Gli attentati terroristici palestinesi negli anni Settanta e Ottanta in Europa e in Italia
Come conseguenza del conflitto arabo-israeliano, la seconda metà del secolo scorso ha visto un'escalation di attacchi terroristici di matrice palestinese che hanno insanguinato il Vecchio Continente. Dai dirottamenti di aerei al massacro alle Olimpiadi di Monaco, fino al doppio attentato a Fiumicino. Alcuni di questi episodi drammatici sono raccontati in Sangue loro - Il ragazzo mandato a uccidere, nuovo podcast originale di Sky Italia e Sky TG24, realizzato da Chora Media, scritto da Pablo Trincia e Luca Lancise. COSA SAPERE
Israele all'Onu: 'faremo di tutto per proteggerci'
L'ambasciatore israeliano all'Onu Danny Danon riguardo all'escalation tra lo Stato ebraico e Libano ha avvertito che "se non si troverà una soluzione diplomatica, Israele dovrà adottare tutte le misure necessarie per proteggere i suoi cittadini e consentire ai residenti del nord di tornare alle loro case".
La questione israelo palestinese, cos'è e come è nata
L'attacco del 7 ottobre 2023 lanciato da Hamas contro Israele ha riacceso i riflettori su una contrapposizione che va avanti da decenni e su cui non si riesce a trovare una soluzione. Anche se, negli anni, qualche tentativo è stato fatto. I DETTAGLI
Al via riunione di emergenza al Consiglio Onu sul Libano
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite è riunito in sessione di emergenza per discutere della crisi scatenata in Libano dagli attacchi dinamitardi con i cercapersone e con i walkie talkie, ai quali è seguito il raid compiuto oggi da Israele sulla periferia di Beirut per colpire un comandante Hezbollah.
Ministero Salute, 14 i morti del raid su Beirut
Sono 14 le persone rimaste uccise nel raid israeliano sulla periferia di Beirut. Ad aggiornare il bilancio è stato il ministero della Salute libanese, precisando che le squadre di soccorso continuano a scavare tra le macerie.
Stato Palestinese, quali sono i Paesi che lo riconoscono ufficialmente
Il 28 maggio Spagna, Norvegia e Irlanda hanno formalizzzato il riconoscimento dello Stato di Palestina, il 30 sarà la volta della Slovenia. A livello globale lo ha già fatto il 70% circa dei membri Onu, tra cui non ci sono Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna e Stati Uniti. L'APPROFONDIMENTO
Austin al telefono con Gallant: 'serve soluzione diplomatica'
Il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin ha parlato per telefono oggi con il ministro della Difesa israeliano ed ha ribadito "la sua preoccupazione" per l'escalation delle tensioni tra Israele e Hezbollah. A renderlo noto è il Pentagono. Il ministro ha anche sottolineato come gli Stati Uniti credano nell'"importanza di raggiungere una soluzione diplomatica che consenta ai residenti di tornare in sicurezza nelle loro case dalle due parti del confine".
Macron a Netanyahu: "Spingi la regione verso la guerra"
Il Presidente francese, Emmanuel Macron, ha parlato con il primo ministro Benjamin Netanyahu dell'escalation in Libano. Nella loro discussione, Macron ha accusato Israele di spingere la regione verso la guerra. Netanyahu ha risposto che, invece di fare pressione su Israele, è tempo che la Francia aumenti la pressione su Hezbollah. Un funzionario politico francese ha affermato che la Francia ritiene che i recenti sviluppi della sicurezza in Libano abbiano ulteriormente aumentato le possibilità di guerra, mentre sono convinti che esista ancora una soluzione diplomatica.
Yemen, chi sono gli Houthi e quale è il loro ruolo nel Mar Rosso
Sciiti di stampo zaydita, controllano ormai da anni la capitale yemenita Sana'a. Dietro di loro c'è l'Iran, alleato ideologico, religioso e militare. Negli ultimi mesi sono entrati nel conflitto contro Israele accanto ad Hamas. Quasi ogni giorno, le forze yemenite hanno sparato contro navi cargo e petroliere dirette, innescando la decisione degli Usa di creare la coalizione marittima Prosperity Guardian e la missione Aspides dell'Ue per proteggere la navigazione in quel tratto di mare. COSA SAPERE
Iran: "La follia israeliana ha superato ogni limite"
L'ambasciata iraniana in Libano ha condannato la "follia israeliana" dopo l'attacco mortale alla roccaforte di Hezbollah sostenuto da Teheran a sud di Beirut, con cui Israele afferma di aver ucciso un comandante di spicco del gruppo libanese. "Condanniamo con la massima fermezza la follia e l'arroganza israeliana che ha superato ogni limite prendendo di mira le aree residenziali nei sobborghi meridionali di Beirut", ha scritto l'ambasciata su X.
Altri aiuti italiani entrano a Gaza dalla Giordania
Dopo settimane di attesa altri due camion di aiuti italiani sono entrati ieri notte a Gaza: sono aiuti alimentari organizzati dall'iniziativa "Food for Gaza" e affidati in Giordania alla Jordan Hashemite Charity Organization (JHCO). Lo si apprende dalla Farnesina. Gli aiuti italiani, consistenti in poco più di 49 tonnellate di alimenti per un totale di 72 pallet, includono riso, pasta, sale, legumi ed altri generi alimentari che verranno distribuiti alla popolazione civile palestinese per contribuire a contrastare l'insicurezza alimentare.
Onu: "Molto preoccupati per il Libano, serve moderazione"
L'Onu è "molto preoccupata" per la situazione in Libano dopo l'esplosione a Beirut, e chiede "moderazione". Lo ha detto il portavoce del Palazzo di Vetro.
Hezbollah, cosa può essere successo con i cercapersone esplosi. Il parere dell'esperto
Sono stati al centro di un attacco coordinato che ha causato morte e devastazione in Libano e Siria, esplodendo fra le mani dei miliziani del gruppo radicale libanese sostenuto dall’Iran. Lo stesso gruppo se ne serve a discapito degli smartphone per inoltrare le comunicazioni ai propri membri, anche per eludere la geolocalizzazione. Ma cosa può esser successo davvero? A cercar di far luce sull'accaduto ecco l'opinione di Riccardo Meggiato, consulente in cybersecurity e informatica forense. L'INTERVISTA
Salgono a 12 i morti nel raid israeliano su Beirut
Sono saliti a 12 i morti nel raid israeliano di oggi su Beirut. Lo hanno reso noto le autorità libanesi.
Idf: "Almeno 10 comandanti di Hezbollah uccisi con Aqil"
Il portavoce dell'esercito israeliano ha dichiarato in conferenza stampa che almeno 10 comandanti di Hezbollah sono stati uccisi con Ibrahim Aqil oggi a Beirut.
Idf: "Aqil artefice del piano per occupare la Galilea"
"Aqil e in comandanti eliminati erano tra gli artefici del piano per l'occupazione della Galilea: Hezbollah prevedeva di razziare il territorio israeliano, occupare gli insediamenti del nord, e assassinare innocenti". Lo ha detto il portavoce dell'esercito Daniel Hagari.