Guerra Ucraina, attacco russo a Leopoli: almeno 7 morti e decine di feriti

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L’esercito ucraino avanza nell’oblast russo. Avrebbe conquistato oltre 1.260 chilometri quadrati di territorio e con la distruzione di tre ponti sul fiume Seim, le truppe di Kiev stanno attuando una manovra per isolare migliaia di soldati nemici e prendere il controllo di un’area che consentirebbe di avere una “zona cuscinetto” con la Russia. COSA STA SUCCEDENDO

L’8 luglio 2024 la Russia ha colpito l'ospedale pediatrico Okhmatdyt di Kiev. Si sono registrate almeno due vittime. Nell’ultimo raid sulla città sono stati presi di mira anche il reparto maternità di un altro centro sanitario, edifici residenziali e uffici. Ma in questi due anni e mezzo di conflitto sono numerosi i raid sugli innocenti, spesso anche in strutture sanitarie, scuole, luoghi di ritrovo. L'APPROFONDIMENTO

Per contenere l’offensiva ucraina, Mosca ha schierato un reggimento delle sue forze aerospaziali a causa della carenza di personale. iL Cremlino continua a inviare in prima linea i giovani appena entrati nel servizio di leva e i prigionieri. CHI VA AL FRONTE

Costruito dall'Urss nel 1971, il sito conta attualmente due unità in funzione. Secondo il fisico Dimiti Gorchacov, la centrale nel Kursk è più vulnerabile rispetto a quella di Zaporizhzhia per la mancanza di strutture di contenimento in cemento sopra il reattore. "Sarebbe sufficiente un razzo o un colpo di artiglieria per fare gravi danni", ha affermato l'esperto. IL PUNTO

Tutti i compiti fissati per l'operazione in corso delle forze di difesa ucraine nella regione russa di Kursk vengono implementati mentre il raid è ora la principale fonte di rifornimento del fondo di scambio dei prigionieri di guerra. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un video discorso alla nazione, come  riferisce Ukrinform.  "Oggi c'è stato un rapporto del comandante in capo Syrskyi. Come ogni giorno, riguardava ogni parte del fronte, con particolare riferimento a Pokrovsk, Toretsk e la direzione di Kurakhove. È stata fatta menzione separata dell'operazione nella Regione di Kursk. È molto importante che tutti gli obiettivi fissati per la nostra operazione a Kursk siano stati realizzati", ha detto il presidente, ringraziando tutti i soldati, sergenti e ufficiali impegnati in questa offensiva.

"Hanno centrato un edificio a 50 metri da quello dove viviamo noi, è stato uno shock": lo racconta Viviana Calmasini, una delle operatrici di Caritas italiana in Ucraina.  "Il rifugio - racconta l'operatrice Caritas a Famiglia Cristiana - era pieno di persone e non è una cosa normale, già questo faceva capire che stata per succedere qualcosa di particolarmente grave. Eppure, non ci aspettavamo un'esplosione così forte e vicina e quando è avvenuta è stata uno shock. La paura per fortuna è poi passata presto". Prosegue: "In questo periodo c'erano stati altri attacchi, sempre nella regione di Leopoli. Ma erano generalmente diretti su paesi dove sono presenti infrastrutture importanti, non sulla città".  Calmasini è project manager di uno dei due progetti finanziati dall'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo che Caritas italiana promuove attualmente in Ucraina.

L'inner circle di Vladimir Putin ha ordinato a società russe di pubbliche relazioni di promuovere disinformazione nell'ambito di un piano per influenzare le elezioni Usa nel 2024: lo ha detto in conferenza stampa Merrick Garland, Procuratore Generale degli Stati Uniti nominato dal presidente Joe Biden.

"Caro amico Dimitro Kuleba, per me rappresenti il meglio della dignità e resistenza ucraina". E' il messaggio postato su X dal ministro degli Esteri spagnolo, José Manuel Albares, per elogiare  il lavoro svolto da Kuleba, finora suo omologo, dopo la rinuncia presentata oggi e che dovrà essere votata dal Parlamento di Kiev. "Abbiamo collaborato strettamente per la difesa e la libertà e la sovranità dell'Ucraina e per aprire negoziati per l'adesione all'Ue durante la presidenza spagnola", ha ricordato Albares nel messaggio. "Siamo al fianco dell'Ucraina", ha ribadito il ministro degli Esteri, nell''inviare  a Kuleba i suoi "migliori auguri". 

Gli Stati Uniti si apprestano ad accusare la Russia di aver tentato di influenzare le elezioni del 2024 utilizzando i media statali per diffondere messaggi controversi e di disinformazione. Lo riportano i media americani citando alcune fonti, secondo le quali gli atti di accusa ufficiali saranno svelati nelle prossime ore. Le accuse rientrano nello sforzo più ampio del governo americano di respingere i tentativi del Cremlino di influenzare il voto. Le agenzie di spionaggio americane ritengono che la Russia favorisce Donald Trump per il suo scetticismo agli aiuti statunitensi all'Ucraina.

"Chiediamo di fornire all'Ucraina armi a lungo raggio e siamo pronti ad addestrare i soldati ucraini nella base della brigata lituano-polacco-ucraina (Litpolukrbrig). Rimaniamo convinti che i colloqui di pace possano svolgersi solo alle condizioni dettate dall'Ucraina: nessuno può chiedergli concessioni territoriali o di altro tipo". Lo ha detto oggi il presidente lituano, Gitanas Nauseda, durante un bilaterale, tenutosi a Varsavia, con il suo omologo polacco, Andrzej Duda. Ribadendo che gli alleati hanno il dovere di supportare militarmente Kiev con tutti i mezzi possibili, Nauseda e Duda hanno sottolineato che l'implementazione delle comuni misure di difesa rimane una delle massime priorità per entrambi i Paesi. "I nostri sforzi bilaterali per rafforzare la protezione delle frontiere esterne dell'Ue e della Nato, le esercitazioni militari congiunte, la maggiore attenzione alla sicurezza del corridoio di Suwalki, la cooperazione nell'industria della difesa hanno dato un contributo significativo alla sicurezza dei nostri Paesi e della regione nel suo complesso", ha detto Nauseda. I due presidenti hanno inoltre posto l'attenzione sull'importanza di un generale aumento della spesa militare da parte dei Paesi della Nato. "La situazione geopolitica impone cambiamenti", ha puntualizzato il presidente lituano. "Il 2% del Pil non è più sufficiente, dobbiamo essere più ambiziosi e puntare al 3%. Sia la Lituania che la Polonia hanno raggiunto e superato questo livello: invitiamo gli alleati a seguire il nostro esempio". 

Almeno tre persone, due uomini e una donna, sono rimaste uccise e altre cinque ferite dopo che le forze di Kiev hanno bombardato un mercato nelle zone occupate dalla Russia della regione di Donetsk, ha denunciato il leader della repubblica popolare di Donetsk, Denis Pushilin. Sempre secondo la stessa fonte, è stato colpito anche un autobus.  

"Non mi interessa entrare nella logica delle specifiche questioni militari. La stampa americana dice che la strategia di Zelensky è un completo fallimento. Veramente vogliamo andare da una guerra per procura, fatta dai paesi Nato con la logica della difesa della Ucraina, a un coinvolgimento diretto entrando in territorio russo?". Lo dice il presidente del M5s, Giuseppe Conte, durante una intervista a Fanpage.

I bombardamenti ucraini su un villaggio russo di confine nella regione di Belgorod hanno ucciso tre persone, ha dichiarato il governatore russo. "Il villaggio di Novaya Tavolzhanka è stato ripetutamente bombardato dalle forze armate ucraine. La cosa peggiore è che tre civili sono stati uccisi", ha dichiarato il governatore di Belgorod Vyacheslav Gladkov in un post su Telegram. 

Il ministero degli Esteri lituano ha convocato oggi l'incaricato d'Affari dell'ambasciata della Federazione russa a Vilnius per consegnargli una dura nota di protesta in relazione all'intensificazione dei bombardamenti russi alle strutture civili ucraine. Ne dà notizia un comunicato stampa del ministero degli Esteri del Paese baltico. Nella nota si sottolinea che i bombardamenti della Russia sulle abitazioni, sulle istituzioni educative e sugli ospedali dell'Ucraina denotano una completa mancanza di rispetto della  per la vita umana e il disprezzo per le norme internazionali che regolano i conflitti armati. Nel documento viene inoltre ricordato che sulla Russia grava la responsabilità giuridica per i crimini di guerra commessi in Ucraina e per l'aggressione militare nei confronti di Kiev.

"Non scherzate con le nostre linee rosse". Lo ha affermato, rivolto agli Usa, il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, dopo che ieri alcuni funzionari statunitensi citati dalla Reuters avevano parlato di un possibile accordo per fornire a Kiev nuovi missili per i jet F-16 capaci di colpire in profondità il territorio russo. Gli americani "sanno bene dove sono queste linee", ha sottolineato Lavrov in un'intervista alla televisione Rossiya-1 ripresa dall'agenzia Interfax.  Gli Usa, ha proseguito il capo della diplomazia russa, "hanno superato il limite che si erano posti" e ora "sono incitati" ad andare avanti. E il presidente ucraino Volodymyr Zelensky "lo vede chiaramente e ne approfitta". Secondo Lavrov, gli americani "sono ossessionati dalla lotta per il potere, i Democratici vogliono mostrarsi più duri dei Repubblicani e viceversa, ma per ora tutto questo porta una escalation maggiore, come minimo". 

Il governo ha bisogno di "nuova energia". Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha spiegato le ragioni dei rimpasto annunciato oggi, che ha coinvolto anche il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba. "Abbiamo bisogno di nuova energia - ha detto - Tutti questi passi sono collegati a rafforzare il nostro stato in varie aree. Sono grato ai ministri ed all'intero team di governo che per quattro anni e mezzo ha lavorato per l'Ucraina e per il bene degli ucraini".

Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, parteciperà al prossimo vertice dei Brics in programma in Russia. "Dal 20 al 24 ottobre sarà a Kazan", hanno dichiarato fonti della presidenza della Repubblica turca all'emittente Haberturk, dopo che ieri Mosca aveva anticipato la presenza del leader turco al vertice dell'organizzazione delle economia emergenti di cui fanno parte Brasile, Cina, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Etiopia, India, Iran, Russia e Sudafrica. Il portavoce del partito di Erdogan, Akp, aveva ieri confermato anche l'intenzione della Turchia di entrare a fare parte dei Brics.