
Via libera agli aiuti Ue per l'Anp: 400 milioni a breve. Il governo britannico ha formalizzato la decisione di riprendere i finanziamenti all'agenzia Onu Unrwa che garantisce gli aiuti alla popolazione palestinese. Un'esplosione ha causato sette feriti lievi nel centro di Tel Aviv secondo la polizia israeliana, mentre l'esercito ha dichiarato di indagare su un possibile attacco "aereo"
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Il governo britannico di Keir Starmer ha formalizzato la decisione di riprendere i finanziamenti di Londra all'Unrwa, agenzia dell'Onu che garantisce gli aiuti alla popolazione palestinese dei Territori occupati.
Un'esplosione ha causato sette feriti lievi nel centro di Tel Aviv. L'esercito ha dichiarato di indagare su un possibile attacco "aereo". Il sindaco della città, Ron Huldai, ha dichiarato sui social che la città è in stato di massima allerta. Le forze di difesa israeliane hanno lanciato un attacco aereo contro il campo profughi di Nuseirat nel centro di Gaza. Lo riporta il canale televisivo Al Jazeera. Cinque persone sono state uccise e quindici ferite.
Nel suo discorso di accettazione della nomination repubblicana alla Casa Bianca Donald Trump si è rivolto ad Hamas dicendo: "Vogliamo indietro i nostri ostaggi prima del mio nuovo mandato o pagherete un caro prezzo".
Gli approfondimenti:
- LO SPECIALE
- Guerra Israele-Hamas, cosa c'è da sapere
- Cos'è Hamas
- Chi sono gli Houthi che attaccano le navi nel Mar Rosso
- Il piano di Netanyahu per il dopoguerra
- Hamas, cosa significa il triangolo rovesciato
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Non solo Netanyahu, tutti i leader finiti nel mirino dell'Aja
Il procuratore capo della Corte penale internazionale ha chiesto di emettere un mandato di arresto contro il premier israeliano - e contro i numero uno Hamas Sinwar - per "crimini di guerra e crimini contro l'umanità". Se accolta, il primo ministro dello Stato ebraico finirebbe in un elenco in cui compaiono molte figure controverse. DI CHI SI TRATTA
Esercito USA installa un molo per dare aiuti umanitari
L'esercito statunitense ha completato la sua missione di installazione e gestione di un molo galleggiante temporaneo al largo delle coste di Gaza, ponendo formalmente fine a uno sforzo straordinario per portare aiuti umanitari ai palestinesi.

Chi sono gli Houthi che hanno rivendicato l'attacco a una nave a largo di Aden
Sciiti di stampo zaydita, gli Houthi, ribelli yemeniti, sono altri attori fondamentali nella crisi in Medio Oriente. Dietro di loro c'è l'Iran, alleato ideologico, religioso e militare. CHI SONO
Come si è sviluppata la questione israelo-palestinese
La pronuncia del Tribunale di giustizia internazionale dell'Aja con cui è stata definita "illegale l'occupazione dei territori palestinesi da parte di Israele" riapre uno dei capitoli più complessi di quella che nel tempo è diventata la questione israelo-palestinese. LE ORIGINI STORICHE DELLE TENSIONI
Gli attentati terroristici palestinesi negli anni Settanta e Ottanta in Europa e in Italia
Come conseguenza del conflitto arabo-israeliano, la seconda metà del secolo scorso ha visto un'escalation di attacchi terroristici di matrice palestinese che hanno insanguinato il Vecchio Continente. Dai dirottamenti di aerei al massacro alle Olimpiadi di Monaco, fino al doppio attentato a Fiumicino. Alcune di queste storie sono raccontate in "Sangue loro - Il ragazzo mandato a uccidere", podcast originale di Sky Italia e Sky TG24, realizzato da Chora Media, scritto da Pablo Trincia e Luca Lancise GLI EPISODI
Stato Palestinese, quali sono i Paesi che lo riconoscono ufficialmente
Alcuni atenei italiani stanno spingendo affinché anche l'Italia riconosca ufficialmente lo Stato di Palestina. A livello globale lo ha già fatto il 70% circa dei membri Onu ma mancano ancora Francia, Germania, Gran Bretagna e Stati Uniti. QUALI PAESI RICONOSCONO LA PALESTINA
Guterres condanna attacco Houthi a Tel Aviv
Il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha condannato l'attacco con droni su Tel Aviv rivendicato dagli Houthi dello Yemen, esprimendo preoccupazione per una possibile ulteriore escalation. "Il Segretario generale resta profondamente preoccupato per il rischio che tali atti pericolosi rappresentino un'ulteriore escalation nella regione", ha affermato il portavoce Farhan Haq, chiedendo "la massima moderazione". I ribelli Houthi dello Yemen affermano di aver utilizzato un drone non rilevabile per colpire un edificio vicino all'ufficio dell'ambasciata statunitense a Tel Aviv nelle prime ore di questa mattina.
Israele colpisce magazzini armi Hezbollah nel sud Libano
Poco fa i caccia israeliani hanno colpito i depositi di armi di Hezbollah a Tayr Harfa e Blida, nel Libano meridionale. Lo rendono noto le Forze armate israeliane.
Drone che ha colpito Tel Aviv partito dallo Yemen
Le indagini sull'attacco con un drone a Tel Aviv mostrano che il drone che ha ucciso Yevgeny Perder e ferito altre persone ha percorso circa 2.000 chilometri dallo Yemen a Israele attraverso la penisola del Sinai, in Egitto. Il drone ha utilizzato rotte diverse per confondere i sistemi di rilevamento dell'IDF. Il carico del drone era relativamente piccolo e conteneva pochi chilogrammi di esplosivo per prolungare la distanza del velivolo, consentendogli di attraversare il Sinai ed entrare in Israele attraverso il Mar Mediterraneo.
Colono israeliano spara a palestinese ad Hawara, scontri
Un colono israeliano ha sparato a un palestinese ad Hawara, in Cisgiordania, mentre erano in corso degli scontri. Il colono israeliano ha sparato a un palestinese che gli aveva lanciato delle pietre durante gli scontri. Lo scrive il quotidiano israeliano 'Haaretz'.
Hamas chiede "azione immediata contro occupazione Israele"
Hamas ha chiesto alla Comunità internazionale una "azione immediata per mettere fine all'occupazione e tradurre le decisioni del tribunale in passi seri sul campo". Lo ha detto su Telegram la fazione islamica dopo il parere della Corte dell'Onu dell'Aja che ha definito "illegale l'occupazione" di Israele della Cisgiordania.
Presidente del Parlamento libanese: "Ampliamento del conflitto in tutta la regione avrebbe serie ripercussioni"
"Nell’area la situazione è molto pericolosa. E non solo per il Medio Oriente, anche in Europa c’è la guerra in Ucraina, e un ampliamento del conflitto in tutta la regione avrebbe serie ripercussioni anche in Europa e nel mondo". Così Nabih Berri, presidente del Parlamento libanese, in un’intervista ad Avvenire, la prima rilasciata dopo anni di silenzio. "Anche oggi - sottolinea - abbiamo ascoltato dichiarazioni dagli Usa secondo cui non ci sarà nessuna guerra in Libano. In ogni caso, malgrado gli errori che Biden sta commettendo, credo che neanche con un presidente repubblicano la politica estera degli Stati Uniti possa cambiare. Gli americani continuano a dare più importanza alla guerra in Ucraina che al Medio Oriente".
Blinken: Negoziati su Gaza vicini alla linea di arrivo
I negoziati sul cessate il fuoco a Gaza sono vicini alla "linea di arrivo": lo ha detto il segretario di Stato Usa Antony Blinken parlando all'Aspen Security Forum. "Siamo all'interno della linea delle ultime 10 yard ma spesso sono le più difficili", ha spiegato.
Presidenza Abu Mazen: All'Aja è vittoria della giustizia
"Una vittoria della giustizia". Così la presidenza di Abu Mazen ha definito il parere della Corte dell'Onu dell'Aja, sottolineando che esso afferma che "l'occupazione israeliana è illegale e che Israele deve porre fine alla sua occupazione e alla sua presenza in Cisgiordania, cessare immediatamente qualsiasi attività di insediamento ed evacuare i Territori". La presidenza dell'Autorità nazionale palestinese ha poi chiesto alla Comunità internazionale di obbligare Israele, potenza occupante, a porre fine completamente e immediatamente alla sua occupazione e al suo progetto coloniale, senza restrizioni o condizioni".
Gantz: Da Aja ennesima ingerenza che dimentica terrorismo
"Ennesima testimonianza di un'ingerenza esterna che non solo è controproducente per la sicurezza e la stabilità regionale e trascura il massacro del 7 ottobre e il terrorismo in Giudea e Samaria, ma serve come un altro esempio di 'giudizializzazione' di un conflitto politico". Lo ha detto Benny Gantz leader del partito centrista Unità nazionale, all'opposizione del governo di Benyamin Netanyahu, sul parere della Corte Onu dell'Aja. "Continueremo a difenderci da chi cerca la nostra distruzione e di proteggere".
Houthi rivendicano attacco a nave battente bandiera Singapore a largo di Aden
La milizia Houthi dello Yemen ha rivendicato la responsabilità dell'attacco a una nave battente bandiera di Singapore al largo di Aden. Lo ha riferito il portavoce militare del gruppo Yahya Saree, aggiungendo che i suoi combattenti hanno utilizzato missili balistici e droni. L'attacco - secondo il portavoce degli Houthi - è stato effettuato perché la compagnia proprietaria della nave "ha violato la decisione di vietare l'ingresso nei porti della Palestina occupata". "Il fatto che il nemico israeliano continui a commettere massacri a Gaza non farà altro che spingerci a sostenere ulteriormente le operazioni a favore del popolo palestinese oppresso", ha affermato in una dichiarazione su Telegram.
Netanyahu: "Popolo ebraico non è conquistatore in sua terra"
"Il popolo ebraico non è conquistatore nella propria terra, né nella nostra eterna capitale Gerusalemme, né nella terra dei nostri antenati in Giudea e Samaria". Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu sul parere della Corte Onu dell'Aja secondo cui "l'occupazione israeliana in Cisgiordania è illegale". "Nessuna falsa decisione dell'Aja - ha aggiunto - distorcerà questa verità storica, così come non si può contestare la legalità dell'insediamento israeliano in tutti i territori della nostra patria".
Corte Onu: "Israele cessi subito occupazione, evacui coloni"
"Lo Stato di Israele ha l'obbligo di porre fine alla sua presenza illegale nei Territori palestinesi occupati il più rapidamente possibile, di cessare immediatamente tutte le nuove attività di insediamento, di evacuare tutti i coloni e di risarcire i danni arrecati". Lo sostiene la Corte internazionale di Giustizia dell'Onu, nel suo "parere consultivo" alle richieste dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite in merito alla presenza israeliana nei Territori palestinesi.
Ben Gvir-Smotrich: "Annettere larghe parti Cisgiordania"
I ministri di destra radicale del governo israeliano, Itamar Ben Gvir e Bezalel Smotrich, hanno chiesto "l'annessione" di larghe parti della Cisgiordania in risposta al parere espresso oggi della Corte internazionale di giustizia dell'Aja secondo cui la presenza israeliana nei Territori è "illegale". Lo hanno riferito i media.
Idf: "Iran arma e dirige attacchi contro Israele e mondo"
"L'Iran sta finanziando, armando e dirigendo i suoi agenti terroristici nei loro attacchi contro Israele e il resto del mondo". Lo ha detto il portavoce militare israeliano Daniel Hagari dopo l'attacco a Tel Aviv del drone degli Houthi. "Non permetteremo all'Iran e ai suoi agenti di terrorizzare - ha sottolineato - i nostri civili e continueremo a fare tutto il possibile per proteggere il popolo e i confini di Israele".
Hezbollah: 'Colpite tre colonie israeliane per rappresaglia'
Hezbollah ha poco fa rivendicato un attacco "su tre colonie (israeliane), colpite per la prima volta": Abirim, Neve Ziv e Manot, tutte situate nel nord di Israele. In un comunicato, il partito ha affermato che le località sono state bersagliate da "decine di razzi katiousha", precisando che questi attacchi sono stati condotti "in rappresaglia alle aggressioni che hanno colpito i civili a Safad al Battikh, Majdel Selm e Shaqra", nel sud del Libano. Qui ieri sera sono stati uccisi in un raid israeliano due combattenti di Hezbollah e sono stati feriti 19 civili, tra cui sei donne e due ragazzini di 11 e 12 anni. "La resistenza promette al suo popolo che ogni aggressione contro i civili avrà una risposta su nuove colonie", ha aggiunto il comunicato di Hezbollah. Questi testi generalmente contengono solo informazioni riguardanti gli attacchi condotti, senza minacce come quella espressa nel testo di questo pomeriggio. L'avvertimento odierno riecheggia invece l'ultimo discorso pronunciato dal segretario generale di Hezbollah, Hassan Nasrallah, mercoledì scorso, in cui aveva affermato che il partito era pronto a colpire nuove posizioni e località israeliane.
Israele: bene la Ue sui fondi all'Anp legati alle riforme
La decisione della Ue di subordinare un pacchetto di finanziamenti all'Autorità Palestinese (Anp) a progressi legati alle riforme, è stata accolta con favore da Israele. Il ministero degli esteri ha detto che è "un primo passo importante che indica la comprensione e il riconoscimento da parte dell'Europa della necessità di garantire l'attuazione delle riforme". Secondo il ministro Israel Katz la mossa è "il riconoscimento del fatto che l'attuale Anp ha fallito profondamente" e che "questo è un passo che crea un precedente ed è un messaggio al presidente Abu Mazen che se vuole un aiuto, deve smettere di finanziare il terrore".
Israele: 'Da questa mattina 65 razzi lanciati dal Libano'
Da questa mattina sono stati identificati 65 razzi lanciati dal Libano verso Israele. Lo ha fatto sapere l'esercito.
Bella Hadid modella per scarpe Olimpiadi '72: dietrofront Adidas
Adidas ha fatto marcia indietro dopo le polemiche per la scelta della modella palestinese-americana Bella Hadid per la campagna pubblicitaria di un modello di scarpa da ginnastica che ricorda le Olimpiadi di Monaco del 1972, in cui furono uccisi 11 atleti israeliani da parte di un gruppo terroristico palestinese. Vari leader e istituzioni ebraiche e filo-israeliane hanno affermato che Hadid, nota per il suo impegno a favore della causa palestinese, era una scelta inappropriata per rappresentare una scarpa da ginnastica associata a quei giochi. "E' stato profondamente insensibile e doloroso", ha commentato la European Jewish Association (Eja) riconoscendo al contempo "la velocità con cui Adidas ha agito" per correggere "il grave errore".
Bassetti: 'Gaza bomba biologica, non possiamo ignorare rischio polio bimbi'
"Gaza è una bomba biologica per i rischi di malattie infettive altamente contagiose. Il virus della poliomielite è stato trovato nei liquami. Siamo nel 2024 e assistiamo inermi al rischio che i bambini possano contrarre la poliomielite, una gravissima malattia invalidante, che speravamo di avere quasi sconfitto". E' il commento amaro dell'infettivologo Matteo Bassetti. "Il mondo - scrive su X il direttore di Malattie infettive dell'ospedale policlinico San Martino di Genova - non può continuare a girarsi dall'altra parte di fronte a questi gravi rischio per la salute dei bambini e dei più fragili".
Drone degli Houthi esplode a Tel Aviv, un morto
Nel cuore della notte un drone è esploso contro un palazzo nel centro di Tel Aviv, a un centinaio di metri dall'ambasciata Usa, uccidendo un 50enne e ferendo altre otto persone. A rivendicare l'attacco sono stati i ribelli yemeniti Houthi, annunciando che continueranno a tenere la citta' israeliana nel mirino in solidarietà con i palestinesi di Gaza. Il portavoce del movimento yemenita filo-iraniano, Yahya Saree, ha sostenuto che si tratta di un "nuovo drone chiamato 'Yafa', in grado di aggirare i sistemi di intercettazione del nemico". Si tratta del primo attacco su Tel Aviv da parte dei ribelli. Il portavoce dell'esercito israeliano, Daniel Hagari, ha reso noto, dopo una prima indagine, che si è trattato probabilmente di un UAV Samad-3, volato dallo Yemen a Tel Aviv". "Arma di fabbricazione iraniana che potenziata per aumentare il suo raggio di volo" e raggiungere Israele ad almeno 1.800 chilometri di distanza, ha aggiunto. Intanto, per tutta la mattinata le sirene d'allarme sono risuonate nel nord di Israele, vicino al confine con il Libano. Dieci razzi sono stati lanciati dal sud del Paese dei Cedri verso zone aperte, ha riferito l'esercito, mentre Hezbollah ha rivendicato un attacco missilistico contro la comunità di Abirim in risposta ai recenti raid dell'Idf.
Via libera ad aiuti Ue per Anp, 400 milioni a breve
La Commissione Ue e l'Autorità Nazionale Palestinese hanno firmato una lettera d'intenti su un sostegno finanziario di emergenza a breve termine per 400 milioni di euro in sovvenzioni e prestiti, che sarà erogato in tre rate tra luglio e settembre, e sui principi per un programma di ripresa e resilienza per affrontare la critica situazione di bilancio dell'Anp e dell'economia palestinese. L'esecutivo Ue presenterà una proposta legislativa al riguardo a inizio di settembre, perché i pagamenti possano iniziare prima di fine anno con l'obiettivo di consentire all'Anp di raggiungere l'equilibrio di bilancio entro il 2026.
Aiuti ai palestinesi, Gb riprende finanziamenti all'Unrwa
Il governo britannico di Keir Starmer ha formalizzato oggi la decisione di riprendere i finanziamenti di Londra all'Unrwa, agenzia dell'Onu che garantisce gli aiuti alla popolazione palestinese dei Territori occupati. Il flusso era stato interrotto nei mesi scorsi - dal Regno Unito come da altri Paesi occidentali - dopo le accuse lanciate da Israele su presunti casi di complicità con Hamas di alcuni dipendenti dell'agenzia nella Striscia di Gaza. Nel frattempo Londra ha evocato controlli più stringenti sull'esatta destinazione dei propri aiuti.
Gallant: "Israele regolerà i conti con i terroristi"
Israele "regolerà i conti" con coloro che vogliono danneggiarlo o "praticano il terrorismo". Lo detto il ministro della difesa Yoav Gallant che ha tenuto un esame della situazione con i vertici militari dopo l'attacco dei droni a Tel Aviv.
Budapest blocca dichiarazione Ue dopo il voto alla Knesset
L'Ungheria ha bloccato una dichiarazione a 27 da parte dell'Ue dopo il voto alla Knesset contro la soluzione e a due Stati. Lo fa sapere all'ANSA una fonte qualificata. Il Medio Oriente sarà nuovamente sul tavolo dei ministri il prossimo lunedì al Consiglio Affari Esteri. Si sta discutendo l'agenda per una riunione del Consiglio di Associazione Ue-Israele, in cui Gaza sarà ovviamente al centro del dibattito ma non sarà l'unico tema. "Vogliamo mantenere un approccio bilanciato e affrontare anche altre questioni della nostra cooperazione", spiega un alto diplomatico.
Gallant, regoleremo i conti con chi ci colpisce
"L'establishment della sicurezza sta lavorando per rafforzare immediatamente tutti i sistemi di difesa, e regolerà i conti con chiunque danneggi lo Stato di Israele o diriga il terrore contro di esso". Lo ha affermato il ministro della Difesa israeliano Yoav Galant al termine di una riunione con il capo di Stato maggiore Herzi Halevi dopo l'attacco del drone contro il centro di Tel Aviv che nella notte ha causato un morte e otto feriti.
Hagari, drone fatto in Iran, lanciato forse da Yemen
Il drone che ha colpito a Tel Aviv "è di fabbricazione iraniana e molto probabilmente è stato lanciato allo Yemen". Lo ha detto il portavoce militare Daniel Hagari secondo cui il drone - che ha ucciso una persna e ferito altre 8 - in particolare era "un Samad-3. modificato per avere una portata più estesa". "Dopo aver raggiunto Israele - ha continuato - è arrivato su Tel Aviv dal mare".
Sirene in nord Israele, Hezbollah rivendica lancio razzi
Sirene d'allarme sono risuonate a lungo nel nord di Israele al confine con il Libano. Secondo quanto riferito dall'esercito israeliano, dieci razzi sono stati lanciati dal sud del Paese dei Cedri verso zone aperte. L'attacco è stato rivendicato da Hezbollah che ha sostenuto di aver lanciato decine di razzi contro la comunita' di Abirim in risposta ai recenti raid dell'Idf nel sud del Libano. Non ci sono notizie di feriti in Israele.
Idf: il drone su Tel Aviv è un prodotto iraniano lanciato dallo Yemen
Il drone esploso a Tel Aviv era un prodotto iraniano che era stato potenziato per volare verso Israele dallo Yemen. Lo ha riferito il portavoce dell'Idf, Daniel Hagari, precisando che l'esercito sta indagando sul motivo per cui non sia stato identificato come una minaccia.
Raid israeliano nel sud del Libano: due Hezbollah uccisi
Gli Hezbollah hanno annunciato l'uccisione di due combattenti in un raid israeliano avvenuto nella notte nel sud del Libano. L'attacco ha preso di mira una località nel distretto sud-orientale di Marjayoun, nei pressi di Majdel Selem e di Safad Battikh. Secondo fonti mediche libanesi citate dai media locali, nel raid sono state ferite 19 persone, tra cui sei donne e due ragazzini di 11 e 12 anni. Il quotidiano libanese L'Orient-Le Jour, che dall'inizio del conflitto monitora il bilancio di vittime del nuovo round di guerra tra Hezbollah e Israele, afferma che dall'8 ottobre scorso a oggi, sono 375 i combattenti di Hezbollah uccisi da Israele in Libano e Siria. I due miliziani uccisi nelle ultime ore sono stati identificati da Hezbollah come Ali Maatouq e Muhammad Mustafa. Israele ha affermato di aver preso di mira e distrutto un'unità di comando delle forze speciali di Hezbollah.
Tajani: "La distribuzione dei prodotti Food for Gaza inizierà il prima possibile"
"Voglio ringraziare Coldiretti" ed altri "per il contributo per realizzare il progetto Food for Gaza. Ieri mattina è atterrato in Giordania un volo partito da Brindisi con il primo carico di prodotti alimentari e comincerà la distribuzione il prima possibile nel territorio di Gaza", ha detto il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani, nel corso dell'Assemblea nazionale della Coldiretti in corso a Roma. "È un progetto italiano insieme alla Fao" e ad altri "e, voglio sottolinearlo, con il sostegno di Israele e dell'Autorità nazionale palestinese", ha precisato.
Unicef: "Bambini e famiglie esposti ad acque reflue e rifiuti, si diffondono malattie"
"L'igiene e i servizi igienici sono una delle maggiori problematiche nella Striscia di Gaza. I bambini e le famiglie sono esposte alle acque reflue e ai rifiuti, causando malattie della pelle ed eruzioni cutanee diffuse. I bambini a Gaza stanno vivendo l'inimmaginabile. Per loro, è essenziale un cessate il fuoco". Lo scrive Unicef per la regione di Medio Oriente e Nord Africa sul suo profilo X.
Consiglio cooperazione Golfo condanna risoluzione Israele contro Stato Palestina
Il Consiglio di cooperazione del Golfo (Ccg) condanna la risoluzione approvata ieri a larga maggioranza dalla Knesset (il Parlamento monocamerale israeliano) contro la nascita di uno Stato di Palestina. Lo ha riferito il segretariato generale del Ccg, Jasem al Budaiwi, sottolineando che la mozione rappresenta una "evidente violazione delle risoluzioni internazionali" da parte di Israele, che "dimostra la sua volontà di alimentare le tensioni e mettere a repentaglio la sicurezza e la stabilità regionale".
Qatar, necessarie misure "irreversibili" per soluzione a due Stati
Sono necessarie misure "irreversibili" per raggiungere una soluzione a due Stati che garantisca la creazione di uno Stato palestinese indipendente e sovrano entro i confini del 1967, con Gerusalemme est come capitale. Lo ha detto la rappresentante permanente del Qatar presso le Nazioni Unite, Alya Ahmed bin Saif al Thani, durante una riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sull'attuale situazione in Medio Oriente. "Il Qatar ribadisce che la Striscia di Gaza e' parte integrante del territorio palestinese e respinge qualsiasi tentativo di provocare cambiamenti demografici o regionali" ha affermato la rappresentante qatariota, spiegando l'importanza di raggiungere una soluzione permanente "in conformità con il diritto internazionale".
Israele: "Dieci razzi lanciati dal Libano verso il nord"
Sono stati 10 i razzi lanciati dal Libano nel nord di Israele dove prima sono risuonate le sirene di allarme. Lo ha fatto sapere l'esercito israeliano.
Disservizi Microsoft, problemi anche agli ospedali in Israele
Riguarderebbe anche alcuni ospedali in Israele il problema, a livello globale, nei servizi informatici. Secondo il Times of Israel, il problema interessa alcuni ospedali e il servizio postale, oltre ad alcuni media. Possibili ritardi all'aeroporto Ben Gurion.
Trump: "Riporteremo la pace in America e nel mondo"
"Ripristineremo la pace in America e nel mondo": così Donald Trump alla convention repubblicana, facendo riferimento alla guerra in Ucraina e in Medio Oriente. "Tendo una mano di lealtà e amicizia tutti gli americani", ha aggiunto rivolgendo poi il suo discorso al Paese.
Idf: "Non abbiamo prove che l'obiettivo fosse l'ambasciata Usa"
"Non ci sono informazioni che dimostrino che ci fosse l'intenzione di attaccare l'ambasciata americana a Tel Aviv". Lo ha detto l'Idf dopo una prima valutazione degli eventi fatta dal capo di stato maggiore Herzi Halevi con i vertici militari a cui ne seguirà un'altra in giornata. "Siamo in una lunga guerra - ha spiegato l'Idf, citato dai media - e la difesa aerea non è ermetica. Oltre al fatto che abbiamo abbattuto con successo un bersaglio da est, stiamo indagando su questo incidente. Abbiamo visto le tracce dei droni che hanno cercato di ingannarci e hanno cambiato direzione durante il volo".
Houthi: "L'attacco su Tel Aviv primo di una escalation imminente"
L'attacco di droni su Tel Aviv, in cui è morta una persona, è il primo di un'imminente escalation nelle operazioni militari dei ribelli Houthi contro le città israeliane, ha affermato un membro dell`ufficio politico del gruppo ribelle con sede nello Yemen. Hazam al-Assad ha dichiarato al quotidiano libanese Al Mayadeen che Israele dovrebbe stare attento "in tutte le città" e gli Houthi sono "entrati in una nuova fase strategica nelle operazioni contro il nemico", aggiungendo che c`è "integrazione con le forze dei fronti della resistenza in Libano, Iraq e Palestina occupata".
Houthi hanno lanciato un missile e 4 droni su Israele
Un report dell'emittente saudita Al Arabiya cita fonti che affermano che il gruppo Houthi, sostenuto dall'Iran, ha lanciato un missile balistico e quattro droni contro Israele durante la notte. Il missile e tre dei droni sarebbero stati abbattuti dalle forze statunitensi di stanza nella regione, mentre il quarto drone è riuscito a raggiungere Tel Aviv, dove è esploso in aria, causando la morte di una persona e il ferimento di altre.
Esplosione a Tel Aviv, un morto. Ipotesi attacco con drone
Una persona è morta a seguito di un'esplosione in un edificio di Tel Aviv che l'esercito israeliano ha collegato in via preliminare a un possibile attacco via aerea, forse per mezzo di un drone. Lo ha detto un portavoce dei servizi di emergenza. L'esplosione e' avvenuta intorno alle 3 di notte (00H15 GMT) nel centro della città, vicino a un edificio dell'ambasciata degli Stati Uniti in Israele. Secondo un'indagine preliminare, è stato "causato dalla caduta di un bersaglio aereo", ha dichiarato l'esercito. L'ipotesi è di un attacco aereo attraverso un drone. Inizialmente le forze dell'ordine avevano parlato di sette persone ferite lievemente.
Trump a Hamas: "Liberate ostaggi o pagherete un caro prezzo"
"Ridateci indietro i nostri ostaggi prima del mio nuovo mandato o pagherete un caro prezzo". Lo ha detto Donald Trump dal palco della convention Gop rivolgendosi ai terroristi di Hamas e ricordando l'attacco del 7 ottobre.
Israele avrebbe organizzato una campagna di persuasione online rivolta a politici Usa
Lo rivela il New York Times, che cita fonti del Ministero della Diaspora di Israele. Anche OpenAI e Meta affermano di aver individuato un’operazione di disinformazione portata avanti da una società israeliana. L'ANALISI
Hamas, cosa significa il triangolo rovesciato associato alle brigate Al-Qassam
Tradizionalmente utilizzato per segnalare obiettivi militari da colpire, si sta diffondendo come simbolo della lotta contro Israele anche negli Stati Uniti: da giorni sui social circola l'immagine di un ragazzo all'Università della Pennsylvania che con le mani va a formare il triangolo durante le manifestazioni a favore di Gaza. L'APPROFONDIMENTO