Guerra Ucraina Russia, Camera Usa approva gli aiuti a Kiev

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La Camera dei Rappresentanti di Washington ha votato a favore del pacchetto - Ukraine Security Supplemental Appropriations Act - che contiene aiuti per 60,8 miliardi di dollari a favore dell'Ucraina. Il provvedimento è stato approvato con 311 voti a favore contro 112. Il testo passo ora in Senato, dove già martedì potrebbe svolgersi una prima votazione.Due civili hanno perso la vita in un attacco ucraino a Belgorod

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Stoltenberg: "Con nuovi aiuti Usa tutti più sicuri"

"Accolgo con favore che la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti abbia approvato un nuovo importante pacchetto di aiuti all'Ucraina. L'Ucraina sta utilizzando le armi fornite dagli alleati della Nato per distruggere le capacità di combattimento russe. Questo ci rende tutti più sicuri, in Europa e Nord America". Così il segretario generale dell'Alleanza Atlantica Jens Stoltenberg si è felicitato per l'approvazione alla Camera dell'atteso pacchetto di aiuti per Kiev. 

Stoltenberg plaude al voto Camera Usa su aiuti a Ucraina

Il segretario della Nato Jens Stoltenberg plaude al voto della Camera Usa che ha sbloccato 60 miliardi di dollari di aiuti all'Ucraina. 

Zelensky: "Grato agli Usa, aiuti salveranno migliaia di vite"

"Sono grato alla Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, a entrambi i partiti e personalmente al presidente Mike Johnson per la decisione che mantiene la storia sulla strada giusta". E' il commento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky al via libera della Camera Usa al disegno di legge che stanzia 60 miliardi di dollari per l'Ucraina. "La democrazia e la libertà avranno sempre un significato globale e non verranno mai meno finché l'America contribuirà a proteggerle - aggiunge - .Il vitale disegno di legge sugli aiuti Usa impedirà alla guerra di espandersi, salverà migliaia e migliaia di vite". 

La Camera Usa autorizza nuove sanzioni contro Russia e Iran

Nel disegno di legge sul potenziale divieto di TikTok (in caso di mancata cessione della app cinese), la Camera Usa ha autorizzato il presidente ad emettere nuove sanzioni contro la Russia e l'Iran. 

Zelensky: "L'Ucraina non si ritirerà, Putin ha paura di noi"

"Credetemi, Putin ha paura di noi. Ne sono sicuro, perché non è una persona sicura di sé, perché le persone sicure... non minacciano il mondo con le armi nucleari. Gli ucraini non si arrenderanno e non capitoleranno davanti alla Federazione Russa". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un''intervista ai media brasiliani ripresa dall'Ukrainska Pravda. "Non ci allontaneremo dal mondo civile, non ci allontaneremo dall'Ue e dalla Nato, e nessuno rinuncerà ai nostri valori o opterà per la resa", ha aggiunto Zelensky. 

Camera Usa discute aiuti a Kiev, Greene propone di azzerarli

E' in corso il dibattito alla Camera Usa sul disegno di legge per gli aiuti a Kiev, mentre all'esterno del Capitol ci sono manifestanti pro Palestina e pro Ucraina. La deputata Marjorie Taylor Greene, alleata di Donald Trump, ha introdotto un emendamento per azzerare i finanziamenti a Kiev.  Nei giorni scorsi Greene ha preannunciato un emendamento per sfiduciare lo speaker Mike Johnson, ma non lo ha ancora presentato: in tal caso dovrebbe essere messo ai voti entro 48 ore. In tale evenienza Johnson potrebbe farlo subito (improbabile) o attendere la settimana di pausa, dopo la maratona sui disegni di legge per gli aiuti all'Ucraina, a Israele e Taiwan. I dem comunque sembrano pronti a sostenere lo speaker, in cambio della svolta su Kiev. 

Donne in nero manifestano a Udine per il cessate il fuoco

Manifestazione silenziosa delle Donne in nero di Udine oggi nel centro cittadino, con striscioni e cartelli, per lanciare un appello al "cessate il fuoco" nella striscia di Gaza e in Ucraina e in tutte le guerre, e richiamare con forza l'Unione europea, a "non continuare a tradire i suoi principi fondativi, che la impegnano a promuovere e a tutelare la pace nel mondo". Nel volantino della manifestazione, le parole di Christa Wolf, scrittrice e attivista del movimento femminista-pacifista, scomparsa nel 2011: "Tra uccidere e morire c'è una terza via: vivere!". "Parole sempre attuali - ha ricordato la portavoce delle Donne in nero di Udine, Annalisa Comuzzi, nel suo intervento - che ci spingono all'impegno quotidiano per denunciare la pericolosa normalizzazione della guerra nel discorso pubblico e le continue violazioni del diritto internazionale che hanno portato all'irrilevanza dell'Onu e alla militarizzazione delle coscienze".

Kiev, '545 minori uccisi da inizio guerra'

Almeno 1.843 minori sono stati uccisi o feriti dall'inizio della guerra fra  Russia e Ucraina nel febbraio 2022. Lo ha riferito l'ufficio del procuratore generale dell'Ucraina. Secondo le stime, almeno 545 sono stati uccisi, e 1.298 hanno riportato ferite di varia gravità.

La maggior parte delle vittime, 529 fra feriti e uccisi, sono state segnalate nell'oblast di Donetsk. Altri 346 casi sono stati confermati nell'oblast di Kharkiv, 150 nell'oblast di Kherson, 135 nell'oblast di Dnipropetrovsk, 130 nell'oblast di Kiev, 108 nell'oblast di Zaporizhzhia e 104 nell'oblast di Mykolaiv.

Ieri, un bambino di 8 anni e una ragazza di 14 sono stati uccisi da un attacco missilistico nel distretto di Synelnykove, nell'oblast di Dnipropetrovsk. Un bambino di 6 anni è stato ricoverato in ospedale con gravi ferite.

La Camera Usa vota oggi gli aiuti per Ucraina e Israele

La Camera Usa vota oggi (nella serata italiana) quattro distinti disegni di legge per gli aiuti per l'Ucraina (60 miliardi di dollari), Israele (26, di cui 9 per aiuti umanitari) e Taiwan (8 miliardi), mentre uno mira a bandire TikTok (se l'app cinese non verra' venduta), utilizzare gli asset russi congelati e imporre nuove sanzioni a Mosca, Teheran e Pechino. In caso di approvazione, il Senato seguira' a ruota nel weekend, quindi la firma di Joe Biden. In tal caso i primi aiuti a Kiev potrebbero arrivare gia' la prossima settimana. Lo speaker della Camera Mike Johnson mettera' ai voti anche un provvedimento per una stretta sui migranti al confine col Messico. 

Media, ritardi Gb nella distribuzione di aiuti militari a Kiev

Solo poco più di 400 milioni di sterline del fondo militare da 900 milioni di sterline (1,04 miliardi di euro) destinato all'Ucraina e gestito dal ministero della Difesa di Londra sono state utilizzate a causa di ritardi burocratici nell'assegnazione degli appalti: ritardi che hanno spinto i critici ad accusare il governo di lentezze nella fornitura di armi al fronte. Lo scrive il quotidiano britannico Guardian. Il Fondo internazionale per l'Ucraina, guidato dal Regno Unito, conta nove Paesi tra i suoi donatori (Gb, Danimarca, Islanda, Lituania, Paesi Bassi, Norvegia, Svezia, Australia e Nuova Zelanda). Dei 900 milioni di sterline donati dai governi negli ultimi due anni, di cui 500 milioni provenienti dal Regno Unito, finora solo 404 milioni sono stati impegnati o spesi, sottolinea il giornale. Alcuni dei materiali previsti dai contratti già firmati non raggiungeranno l'Ucraina prima della primavera 2025, hanno ammesso i ministri. L'opposizione ha accusato il ministero della Difesa di essere lento. Secondo i funzionari del ministero della Difesa i ritardi sono stati causati dalla necessità di valutare ciascuna dell'enorme numero di società di difesa che hanno presentato offerte per gli appalti.

Mosca in bombardamento Belgorod uccisa donna incinta

Una donna incinta sarebbe stata uccisa in un bombardamento ucraino su un villaggio vicino al confine con la Russia. Lo ha denunciato il governatore della regione di Belgorod secondo cui "il villaggio di Novaya Tavolzhanka nel distretto urbano di Shebekinsky è stato colpito dal fuoco ucraino. Una donna e il bambino che aspettava sono morti". 

Kiev, bombe russe su regione Kharkiv, un morto e 2 feriti

Un uomo è stato ucciso e altre due persone sono rimaste ferite in un bombardamento russo questa mattina di un condominio a Vovchansk, una città nella regione di Kharkiv, nell'Ucraina nord-orientale: lo ha reso noto il dipartimento di Polizia della regione, come riporta Ukrinform. "Durante il bombardamento di Vovchansk da parte russa, un uomo è stato ucciso e due cittadini sono rimasti feriti. Un condominio è stato parzialmente distrutto", si legge in un comunicato. Secondo la polizia, la città è stata bombardata intorno alle 8:15 ora locale (le 7:15 in Italia). La vittima è un uomo di 60 anni. I feriti, una donna e un uomo, sono stati estratti dalle macerie del palazzo colpito. 

Ucraina: autorità locali, Kharkiv sotto attacco russo

Un attacco russo è in corso nella città di Kharkiv, nell'Ucraina nord-orientale, dove è stato dichiarato un allarme aereo: lo hanno reso noto su Telegram il sindaco Igor Terekhov e il capo dell'Amministrazione militare della città, Oleg Synegubov,  come riporta Rbc-Ucraina. "Si sente un'esplosione a Kharkiv. Fate attenzione", ha scritto Terekhov, mentre Synegubov ha affermato che la città è sotto attacco russo. "Gli occupanti stanno attaccando! Restate nei rifugi", si legge nel suo messaggio. 

Isw, Mosca avanza rapidamente per mancanza difesa aerea Kiev

Le capacità di difesa aerea ucraine rimangono limitate e degradate, consentendo agli aerei russi di operare liberamente e avanzare in modo relativamente rapido - senza minacce - in alcune aree critiche del fronte: lo scrive sul suo sito l'Istituto per lo studio della guerra (Isw). Il centro studi statunitense cita in particolare le missioni di ieri degli aerei russi Su-25 e Su-34 che - secondo alcuni video pubblicati dai blogger militari russi - hanno volato a bassa quota vicino a Chasiv Yar, nella regione di Donetsk (est), colpendo posizioni ucraine per permettere l'avanzata delle truppe nell'area. I blogger, commentano gli esperti del think tank, hanno elogiato queste missioni aeree per aver consentito alle truppe russe di avanzare in modo relativamente rapido nell'area almeno dalla fine del mese scorso. La capacità degli aerei russi di operare a oltre 100 chilometri di profondità nello spazio aereo ucraino vicino alla linea del fronte senza subire perdite significative indica che le difese aeree ucraine nell'area sono attualmente insufficienti per scoraggiare o impedire agli aerei russi di operare in prima linea, scrive l'Isw.

Media, droni Kiev nella notte su infrastruttura energetica russa

Le forze ucraine hanno attaccato la notte scorsa l'infrastruttura energetica che alimenta gli impianti dell'industria militare russa: sono state colpite sottostazioni elettriche e una base di stoccaggio di carburante, secondo quanto riporta Rbc-Ucraina citando fonti anonime. Secondo le fonti, decine di droni ucraini hanno attaccato le regioni russe di Belgorod, Bryansk, Kursk, Tula, Smolensk, Ryazan, Kaluga e Mosca. Sono state colpite almeno tre sottostazioni elettriche e una base di stoccaggio di carburante, dove sono scoppiati incendi. Le fonti hanno sottolineato che si è trattato di un'operazione congiunta dei servizi di intelligence (Sbu), del servizio di sicurezza statale e delle Forze speciali dell'esercito. L'obiettivo era l'infrastruttura energetica che alimenta le strutture dell'industria militare russa. Secondo fonti della Direzione principale dell'intelligence, diversi impianti del complesso energetico in diverse regioni russe sono stati attaccati da droni kamikaze. In particolare, una raffineria nella regione di Smolensk e almeno due sottostazioni elettriche a Kaluga e Bryansk sono state colpite dai droni.


Giornalista del quotidiano russo Izvestia ucciso da droni Kiev

Un inviato di guerra del quotidiano russo Izvestia è stato ucciso in un attacco di droni ucraini nella regione sud-orientale di Zaporizhzhia. L'attacco è avvenuto venerdì mentre il giornalista Semyon Eremin e la sua troupe tornavano da un reportage nel villaggio di Pryiutne, in prima linea, ha detto il giornale. "Sono stati attaccati contemporaneamente da diversi droni nemici. Il primo attacco è andato a vuoto, ma durante il secondo il giornalista è stato ferito ed è morto", ha riferito. Eremin, 42 anni, aveva già lavorato dal fronte nella regione orientale di Donetsk e durante l'assedio di Mariupol. La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova in un comunicato ha condannato fermamente l'attacco, definendolo un "atto di vendetta" per il suo lavoro giornalistico. "Chiediamo che le organizzazioni internazionali e le strutture per i diritti umani condannino immediatamente e con decisione l'ennesimo brutale omicidio di un giornalista russo", ha affermato. Secondo il Comitato per la protezione dei giornalisti, un'organizzazione per la libertà di stampa, almeno 15 giornalisti sono stati uccisi mentre seguivano il conflitto in Ucraina. 

Missili russi su Odessa, colpita un'infrastruttura

Le forze russe hanno lanciato questa mattina un attacco missilistico su Odessa, nell'Ucraina meridionale, colpendo una non meglio precisata "infrastruttura": lo hanno reso noto le Forze di difesa dell'Ucraina meridionale, come riporta Rbc-Ucraina. Le difese aeree ucraine hanno abbattuto all'alba due missili Kh-59/Kh-69 sulle acque del Mar Nero, hanno affermato i militari, aggiungendo che poco dopo la città è stata colpita con missili balistici provenienti dalla Crimea annessa. "È stata colpita un'infrastruttura. Si stanno chiarendo le informazioni sull'entità dei danni", ha aggiunto l'esercito. Non è chiaro ancora se ci sono feriti o vittime.

Kiev, nella notte abbattuti 2 missili e 3 droni russi

Le forze russe hanno attaccato la notte scorsa l'Ucraina con tre missili balistici Iskander-M, due missili guidati antiaerei S-300/S-400 e due missili Kh-59/Kh- 69: lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare di Kiev, sottolineando che la difesa aerea ucraina ha abbattuto i due missili Kh-59/Kh-69 e tre droni da ricognizione (due Orlan-10 e un Supercam). I due missili guidati S-300/S-400 provenivano dalla regione russa di Belgorod, mentre i due Kh-59/Kh- 69 sono stati lanciati dal Mar Nero. 

Mosca avanza rapidamente per mancanza difesa aerea Kiev

Le capacità di difesa aerea ucraine rimangono limitate e degradate, consentendo agli aerei russi di operare liberamente e avanzare in modo relativamente rapido - senza minacce - in alcune aree critiche del fronte: lo scrive sul suo sito l'Istituto per lo studio della guerra (Isw). Il centro studi statunitense cita in particolare le missioni di ieri degli aerei russi Su-25 e Su-34 che - secondo alcuni video pubblicati dai blogger militari russi - hanno volato a bassa quota vicino a Chasiv Yar, nella regione di Donetsk (est), colpendo posizioni ucraine per permettere l'avanzata delle truppe nell'area. I blogger, commentano gli esperti del think tank, hanno elogiato queste missioni aeree per aver consentito alle truppe russe di avanzare in modo relativamente rapido nell'area almeno dalla fine del mese scorso. La capacità degli aerei russi di operare a oltre 100 chilometri di profondità nello spazio aereo ucraino vicino alla linea del fronte senza subire perdite significative indica che le difese aeree ucraine nell'area sono attualmente insufficienti per scoraggiare o impedire agli aerei russi di operare in prima linea, scrive l'Isw. La capacità delle difese aeree ucraine di abbattere aerei strategici russi impegnati in operazioni di combattimento (come è successo ieri con il bombardiere russo a lungo raggio Tu-22M3, ndr) potrebbe limitare temporaneamente le operazioni dell'aviazione russa, conclude il rapporto: tuttavia, questa capacità non è in grado di compensare le carenze critiche di difesa aerea dell'Ucraina in tutto il teatro. 

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