Trattori, bloccato confine Belgio-Olanda. Calvani: "Porteremo le proteste a Roma". LIVE

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Chiusi diversi caselli autostradali nei Paesi Bassi. Torna la calma a Bruxelles dopo l'assedio. In Francia mobilitazione verso lo stop dopo le parole di Attal e Macron. Il leader delle proteste in Italia annuncia: "Ammasseremo trattori fuori dalla Capitale. Niente blocchi ma disagi". Ancora manifestazioni a Milano, Cagliari, Lanciano, Caserta, Crotone e Ragusa. La Commissione Ue apre ad alcune concessioni

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Ancora proteste in Europa (e in Italia) degli agricoltori contro il Green Deal. Dopo il giovedì nero a Bruxelles, le manifestazioni in Belgio si sono spostate al confine con l'Olanda: chiusi diversi caselli, con roghi ai bordi delle autostrade. Bloccati alcuni depositi di grandi catene. Il leader delle proteste in Italia, Danilo Calvani, annuncia: "La prossima settimana porteremo i trattori a Roma. Niente blocchi, ma ci saranno disagi". Nuove manifestazioni a Milano, Cagliari, Caserta, Crotone e Ragusa. Intanto la Commissione Ue apre a concessioni sui terreni a maggese e sulle tutele sull'import delle derrate a dazio zero dall'Ucraina.


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"È una rivolta soprattutto contro l'Europa"

"È una manifestazione spontanea, il risultato di tutti i problemi che, come allevatori, ci trasciniamo da sempre". Così Antonino Bedino, in passato tra i protagonisti delle proteste contro le quote latte come esponente del comitato spontaneo piemontese, commenta all'Adnkronos la protesta dei trattori in corso in Italia e tutta Europa trovando analogie "al 100 per cento" con le rivolte di una trentina di anni fa. "È una rivolta soprattutto contro l'Europa perché a noi ha fatto un torto enorme, costato allo Stato, perché non ha applicato le norme. Norme che non consistevano nel recuperare le somme non dovute, come dimostrato ora dai tribunali, ma nel non chiedere le somme che non si dovevano chiedere", continua.

La decisione della Germania

Il Bundestag tedesco ha approvato, insieme al bilancio per il 2024, l'eliminazione graduale delle esenzioni fiscali per l'acquisto di gasolio da parte degli agricoltori che, contro questo provvedimento, sono scesi in piazza bloccando, con i loro trattori, le autostrade e le strade del Paese. La legge, che accompagna il bilancio su cui si ripercuote, dovrà ora essere approvata al Bundesrat che si riunirà la prossima volta il 22 marzo. Il Presidente dell'Associazione degli agricoltori tedesca, Joachim Rukwied, ieri ha lasciato intendere che i rappresentanti dei Land al Bundesrat potrebbero frenare l'iter. "L'aumento delle tasse sul diesel agricolo deve scomparire", ha ribadito. Fino a ora, gli agricoltori hanno ricevuto un rimborso parziale della tassa sul gasolio del 21,48 per cento al litro. Nel tentativo di coprire il buco di bilancio per il 2024 che si è creato dopo il no della Corte costituzionale all'impiego dei fondi avanzati dalla lotta al covid per gli obiettivi per il contrasto alla crisi climatica, il governo ha in prima battuta eliminato lo sconto. E poi, in seguito alle proteste degli agricoltori, ha accettato di procedere in modo graduale da qui al 2026 e anche ci cancellare l'abolizione dell'esenzione delle tasse per l'acquisto di mezzi agricoli.

Gentiloni: "Dobbiamo capire il malessere degli agricoltori"

"Dobbiamo capire le ragioni del malessere degli agricoltori". Lo ha detto il commissario Ue agli Affari Economici Paolo Gentiloni in un'intervista a France24. "L'agricoltura deve fare la sua parte nella trasformazione verde con flessibilità, gradualità e buon senso. Ma escludere un settore dalla trasformazione verde non è possibile ed è ingiusto", ha aggiunto Gentiloni soffermandosi sulle critiche degli agricoltori al Green deal.

La protesta dei trattori punta su Roma

La protesta dei trattori punta su Roma. "Nei prossimi giorni - annuncia il leader della rivolta degli agricoltori Danilo Calvani - ammasseremo i trattori fuori dalla città. Non ci saranno blocchi, ma sicuramente disagi: ci aspettiamo migliaia di adesioni da tutta Italia". Ma un assaggio di quanto potrà accadere c'è già stato in questi giorni e continua con i blocchi da Milano a Crotone così come in Sardegna. Da martedì a Milano centinaia di agricoltori con una settantina di mezzi protestano alle porte di Milano al casello di Melegnano. Traffico autostradale bloccato per le proteste in Valdichiana così come in Valdisangro. A Cagliari è andata in scena la terza notte di clacson e fumogeni.

Salvini: "Solidarietà, questa non è la nostra Europa"

"Solidarietà alla protesta dei trattori. Li invito, però, a limitare il disagio sul traffico perché significa danneggiare altri lavoratori. Sono arrabbiati con un'Europa che vorrebbe pagarli per non produrre, per non allevare, per non seminare, per non raccogliere, questa è l'Europa che noi vogliamo cambiare. L'Europa che ti costringe a non fare il tuo lavoro non è la nostra Europa". Così Matteo Salvini a margine di un incontro elettorale in Molise, a Pozzilli (Isernia). 

Tajani: proteste agricoltori causate da politiche climatiche ideologiche

“Sono sempre contro la violenza. Distruggere le statue e lanciare sassi contro la Polizia è violenza inaccettabile. Detto questo, però, bisogna capire qual è la causa del gravissimo malessere nel mondo agricolo e industriale. La causa, che denunciamo da anni, è una politica di lotta al cambiamento climatico esclusivamente ideologica, con regole scritte da persone che non sono mai state dentro una fabbrica o che non hanno mai messo piede in una stalla”. Lo dice il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Bruxelles.

Proteste agricoltori, Lollobrigida: "Bombardieri unico distratto"

"L'unico distratto e incoerente è Bombardieri. Il segretario della Uil, che oggi scopriamo essere esperto di Pac e deficitario in memoria, afferma che chi appoggia le proteste degli agricoltori appartiene alla stessa maggioranza che nel 2021 approvò la Politica agricola comune. Falso". Lo dice il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida. "Il negoziato europeo sulla riforma della Pac è andato avanti per più di tre anni e si è concluso con l'approvazione del regolamento (UE) 2021/2115 del 2 dicembre 2021. I lavori finalizzati alla definizione del Piano strategico della Pac (che attua il regolamento 2021/2115) sono stati avviati nell'aprile 2021 e si sono conclusi nel settembre 2022. L'ultima riunione del Tavolo di partenariato della PAC si è svolta il 28 settembre 2022. Date che smentiscono Bombardieri, visto che all'epoca dei fatti non ero né ministro né ero parte di quella maggioranza citata dal segretario Uil che quantomeno, dovrebbe approfondire e studiare, prima di lanciare accuse infondate", conclude il ministro.

Domani trattori in corteo da Benevento a Telese

Nel Sannio continua la protesta degli agricoltori che domani marceranno coi trattori da Benevento verso Telese Terme. Il corteo partirà alle 10 dalla Rotonda dei Pentri, sede del presidio dei manifestanti, verso i comuni della Valle Telesina.

Supermercati contro i trattori in Belgio

È scontro aperto in Belgio tra le grandi catene di supermercati e gli agricoltori. Con il passare delle ore i blocchi messi in atto dai trattori nei depositi della grande distribuzione stanno portando a una penuria di alimenti sugli scaffali dei negozi, sempre più vuoti, provocando la rabbia delle catene colpite come Colruyt, Delhaize, Lidl e Aldi. I supermercati, secondo quanto indica la Federazione dei commercianti (Comeos), hanno già ottenuto in tribunale ingiunzioni di evacuazione e minacciano ora di inviare gli ufficiali giudiziari per rimuovere i blocchi. "Il nostro lavoro essenziale, ovvero fornire i nostri clienti, è ora compromesso. È quindi necessario eliminare gli ostacoli", sottolinea l'ad di Comeos, Dominique Michel, sottolineando che "se non ci saranno miglioramenti nelle prossime ore", i supermercati agiranno con eventuale ricorso alle forze dell'ordine.

Mattia (Pd): "Subito tavolo confronto nel Lazio"

"Esprimo la mia solidarietà agli agricoltori che oggi sono scesi in piazza a protestare anche a Valmontone, per la prima volta anche in provincia di Roma, dopo le numerose manifestazioni in corso in Italia e in Europa. I trattori che hanno sfilato sul nostro territorio ci ricordano che è dovere delle Istituzioni, a tutti i livelli, sostenere questo comparto, che, oltre a rendere celebre il Made in Italy nel mondo, è strategico nel processo della transizione ecologica, i cui costi non possono essere scaricati solo sugli agricoltori e, a cascata, sui consumatori. Il rischio è di creare una frattura controproducente tra produttività e tutela dei redditi, da un lato, e sostenibilita' ambientale e tracciabilità delle materie prime, dall'altro, contro l'invasione dei prodotti esteri che non rispondono agli standard di qualità dell'Ue. La Regione intervenga, proseguendo con gli investimenti di fondi Ue destinati alla riconversione sostenibile dell'agricoltura, e tuteli le eccellenze agroalimentari del Lazio quale elemento identitario dei nostri territori, instaurando subito un tavolo". Così la consigliera regionale Pd del Lazio, Eleonora Mattia.

Agricoltori polacchi: "Bloccheremo i valichi con l'Ucraina"

Gli agricoltori polacchi del sindacato Solidarnosc hanno annunciato uno sciopero generale con la chiusura delle strade e dei valichi di frontiera con l'Ucraina a partire dal 9 febbraio perché "la posizione di Bruxelles è inaccettabile e la nostra pazienza è finita", riportano i media ucraini riprendendo Rmf24.

Proseguono le proteste, Belgio in affanno

Intanto la protesta non si ferma: in Belgio alcune catene della grande distribuzione, i cui centri di distribuzione sono bloccati da giorni dai trattori, iniziano ad avere problemi di approvvigionamento nei supermercati. 

Ue, Commissione prepara proposte per ridurre oneri burocratici

La Commissione Europea sta preparando un pacchetto di proposte legislative che dovrebbero alleggerire il carico di lavoro burocratico che pesa sulle imprese agricole europee. Lo ha confermato oggi durante il briefing quotidiano a Bruxelles il portavoce per l'Agricoltura Olof Gill, dopo le parole di ieri della presidente Ursula von der Leyen, alla luce delle proteste degli agricoltori, che ieri hanno invaso la capitale belga con oltre un migliaio di trattori per una manifestazione scevra di violenza contro le persone (è stata abbattuta una statua in place du Luxembourg).

Approda in Val di Sangro la protesta con i trattori abruzzesi

Approda in Val di Sangro (Ch), cuore produttivo della regione, la protesta degli agricoltori abruzzesi. Questa mattina trattori sul lungomare di Fossacesia (Ch) e poi tutti in direzione Atessa (Ch), dove stazioneranno per l'intero fine settimana, in Piazza Abruzzo, situata tra le fabbriche e i pescheti. La mobilitazione è contro le politiche Ue, definite deleterie; contro i costi divenuti insostenibili per le aziende di settore, a fronte di guadagni irrisori; contro i cibi sintetici e le farine di insetti. Un fantoccio impiccato con il cartello "Unione Europea assassina", manifesti mortuari per "l'agricoltura, madre eterna di migliaia di generazioni" e scritte del tipo "Se a Sanremo si ride, in campagna si piange" hanno accompagnato la pacata manifestazione, presidiata da un cordone di poliziotti e carabinieri.

Bonaccini: "Serve una Next Generation per l'agricoltura"

"Servirebbe una sorta di Next generation per l'agricoltura, che sta vivendo un momento molto particolare, con i cambiamenti climatici, che la destra spesso nega. Bisogna lavorare per ridurre l'inquinamento atmosferico e che produce quelle catastrofi che colpiscono spesso l'agricoltura, fra siccità e alluvioni, senza mettere in contrapposizione ambiente e lavoro". Così il presidente della Regione Emilia-Romagna e del Pd ha commentato la protesta dei trattori in corso in molti Paesi d'Europa.

La protesta a Melegnano

Prosegue anche la protesta degli agricoltori che da martedì scorso si trovano con i loro trattori nell'area del casello dell'autostrada A1 a Melegnano, alle porte di Milano. Al presidio oggi partecipa un centinaio di manifestanti con una settantina di mezzi.

Trattori

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Trattori a Melegnano, 2 febbraio 2024

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I motivi dietro le manifestazioni

In tutto il Continente europeo sono tantissime le proteste contro i tagli nazionali e le politiche europee. Sul tavolo c'è anche il tema dell'Ucraina, il cui potenziale ingresso nell'Ue potrebbe squilibrare l'attuale ripartizione dei fondi Pac. L'APPROFONDIMENTO

Transizione ecologica, il settore agricolo italiano è indietro

Continuano in Europa le proteste degli agricoltori. Tra i temi di cui si dibatte c’è la diminuzione dei sussidi per il gasolio agricolo. Ma anche la sostituzione di mezzi vecchi e inquinanti con altri che non usino i combustibili fossili. I nodi, però, sono diversi

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