Al momento sembra che si sia aperta una crepa a Sundhnúk, a nord di Grindavík, intorno alle 7.57 di questa mattina. Sundnúkur si trova su uno spartiacque quindi non è chiaro dove possa scorrere la lava
- Una nuova eruzione vulcanica si è verificata questa mattina dopo le 7 (le 8 in Italia) a sud-ovest della capitale islandese Rejkyavik. La premier islandese Katrín Jakobsdóttir dopo l'inizio della nuova eruzione vulcanica, ha dichiarato che "la situazione è terrificante"
- L'eruzione ha ripreso sulla penisola di Reykjaness, molto più a sud rispetto a quella del 18 dicembre, scrive il quotidiano islandese MorgunblaDiD
- Il Dipartimento di pubblica sicurezza della polizia nazionale ha dichiarato lo stato di emergenza
- Si è aperta una crepa a Sundhnúk, a nord di Grindavík, intorno 7alle 7.57 di questa mattina e che poi si è allungata. Sundnúkur si trova su uno spartiacque quindi non è chiaro dove possa scorrere la lava
- Nel corso della giornata la colata lavica che fuoriesce da una nuova fessure aperta dopo mezzogiorno nel vulcano alla periferia di Grindavík è arrivata fino alle case nella parte settentrionale della città. Lo mostra la webcam del sito di notizie mbl.is: si può vedere come la lava scorre dalla fessura in direzione sud e si dirige verso una zona residenziale. La cittadina di pescatori è stata interamente evacuata la notte scorsa dopo le due subito dopo la prima scossa sismica
- "Si è sopraffatti da questa nuova svolta degli eventi. Una nuova fessura si è aperta più vicino alla città e la lava ha attraversato la strada a Grindavík", ha spiegato in un'intervista il professore di vulcanologia all'Università dell'Islanda Dorvaldur Dórdarson, secondo il quale è possibile a questo punto che si formino più fessure vulcaniche
- A dicembre si era tinto di arancione il cielo sopra Hagafell, nella penisola di Reykjanes, nei pressi del villaggio di Grindavìk e non lontano dalla capitale Reykjavik
- Un vulcano aveva iniziato a eruttare dopo settimane di intensa attività sismica in tutta la zona