Un convoglio con aiuti umanitari di ritorno dal nord della Striscia di Gaza è finito sotto il fuoco israeliano. Lo ha denunciato l'Unrwa, l'Agenzia delle Nazioni Unite che si occupa dei rifugiati palestinesi. Almeno 20 persone sono state uccise in un attacco israeliano al campo profughi di Nuseirat: lo scrive l'agenzia di stampa palestinese Wafa, che cita fonti mediche. Molte altre persone sono ritenute disperse
Per Gallant, Netanyahu rimase "paralizzato" per giorni dopo 7/10
Il quotidiano Haaretz sostiene che in conversazioni di carattere privato il ministro della Difesa Yoav Gallant ha affermato di recente che immediatamente dopo le stragi del 7 ottobre il premier Benyamin Netanyahu rimase in uno stato di shock e di paralisi, protrattosi per alcuni giorni. In quel lasso di tempo - secondo la ricostruzione attribuita da Haaretz a Gallant - le incombenze piu' urgenti furono svolte dagli altri membri del gabinetto. Il giornale stima che non ci sono mai stati in passato rapporti cosi' deteriorati fra un primo ministro di Israele ed il suo ministro della Difesa, ed esprime la convinzione che Gallant dovrebbe mettere al corrente il Paese delle proprie preoccupazioni. Nei social israeliani queste informazioni hanno avuto oggi grande risalto. Ma finora dai diretti interessati, Netanyahu e Gallant, non sono giunte smentite né conferme.
Donne e bambini nudi detenuti dalle forze israeliane in uno stadio a Gaza: il video
Le immagini che circolano sui social mostrano file di uomini spogliati, alcuni seduti a terra con le mani legate dietro la schiena e gli occhi bendati. La bandiera israeliana è appesa alla porta del campo da calcio. Il video è stato pubblicato su Youtube dal riservista Yosee Gamzoo Letova. LEGGI L'ARTICOLO
Auto travolge israeliani in Cisgiordania, assalitore ucciso
Quattro israeliani sono rimasti feriti oggi presso Hebron (Cisgiordania) quando un'automobile guidata da un palestinese li ha travolti. Lo ha riferito la radio pubblica Kan secondo cui si tratta di un attentato. L'assalitore, ha aggiunto, e' stato ucciso sul posto. E' stato questo il secondo attacco in poche ore. Ieri sera un palestinese ha accoltellato due militari in un posto di blocco all'ingresso di Gerusalemme, ed e' stato ucciso da loro fuoco di reazione. Una agente della guardia di frontiera e' stata ferita in modo grave dall'assalitore palestinese.
M5s: "Stop attacchi contro Unrwa, fermiamo questo massacro"
"L'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, Unrwa, ha denunciato oggi di aver subito l'ennesimo attacco da parte delle forze armate israeliane nella Striscia di Gaza, questa volta contro un convoglio umanitario che stava seguendo un percorso designato dallo stesso esercito di Israele. E' l'ennesima violazione del diritto umanitario internazionale ai danni di un'agenzia Onu che dovrebbe essere preservata e non attaccata e che invece, dall'inizio di questa nuova guerra, ha denunciato sistematici attacchi contro il suo personale, con 142 operatori Unrwa uccisi, e contro le sue strutture, direttamente e intenzionalmente colpite almeno sessanta volte causando la morte di oltre trecento civili che vi trovavano rifugio e il ferimento di altri mille - sempre dati Unrwa". Lo dichiarano i parlamentari del Movimento 5 Stelle delle commissioni Esteri di Camera e Senato. "Questa non è più un'operazione anti-terrorismo ma una punizione collettiva che sta causando una strage di innocenti, con oltre 21 mila morti civili di cui quasi 9 mila bambini. Chiediamo al governo italiano di alzare la sua voce per chiedere la fine di questo massacro e, nel frattempo, almeno il rispetto del diritto internazionale umanitario", conclude.
Gaza, 21.507 palestinesi uccisi in raid israeliani: 187 in 24 ore
E' salito a 21.507 il numero dei palestinesi che hanno perso la vita nella Striscia di Gaza da quando è iniziata la rappresaglia israeliana per l'attacco subito da Hamas lo scorso 7 ottobre. Lo ha dichiarato il ministero della Sanità di Gaza aggiungendo 55.915 feriti al bilancio. Solo nelle ultime 24 ore sono 187 i palestinesi uccisi nei raid israeliani, ha riferito il ministero guidato da Hamas.
Medioriente, esercito Israele in allerta elevata al nord. VIDEO
Ministero Sanità di Gaza, bilancio delle vittime salito a 21.507
Il bilancio delle vittime a Gaza, secondo il ministero della Sanità della Striscia, è salito a 21.507 morti.
Franco-israeliana rilasciata racconta, 'a Gaza tutti terroristi'
In un'intervista che andrà in onda questa sera sul Canale 12 della tv israeliana, la 21enne franco-israeliana Mia Schem, rilasciata il 30 novembre da Hamas, racconta la prigionia a Gaza: "È importante per me rivelare la verità sulle persone che vivono a Gaza, su chi sono veramente", ha detto in una clip anticipata dall'emittente, "lì sono tutti terroristi, ero tenuta prigioniera da una famiglia palestinese, coinvolta con Hamas, compresi donne e bambini". "Mi sono chiesta: perché sono trattenuta in casa da una famiglia? Perché ci sono bambini e una donna qui?". Sequestrata da Hamas al festival nel Negev, ha raccontato: "Ero a terra, coperta di sangue, ho gridato che avevo perso una mano... qualcuno ha iniziato a toccarmi la parte superiore del corpo, poi dal nulla qualcuno mi ha tirato per i capelli. Mi hanno messo in una macchina e mi hanno portato a Gaza". "Per tre giorni sono stata nella stanza di un ospedale prima che mi portassero in sala operatoria, dove sono stata sottoposta a un intervento senza anestesia o antidolorifici. Ho visto il chirurgo, ma non il suo volto", ha riferito, "mi ha guardato e mi ha detto: 'Non tornerai a casa viva"'. "Ho vissuto la Shoah", ha dichiarato la giovane, "ero come un animale in uno zoo". Liberata dopo 55 giorni di prigionia, Mia ora è con la sua famiglia. Di lei i terroristi avevano diffuso un video diversi giorni dopo il rapimento. Adesso ha un braccio ancora fasciato dopo essere stata operata in Israele. Sull'altro braccio si è fatta tatuare la data del 7 ottobre 2023 e la scritta "balleremo di nuovo".
Pakistan vieta celebrazioni di Capodanno in solidarietà con Gaza
Il primo ministro ad interim del Pakistan, Anwaar-ul-Haq Kakar, ha annunciato il divieto nazionale delle celebrazioni di Capodanno per esprimere solidarietà con il popolo palestinese. "Tenendo presente la grave situazione in Palestina e per mostrare solidarietà ai nostri fratelli e sorelle palestinesi, il governo vieterà severamente qualsiasi tipo di evento di Capodanno", ha detto Kakar in un videomessaggio, aggiungendo che il Pakistan ha inviato due carichi di aiuti umanitari verso la Striscia e che un terzo sarà consegnato al più presto. Il Pakistan, ha riferito ancora il premier, sta inoltre tenendo colloqui con la Giordania e l'Egitto per fornire aiuti tempestivi ed evacuare i feriti da Gaza.
Unrwa, fuoco israeliano contro convoglio aiuti dal nord di Gaza
Un convoglio con aiuti umanitari di ritorno dal nord della Striscia di Gaza è finito sotto il fuoco israeliano. Lo ha denunciato l'Unrwa, l'Agenzia delle Nazioni Unite che si occupa dei rifugiati palestinesi, spiegando che soldati israeliani hanno sparato contro il convoglio che si muoveva lungo il percorso indicato dall'esercito.
Morto altro soldato Idf a Gaza, 168 da inizio offensiva di terra
Le Forze della Difesa israeliana (Idf) hanno riferito della morte di un altro soldato nella Striscia di Gaza, aggiornando a 168 il numero di quelli che hanno perso la vita dall'inizio dell'operazione di terra contro Hamas. L'ultima vittima è stata identificata nel capitano riservista Harel Sharvit, 33 anni, del 7008esimo battaglione della 551a brigata, di Kochav Yaakov.
Iran, 'l'attacco di Hamas a Israele indipendente da noi'
Il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahian ha nuovamente affermato che l'attacco contro Israele del 7 ottobre è stata "una decisione e un'azione di Hamas completamente indipendente" dalla Repubblica islamica. Ribadendo il sostegno di Teheran per "i gruppi della resistenza che combattono contro l'arroganza globale e giocano un ruolo costruttivo per la sicurezza del Medio Oriente", Amirabdollahian ha detto che "il regime sionista ha affrontato un collasso interno mentre gli Usa e l'Occidente hanno pienamente sostenuto le atrocità del regime a Gaza per 80 giorni", riferisce Irna. Il ministro degli Esteri iraniano ha anche menzionato il gruppo yemenita Ansarullah, aggiungendo che "durante la recente guerra a Gaza, gli Houthi hanno creato un nuovo regime legale nel Mar Rosso, impedendo l'attraversamento alle navi che sono dirette verso i porti israeliani".
IDF, decine terroristi uccisi in offensiva a Khan Yunis
Nell'offensiva lanciata nelle ultime ore nell'area di Khan Yunis, la cittadina del sud della Striscia di Gaza in cui c'è un campo profughi, le forze armate israeliane hanno ucciso "decine di terroristi di Hamas": è quanto si legge sui profili social di IDF, citati dai giornali israeliani. L'esercito israeliano ha dichiarato di aver condotto l'operazione con bombardamenti aerei, colpi mirati da parte dei cecchini e attacchi con carri armati e che l'operazione militare in corso nell'area è in espansione. In uno degli episodi riferiti dall'IDF, i soldati della Brigata Paracadutisti hanno individuato un agente di Hamas che usciva da un tunnel con un lanciarazzi RPG: hanno risposto lanciando granate; mentre in un altro caso i paracadutisti hanno attaccato con i carri armati un edificio in cui avevano individuato uomini armati di Hamas; ma nell'operazione sono utilizzati anche i droni e i jet da combattimento.
Nave Usa abbatte drone lanciato da Houthi nel Mar Rosso
L'esercito americano riferisce di aver abbattuto un missile drone lanciato dagli Houthi nella zona meridionale del Mar Rosso, senza riportare feriti. Lo riporta l'emittente Al Jazeera.
Corteo funebre simbolico a New York per cessate il fuoco a Gaza
Un corteo funebre simbolico per chiedere il cessate il fuoco a Gaza si è tenuto a New York, in quella che è l'ennesima manifestazione di protesta contro la guerra nella Striscia. Centinaia di persone vestite di nero e con bambole in braccio sono scese in piazza nell'area turistica di Times Square, dove sono già in corso i preparativi per le celebrazioni di fine anno. Proprio per capodanno sono attese nuove manifestazioni.
Fonti mediche Gaza, "raid su campo di Nuseirat, 20 morti"
Almeno 20 persone sono state uccise in un attacco israeliano al campo profughi di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza: lo scrive l'agenzia di stampa palestinese Wafa, che cita fonti mediche, come riporta Al Jazeera. Molte altre persone sono ritenute disperse.
Israele-Hamas, cosa c'è da sapere sul conflitto in corso
Con la situazione sul campo che è in costante evoluzione, abbiamo deciso di raccogliere qui di seguito alcune informazioni che permettano di farsi un'idea del contesto più ampio in cui gli eventi di queste settimane si inseriscono. L'APPROFONDIMENTO
Israele-Hamas, da Gaza al ruolo degli Usa: la strategia di Netanyahu per il dopoguerra
Mentre nella Striscia si continua a combattere, il premier israeliano pensa già alla tattica da adottare successivamente al conflitto. Già convocato un team ristretto con uomini dello Stato ebraico e del Mossad e previsti colloqui con Stati Uniti, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti. LEGGI
La guerra Israele-Hamas tra racconto giornalistico e fake news
Il dibattito tra la direttrice di QN Agnese Pini, i direttori di Repubblica Maurizio Molinari, del Corriere della Sera Luciano Fontana e di Sky TG24 Giuseppe De Bellis, sul racconto del conflitto in medioriente, nella ricerca quotidiana di un equilibrio nella narrazione dei fatti e sul rischio sempre presente della diffusione di fake news. LEGGI L'ARTICOLO
Guerra Israele-Hamas, l'attacco del 7 ottobre: tutto quello che non possiamo vedere
Un video di 45 minuti con tutto ciò che non è stato mostrato il giorno dell'attacco di Hamas a Israele. Il bilancio, dopo 40 giorni, ancora è impreciso: oltre 1200 morti, circa 240 ostaggi. E una data che per Israele ha il sapore dell’11 settembre americano. L'ANALISI