Elezioni USA 2024
Arrow-link
Arrow-link

Guerra Israele-Hamas. Fossa comune ospedale Shifa. "Svolta ostaggi entro 48-72 ore"

©Ansa

Progressi sull'accordo per il rilascio degli ostaggi in mano a Hamas. Possibile svolta nelle prossime 48-72 ore, riferisce una fonte politica israeliana all'Abc. L'esercito di Tel Aviv ha confermato la morte di Noa Marciano, la soldatessa israeliana 19enne, rapita nell'attacco del 7 ottobre e tenuta in ostaggio a Gaza. Scoperto nella Striscia dalle forze di difesa israeliane un tunnel di Hamas sotto la moschea. L'Oms: l'ospedale di al-Shifa a Gaza è un cimitero. Il direttore: 179 corpi sepolti in una fossa comune

Iran: "Gli Usa saranno i perdenti nella guerra a Gaza"

Il vice ministro degli Esteri iraniano, e capo negoziatore sul nucleare di Teheran, Ali Bagheri Kani ha affermato che, a prescindere dal risultato della guerra in corso a Gaza, gli Stati Uniti usciranno sicuramente sconfitti. "In Palestina, da una parte c'è l'aggressore, l'occupante, il criminale che viola tutte le regole di base dei diritti umani e dall'altra parte c'è una nazione oppressa che possiede la terra della Palestina, i cui diritti sono stati violati e sta in ogni modo cercando di ottenere i suoi diritti", ha aggiunto Bagheri Kani, come riporta Mehr. Il vice ministro iraniano ha anche lanciato un appello ai Paesi islamici per "boicottare i prodotti israeliani e vietare l'esportazione di petrolio e altri beni di base a questo regime".

Noa Marciano, morta la soldatessa israeliana ostaggio di Hamas

L'esercito israeliano ha confermato oggi la scomparsa della soldatessa 19enne, rapita nell'attacco del 7 ottobre e da allora tenuta in ostaggio a Gaza. LEGGI L'ARTICOLO

Polizia Israele apre un'inchiesta sugli stupri del 7/10

La polizia ha annunciato - dopo le indagini delle settimane scorse - di aver aperto una inchiesta sui "numerosi" casi di stupri avvenuti ai danni di israeliane da parte dei miliziani di Hamas durante l'attacco dello scorso 7 ottobre. Lo segnalano i media. 

Mo: Hezbollah lancia missili contro Idf, che risponde con l'artiglieria

Due missili anticarro sono stati lanciati dal Libano verso le postazioni dell'Idf nel nord di Israele, che ha risposto con il fuoco dell'artiglieria verso il Libano. Lo riferisce la Radio dell'Esercito. Hezbollah ha rivendicato l'attacco in un comunicato pubblicato su Telegram.

Secondo il quotidiano Al-Manar, affiliato a Hezbollah, l’artiglieria dell'Idf ha preso di mira siti vicino a Naqoura, Maroun al-Ras, Meiss al-Jabal, Blida, Tayr Harfa e Markaba nel sud del Libano. Inoltre, secondo quanto riferito, un attacco di droni dell’Idf ha colpito un edificio vicino a Blida e un altro sito vicino a Meiss al-Jabal

Guerra in Israele, perché l'anguria sui social è diventata il simbolo della Palestina

In milioni di post su TikTok, X e Instagram campeggia l’emoji di un cocomero di un rosso intenso. Il fenomeno ha a che fare con il linguaggio usato dai giovani per evitare di essere bannati, ma anche radici culturali e storiche. LEGGI QUI

IDF: preso controllo istituzioni governo Hamas a Gaza

L'esercito israeliano ha preso il controllo delle istituzioni governative utilizzate per scopi militari nei quartieri di Ijlin e Rimal a Gaza City. Lo dice un portavoce dell'IDF. I militari hanno preso il controllo del Parlamento, del campus governativo, del quartier generale della polizia di Hamas e di una facolta' di ingegneria che fungeva da istituto per la produzione e lo sviluppo di armi. All'interno sono state trovate armi e materiale per l'addestramento e lo studio di Hamas, sostiene il portavoce dell'esercito israeliano. I militari "hanno fatto irruzione nella Casa del Governatore, che viene utilizzata come struttura terroristica, che ospita gli uffici militari e di intelligence di Hamas, gli uffici di polizia, il quartier generale del gruppo e altri avamposti, compresi alcuni utilizzati dagli agenti di Hamas per l'addestramento prima del 7 ottobre", aggiunge il portavoce dell'Idf secondo quanto riporta la stampa israeliana.

Tajani: aiuti italiani stanno entrando a Gaza in queste ore

Gli aiuti umanitari inviati dall'Italia per sostenere la popolazione a Gaza stanno entrando in queste ore nella striscia: lo annuncia il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, a margine della conferenza 'Italia - Usa: cooperazione internazionale sulle biotecnologie'. "I materiali che abbiamo inviato credo stiano entrando in queste ore a Gaza dopo tanti giorni di attesa", ha detto Tajani che ha aggiunto: "Abbiamo inviato una nave ospedale per curare feriti e siamo pronti a costruire un ospedale da campo ma per fare questo servono le autorizzazioni".

Israele conferma morte soldatessa in ostaggio a Gaza

L'esercito israeliano ha confermato oggi la morte della soldatessa Noa Marciano, 19 anni, che era stata rapita da Hamas il 7 ottobre e che da allora era tenuta in ostaggio a Gaza. Ieri Hamas ha pubblicato un video in cui lei si rivolgeva ad una telecamera dal luogo in cui era tenuta prigioniera. Il video non è stato divulgato in Israele. In merito il portavoce militare aveva detto ieri che "Hamas continua a ricorrere a forme inumane di terrorismo psicologico", mediante la divulgazione di filmati. Oggi è giunta la conferma ufficiale della sua morte. La soldatessa è stata così inclusa nella lista dei caduti dell'esercito. 

Ripetuti bombardamenti israeliani nel sud del Libano

L'artiglieria israeliana sta ripetutamente bombardando, dalle prime ore del giorno, zone del sud del Libano a ridosso della linea di demarcazione tra i due paesi contro località abitate da civili.   Lo riferiscono fonti militari libanesi e media locali, secondo cui i raid israeliani sono concentrati sulle località di Naqura e Labbune nel settore occidentale del fronte di guerra tra Hezbollah e Israele, e nelle località di Markaba, Tayr Harfa e Rabb Thalathin, nel settore orientale. 

Uccisa parrocchiana di Gaza, era uscita per vedere la sua casa

Uscire dal compound della parrocchia cattolica di Gaza è in questi giorni un grandissimo rischio. Ilham Farah, 84 anni, da settimane rifugiata nella Sacra Famiglia, ieri è uscita per andare a vedere la sua casa. Un cecchino l'ha uccisa - riferisce Tv2000 - e nessuno della parrocchia cattolica ha potuto recuperare il suo corpo perché è troppo pericoloso. Ilham, cristiana, operatrice della parrocchia che in questi giorni è il rifugio di alcune centinaia di persone, era un insegnante di musica molto popolare a Gaza. Era figlia di Hanna Farah, conosciuto poeta palestinese. 

Esercito Israele: scoperto tunnel di Hamas sotto moschea a Gaza. LE FOTO

Nel corso delle attività condotte nella Striscia, soldati israeliani hanno scoperto il passaggio scavato in profondità: al suo interno c'erano armi di diverso genere ed esplosivi. Secondo quanto riportato dal portavoce militare delle forze di difesa israeliane, l'aviazione avrebbe colpito 200 siti terroristici: fra questi siti per la produzione di armi, postazioni di lancio di missili anticarro, centri di comando e di addestramento. LE FOTO

Esercito annuncia sospensione attività in due rioni Gaza

Una sospensione delle attività militari per quattro ore, fra le 10 e le 14 locali è stata annunciata oggi dal portavoce militare israeliano Avichai Adraee, che si esprime in arabo su X. La popolazione dei rioni indicati viene sollecitata ad approfittare di questa decisione per spostarsi nel sud della Striscia, oltre il Wadi Gaza, così come hanno già fatto centinaia di migliaia di palestinesi nelle ultime settimane. La principale arteria di Gaza, la Sallah-a-din, potrà essere percorsa in condizioni di sicurezza da nord a sud dalle 9 alle 16 locali, ha aggiunto Adraee secondo cui "Hamas ha perso il controllo nel nord della striscia". 

Hamas accusa Israele, 'blocca accordo su liberazione 50-70 ostaggi'

Il braccio armato di Hamas, Brigate Ezzeldín al Qassam, torna ad accusare Israele di bloccare un accordo per lo scambio di prigionieri che include il rilascio di 50-70 donne e bambini rapiti dal gruppo islamista durante gli attacchi del 7 ottobre. Secondo il portavoce Abú Obeida il Qatar starebbe mediando per raggiungere un'intesa che consenta il rilascio di "200 bambini e 75 donne palestinesi" incarcerati, ma da parte delle autorità israeliane c'è stato un rinvio. 

"Il nemico ha chiesto la liberazione di cento donne e bambini detenuti a Gaza", ha affermato, per poi precisare che - nel caso si concordi una tregua di cinque giorni - si potrebbero liberare 50 tra donne e bambini. "Il numero potrebbe arrivare a 70, considerata la presenza di detenuti di vari paesi, sempre che la tregua assicuri l'ingresso di aiuti umanitari per il nostro popolo in tutta la Striscia di Gaza". 

Tuttavia, "l'occupante continua a rimandare ed evita di fare la sua parte e ignora non solo la vita dei civili palestinesi, ma neanche gli importa di uccidere i propri ostaggi", ha aggiunto, annunciando che una militare identificata come Noa Marciano, sequestrata il 7 ottobre, sarebbe morta in uno dei bombardamenti israeliani sulla Striscia. 


Fauda, ucciso nella guerra a Gaza il membro della troupe della serie tv Matan Meir

Èmorto l'11 novembre a soli 38 anni dopo essersi imbattuto in un tunnel pieno di trappole esplosive vicino ad una moschea. LEGGI QUI

Tensione nel nord Israele, intercettato 'obiettivo sospetto'

Resta elevata la tensione nel nord di Israele dopo i ripetuti attacchi lanciati dagli Hezbollah dal Libano sud. Un 'obiettivo sospetto' - ha riferito il portavoce militare - è stato intercettato oggi mentre era in volo nelle vicinanze di Akko (S. Giovanni d'Acri) a nord di Haifa. Le sirene di allarme, secondo il portavoce, non sono state attivate. Ma gli abitanti avevano riferito in precedenza di aver udito due esplosioni. Secondo i media, è stato abbattuto un aereo senza pilota. Ieri sera nelle stessa zona la popolazione aveva ricevuto l'ordine di entrare nei rifugi. Il portavoce militare aveva poi parlato di un 'falso allarme' 

Direttore ospedale Shifa, '179 sepolti in fossa comune'

Il direttore dell'ospedale Al-Shifa di Gaza, vicino al quale si combatte, ha affermato che "179 corpi" sono stati sepolti in una "fossa comune" all'interno della struttura. 

Soldati israeliani in posa in comando polizia Hamas

Una fotografia di soldati israeliani in posa nel comando centrale della polizia di Hamas a Gaza circola oggi nei siti israeliani. Oltre alla bandiera israeliana, i militari espongono anche quella giallo-verde della brigata di fanteria Golani. Il Times of Israel precisa che non è noto quando questa fotografia sia stata scattata. Ieri era circolata sul web un'altra immagine analoga, che mostrava militari israeliani nell'aula del parlamento di Gaza. 

Iran, condanniamo raid di Israele contro centro del Qatar a Gaza

L'Iran ha condannato Israele per avere attaccato la sede del Comitato del Qatar per la Ricostruzione di Gaza. "Crimini di questo tipo mostrano chiaramente la natura selvaggia ed inumana dei sionisti", ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Nasser Kanani. "La coscienza dell'umanità è addolorata per quello che sta succedendo all'oppressa nazione palestinese a causa dei crimini dei sionisti a Gaza e non può restare in silenzio di fronte a tutto questo", ha aggiunto Kanani, come riporta il ministero degli Esteri iraniano, chiedendo alla comunità internazionale di condannare Israele. 

Media turchi, Hamas propone 70 ostaggi per 5 giorni tregua

La liberazione di 70 ostaggi in cambio di 5 giorni di tregua: sarebbe questa la proposta avanzata a Israele dal portavoce delle brigate Izzedin El Qassam, Abu Ubeyde. La notizia è stata diffusa questa mattina dalla Cnn turca. In base a quanto dichiarato dal portavoce dell'ala militare di Hamas, l'organizzazione terroristica palestinese sarebbe disposta a liberare 70 tra donne e bambini rapiti lo scorso 7 ottobre, ma vuole garanzie sulla sospensione delle operazioni militari israeliane per 5 giorni.

Esercito: a Gaza scoperto tunnel militare sotto moschea

Nel corso delle attivita' condotte ieri a Gaza, soldati israeliani hanno scoperto un tunnel militare di Hamas scavato in profondità sotto a una moschea. Lo riferisce il portavoce militare. Al suo interno c'erano armi di diverso genere ed esplosivi. Ieri, ha aggiunto il portavoce, l'aviazione israeliana ha colpito 200 ''siti terroristici''. Fra questi: siti per la produzione di armi, postazioni di lancio di missili anticarro e centri di comando. Colpito anche un campo di addestramento per le unità degli uomini-rana di Hamas. 

Mondo: I più letti