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Guerra Israele-Hamas, Guterres: "Gaza cimitero di bambini". Israele: "Si vergogni"

Nuovo scontro tra il segretario dell'Onu e Tel Aviv. Secondo il ministero della Sanità di Gaza sono 10mila i morti nella Striscia. La Casa Bianca fa sapere: "Biden e Netanyahu hanno discusso di pause tattiche". Blinken in Turchia: "Lavoriamo per portare aiuti umanitari". E Tajani annuncia: "Usciti dalla Striscia anche gli ultimi i nostri connazionali". Aperto nuovamente corridoio per consentire ai civili spostarsi al sud

Biden a Netanyahu: 'Imperativo proteggere civili palestinesi'

Nella sua telefonata di oggi con il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu, il presidente americano Joe Biden "ha ribadito il fermo sostegno a Israele e alla protezione dei cittadini israeliani da Hamas e altre minacce, sottolineando anche l'imperativo di proteggere i civili palestinesi e ridurre il danno civile durante le operazioni militari". E' quanto ha reso noto un comunicato della Casa Bianca.  "I due leader - si legge - hanno discusso  la possibilità di pause tattiche per fornire ai civili opportunità di lasciare in sicurezza aree di combattimenti in corso, per assicurare assistenza ai civili bisognosi e permettere il potenziale rilascio degli ostaggi". 

"I due leader hanno salutato l'aumento dell'assistenza umanitaria nell'ultima settimana e discusso la necessità di aumentare significativamente le forniture, compresa la capacità di aumentare la capacità di controllare e organizzare più camion verso Gaza". 


Ambasciatore di Israele in Italia a Sky TG24: “Hamas usa civili come scudi umani”

"Noi  non vogliamo fare una rappresaglia dopo l’attacco crudele di Hamas. Per  noi è impossibile non neutralizzare le possibilità di nuovi attacchi"  ha detto Alon Bar, ambasciatore israeliano a Roma, intervistato nel  corso della trasmissione Start. "I terroristi  - ha proseguito - hanno  reso impossibile per noi non rispondere. Vogliamo evacuare più civili  possibile. Finché Hamas continuerà a usare civili come scudi umani sono  loro che dovrebbero essere considerati responsabili di queste morti". VIDEO

Biden e Netanyahu hanno discusso di pause tattiche a Gaza

Joe Biden e Benjamin Netanyahu hanno discusso della possibilità "pause tattiche" nei combattimenti a Gaza. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota sulla telefonata tra i due leader.

Guterres: "Gaza un cimitero di bambini". L'ira di Israele

Nuovo scontro tra Israele e il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres. "Gaza sta diventando un cimitero di bambini", ha detto il capo delle Nazioni Unite. Parole durissime che hanno fatto infuriare il ministro degli Esteri israeliano Eli Cohen, che su Twitter ha reagito: "Si vergogni! (Shame on you)".

Guerra Israele-Hamas, portavoce Unicef a Sky TG24: "A Gaza emergenza acqua potabile"

Per quanto riguarda i bambini, Iacomini ha spiegato che "14 ospedali su 35  non funzionano più e quindi di conseguenza è difficile anche assisterli.  Poi c'è anche il rischio malattie". L'INTERVENTO

Cos'è Hezbollah, succursale armata dell’Iran in Libano

Ha forze armate più potenti dello Stato che lo ospita, partecipa  attivamente col suo peso politico e militare alla vita politica e ai  governi che si succedono a Beirut ed ha un obiettivo dichiarato:  combattere lo Stato d’Israele fino alla vittoria, attaccandolo dal suo  confine settentrionale, lungo tutta la linea che separa lo stato ebraico  dal Libano. L'APPROFONDIMENTO

Il racconto di Giuditta, la cooperante di Gazzella rientrata in Italia da Gaza

Proseguono  le evacuazioni dei cittadini stranieri dalla Striscia di  Gaza. Diciassette cittadini italiani hanno attraversato negli ultimi  giorni il valico di Rafah. Alcuni cooperanti evacuati sono rientrati in  Italia e tra di loro c’è Giuditta Brattini, operatrice dell’associazione  Gazzella con 20 anni di esperienza nella Striscia. L'abbiamo incontrata  nella sua casa di Verona e questo è il suo racconto

Pentagono: "Migliaia di vittime civili a Gaza"

Gli Stati Uniti hanno riconosciuto che ci sono state "migliaia" di vittime civili a Gaza dalla risposta di Israele all'attacco di Hamas del 7 ottobre. "Per quanto riguarda le vittime civili a Gaza... sappiamo che i numeri sono nell'ordine delle migliaia", ha detto il ;;portavoce del Pentagono, il generale di brigata Pat Ryder, in un briefing con la stampa, senza fornire una cifra precisa. Hamas oggi ha riferito che il bilancio ha superato le diecimila vittime.

Francia, cresce l'antisemitismo: la paura degli expat israeliani

Biden a Netanyahu: "Sostegno ad Israele ma aiuti a Gaza"

"Biden ha ribadito a Netanyahu il sostegno degli Usa a Israele nella lotta contro Hamas ma anche la necessità di aiuti umanitari a Gaza". Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americana, John Kirby, in un briefing con la stampa a proposito della telefonata tra il presidente e il premier israeliano.

Guterres: "Gaza sta diventando il cimitero dei bambini"

"Gaza sta diventando il cimitero dei bambini". Lo ha detto il segretario generale Onu Antonio Guterres, nel suo appello a "proteggere" i civili nel conflitto tra Israele e i militanti palestinesi di Hamas. "Le opere di terra delle Forze di difesa israeliane - ha aggiunto - hannocontinuato i bombardamenti che stanno colpendo civili, ospedali, campi profughi, moschee, chiese e strutture dell'Onu, inclusi i rifugi. Nessuno è al sicuro". "Allo stesso tempo" - ha aggiunto - "Hamas e gli altri militanti stanno usando i civili come scudi umani e continuano a lanciare razzi in modo indiscriminato verso Israele". Guterres ha poi rivolto un nuovo invito a un cessate il fuoco umanitario. 

Usa: "Continuiamo a chiedere a Israele pause umanitarie mirate"

Gli Stati Uniti continueranno a chiedere a Israele "pause umanitarie temporanee" a Gaza, "localizzate per scopi specifici, per fare entrare gli aiuti e fare uscire le persone, compresi gli ostaggi". Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale Usa, John Kirby, in un briefing con la stampa.

Biden chiama Netanyahu per discutere gli ultimi sviluppi

Il presidente Usa Joe Biden ha chiamato questa mattina il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu per discutere gli ultimi sviluppi della guerra in Israele e a Gaza. Lo riferisce la Casa Bianca.

Hamas in Libano: "Non accetterà un governo Vichy a Gaza"

"A quelli che pensano che Hamas scomparirà, Hamas resterà ancorato nella coscienza del nostro popolo e nessuna forza sulla terra potrà annientarlo o marginalizzarlo". Ad affermarlo è Osama Hamdan, il capo dell'ufficio politico di Hamas in Libano, nel corso di una conferenza stampa. "Il nostro popolo" - sottolinea - "non permetterà agli Stati Uniti di imporre i suoi piani che puntano a creare un'amministrazione che gli conviene e che conviene all'occupante", ossia Israele. "Il nostro popolo non accetterà un nuovo governo Vichy", aggiunge Hamdam riferendosi al Governo francese collaborazionista nato nel giugno 1940 in seguito alla sconfitta francese a opera dei nazisti durante la seconda guerra mondiale

Guterres rilancia appello a un cessate il fuoco umanitario

"La via da seguire è chiara: un cessate il fuoco umanitario. Ora. Il rispetto delle parti dei loro obblighi ai sensi del diritto internazionale umanitario, e ciò significa il rilascio incondizionato degli ostaggi a Gaza. Ora. La protezione dei civili, degli ospedali, delle strutture Onu, dei rifugi e delle scuole. Più cibo, acqua, medicine e carburante per entrare a Gaza in sicurezza, rapidamente e nella misura necessaria, lo stop all'uso dei civili come scudi umani. Nessuno di questi punti dovrebbe essere condizionato agli altri". Lo ha detto il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres.

Idf: distrutti 50 razzi e un sito di lancio in una moschea

I soldati israeliani hanno localizzato e distrutto diverse strutture a Gaza, inclusa una all'interno di una moschea, utilizzate per lanciare razzi su Israele, scrive il Jerusalem Post citando l'esercito israeliano. L'operazione per distruggere l'infrastruttura terroristica all'interno della moschea è stata condotta dalla 460esima forza corazzata dell'Idf In un'altra struttura, utilizzata per attività giovanili, il personale dell'Idf ha localizzato oltre 50 razzi. Il 50esimo  battaglione della Brigata Nahal ha distrutto gli ordigni sul sito.

Netanyahu: "Dopo guerra futuro di speranza per Gaza"

Durante l'incontro con gli ambasciatori stranieri il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha affermato che dopo la guerra, quando Israele avrà distrutto Hamas, offrirà al popolo di Gaza "un futuro reale, un futuro di promesse e speranza". Lo riferisce il Times of Israel.

Mo, conflitto in Libano pesa su turismo: -20% partenze e -30-35% arrivi

Il conflitto in Medio Oriente crea pesanti ripercussioni anche in Libano sul fronte del turismo. "Si registra un calo del 20% delle partenze e del 30-35% per gli arrivi rispetto al livello abituale in questo periodo dell'anno", spiega il presidente dell'Associazione delle agenzie di viaggio e del turismo in Libano, JeanAbboud a 'L'Orient-Le Jour'.

Dopo aver ridotto in modo significativo il numero dei voli in partenza in arrivo all'aeroporto internazionale di Beirut, la Middle East Airlines (Mea), tuttavia, ha annunciato voli aggiuntivi verso Djeddah et Riyad.


Mosca: 'Assicurare l'unità palestinese sulla base dell'Olp'

"Assicurare l'unità nazionale intra-palestinese sulla base dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina, che implica il riconoscimento di Israele e una risoluzione negoziata di una serie di questioni relative a uno status definitivo, appare particolarmente essenziale nelle circostanze attuali": lo afferma il ministero degli Esteri russo in una nota pubblicata sul suo sito web ufficiale. Mosca afferma inoltre di ritenere "importante impedire alle parti di compiere passi unilaterali, compreso l'assorbimento di aree in Cisgiordania attraverso attività di insediamento, la profanazione dei luoghi santi a Gerusalemme e l'incitamento alla violenza e al terrorismo".

Da Mezzaluna tunisina fondi a studenti universitari da Gaza

La Mezzaluna Rossa tunisina darà una borsa di studio mensile di 400 dinari (pari a 117 euro) per tre mesi a 144 studenti di Gaza che frequentano le università del Paese. Questi studenti si trovano in difficoltà economiche al momento poiché le loro famiglie hanno smesso di inviare loro denaro a causa del deterioramento della situazione umanitaria nella Striscia di Gaza. Lo scrive l'agenzia tunisina Tap che cita la portavoce della Mezzaluna Rossa tunisina Boutheina Gragba. Tap riferisce che è stato creato un comitato congiunto incaricato di seguire la situazione dei 503 studenti palestinesi che frequentano le università tunisine per fornire loro tutta l'assistenza necessaria, secondo quanto afferma Gragba dopo il suo incontro con l'ambasciatore palestinese in Tunisia, Hayel Al-Fahoum. La campagna di raccolta fondi è ancora in corso in Tunisia, ha aggiunto la portavoce, senza rivelare l'ammontare dei fondi raccolti dalla Mezzaluna Rossa dal suo inizio. 

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