Elezioni USA 2024
Arrow-link
Arrow-link

Guerra Israele-Hamas, Guterres: "Gaza cimitero di bambini". Israele: "Si vergogni"

Nuovo scontro tra il segretario dell'Onu e Tel Aviv. Secondo il ministero della Sanità di Gaza sono 10mila i morti nella Striscia. La Casa Bianca fa sapere: "Biden e Netanyahu hanno discusso di pause tattiche". Blinken in Turchia: "Lavoriamo per portare aiuti umanitari". E Tajani annuncia: "Usciti dalla Striscia anche gli ultimi i nostri connazionali". Aperto nuovamente corridoio per consentire ai civili spostarsi al sud

Israele, in azione sistema Arrow 3: cos'è e come può cambiare il corso della guerra

La nuova struttura anti-missile dello Stato ebraico è entrata in funzione  per la prima volta nelle scorse ore, quando ha intercettato e distrutto  un razzo lanciato dagli Houthi dello Yemen. Considerata "più infallibile  di Iron Dome", agisce in soli 30 secondi. LE FOTO

Udita esplosione a Tel Aviv, "è missile caduto in mare"

Un'esplosione e' stata udita a Tel Aviv: secondo la polizia israeliana si e' trattato di un razzo caduto in mare. Hamas ha rivendicato il lancio di missili a lunga gittata dalla Striscia di Gaza verso il centro di Israele.


Hamas dal Libano, sparati 16 razzi contro il nord di Israele

Le Brigate Al Qassam-Libano hanno affermato di aver bombardato Nahariyya e il sud di Haifa con 16 missili lanciati dal sud del Libano. Lo riferisce al Jazeera online, secondo cui le Brigate Al Qassam-Libano hanno sottolineato che i missili sono una risposta ai "massacri e all'aggressione di Israele contro il nostro popolo a Gaza".

In Cisgiordania esercito elimina cellula di miliziani

Con un'operazione delle unita' speciali, Israele ha eliminato oggi una cellula armata palestinese mentre viaggiava in automobile presso Tulkarem, in Cisgiordania. Secondo l'agenzia di stampa Maan fra gli uccisi vi sono Izzadin Awad (Hamas) e Jihad Shehade (al-Fatah). Fonti locali riferiscono che nel veicolo - crivellato di colpi - sembrano esserci tre o quattro persone. Shehade, figura di spicco nel gruppo armato 'Martiri al-Aqsa', era figlio di un alto ufficiale dei servizi di sicurezza di Abu Mazen. Awad era il comandante locale dell'ala militare di Hamas. Fonti israeliane affermano che stavano per di compiere un attentato.

Media: Raisi sarà a Riad per vertice Oci

Il presidente iraniano, Ebrahim Raisi, dovrebbe partecipare al summit straordinario dell'Organizzazione della cooperazione islamica (Oci) convocato per domenica prossima a Riad, in Arabia Saudita, con al centro la guerra tra Israele e Hamas. Lo ha appreso il sito indipendente 'Iran Nuances', senza aggiungere dettagli in merito. Nel frattempo i media iraniani hanno riportato la notizia di un colloquio avvenuto oggi in vista del vertice Oci tra il capo della diplomazia di Teheran, Hossein Amir-Abdollahian, ed il suo omologo saudita, Faisal bin Farhan. I due ministri, riporta Press Tv, hanno sottolineato l'importanza di porre fine ai "crimini di guerra" di Israele contro i palestinesi nella Striscia di Gaza e di fornire aiuti umanitari alla popolazione colpita dalla guerra.

Allarme in tutto il nord di Israele, 30 razzi dal Libano

Allarmi per razzi in arrivo dal Libano sono stati attivati ;;in tutta la regione settentrionale di Israele: secondo l'esercito sono stati sparati circa 30 razzi, in risposta l'Idf ha attaccato il territorio libanese. Una raffica è stata sparata dal Libano verso la zona di Haifa. Sono state registrate due intercettazioni dell'Iron Dome nei cieli di Kiryat. Ynet riporta che le Brigate al-Qassam, il braccio militare di Hamas, hanno rivendicato la responsabilità dei lanci dal Libano.

Michel: 'Ue pronta a promuovere conferenza di pace'

L'Unione Europea "è pronta a promuovere una conferenza di pace", con l'obiettivo di raggiungere una "pace duratura" in Medio Oriente, che può essere raggiunta solo tramite "negoziati che portino ad una soluzione a due Stati", uno israeliano e uno palestinese. Lo dice il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel, parlando agli ambasciatori dell'Ue riuniti a Bruxelles. 



Media: Haniyeh presto a Beirut dopo incontro con Khamenei

Beirut sarebbe la prossima meta di Ismail Haniyeh, capo dell 'ufficio politico' di Hamas. I media libanesi rilanciano notizie del giornale Nidaa al-Watan secondo cui Haniyeh è atteso a giorni nella capitale del Paese dei Cedri dopo la visita di ieri in Iran e il colloquio con la Guida Suprema, l'ayatollah Ali Khamenei.

Hamas: lanciati 16 razzi da Libano contro nord Israele

Razzi sono stati lanciati dal Libano verso la Galilea occidentale e Krayot vicino ad Haifa, la distanza piu' lunga raggiunta finora da missili sparati contro il nord del Paese. Hamas ha rivendicato l'azione, precisando che sono stati sparati 16 missili. Le forze armate israeliane hanno riferito che nelle ultime ore sono stati registrati una trentina di lanci verso Israele dal territorio libanese, sottolineando che le truppe stanno rispondendo bombardando le fonti dei lanci. 


Hamas all'Onu: commissione verifichi "falsità su ospedali"

Hamas ha chiesto all'Onu di inviare una commissione per verificare la "falsa narrativa" di Israele sugli ospedali di Gaza. Hamas ha chiesto al segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, di inviare una delegazione per verificare la "falsa narrazione" secondo cui gli ospedali vengono usati come "base per la resistenza". 


Germania: 'Dichiarazioni Eliyahu su uso bomba nucleare inaccettabili'

Il governo tedesco ha condannato con forza le parole del ministro israeliano dei Beni culturali Amichai Eliyahu, che alla domanda se fosse necessario lanciare una bomba nucleare sulla Striscia di Gaza, risposto: "È una delle opzioni". "Dichiarazioni di questo tipo sono inaccettabili", ha dichiarato una portavoce del Ministero degli Esteri di Berlino. 

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha preso le distanze dalle parole di Eliyahu, e secondo quanto riportato dai media, avrebbe sospeso il ministro dalle riunioni di gabinetto.

Netanyahu incontra tutti gli ambasciatori stranieri in Israele

Il primo ministro Benyamin Netanyahu ha riunito nel suo ufficio tutti gli ambasciatori stranieri in Israele, come riporta Haaretz sottolineando che non è stato reso noto quali saranno gli argomenti di cui si parlerà.

Manifestazione famiglie ostaggi davanti alla Knesset

Le famiglie degli ostaggi detenuti a Gaza e i loro sostenitori stanno manifestando fuori dalla Knesset, il Parlamento di Israele, a Gerusalemme. Sono presenti alcune centinaia di persone.

Mosca: 'Sbagliato monopolizzare la mediazione in Medio Oriente'

"Come dimostra la storia, i tentativi di monopolizzare le funzioni di mediazione non hanno portato alla risoluzione dei conflitti, ma al loro aggravamento, cui stiamo assistendo": lo scrive il ministero degli Esteri russo in un comunicato pubblicato sul suo sito web ufficiale e dedicato al conflitto in Medio Oriente. La Russia nel comunicato afferma di ritenere "necessario iniziare già adesso creare le condizioni per la ripresa del processo di pace israelo-palestinese" e di sostenere "attivamente" le "richieste di azioni collettive per alleviare la situazione in Medio Oriente".

Hamas: "Menzogne di Israele sui tunnel sotto gli ospedali"

Hamas definisce "menzogne" le affermazioni dell'esercito israeliano secondo cui il movimento islamico palestinese userebbe gli ospedali di Gaza come roccaforte per i suoi combattenti. E invita le Nazioni Unite a ispezionare gli ospedali della Striscia per verificare la realtà dei fatti. In un comunicato dell'ufficio stampa di Hamas a Beirut, Usama Hamdan, rappresentante del movimento palestinese in Libano afferma: "Le menzogne dell'occupante (israeliano) mirano a giustificare i suoi attacchi alle strutture mediche, così da distruggerle e spingere i palestinesi ad andar via dalla nostra terra". Riguardo alle presunte immagini di tunnel, diffuse dall'esercito israeliano, vicino all'ospedale costruito con fondi dell'Indonesia, Hamdan afferma: "L'ingresso del presunto tunnel vicino all'ospedale indonesiano è in realtà un tombino per il rifornimento di combustibile... e le presunte registrazioni audio di conversazioni tra i nostri combattenti sono inventate ad arte dall'occupante. Invitiamo le Nazioni Unite a visitare gli ospedali per verificare le bugie israeliane".

Morta la poliziotta israeliana accoltellata a Gerusalemme

È morta a causa delle ferite l'agente di polizia israeliana accoltellata questa mattina da un giovane palestinese a Gerusalemme. Elisheva Rose Ida Lubin aveva 20 anni.

Primo gruppo di feriti arriva in Egitto dopo riapertura Rafah

Sei ambulanze che trasportavano feriti palestinesi sono arrivate in Egitto oggi attraverso il valico di frontiera di Rafah con la Striscia di Gaza: lo ha confermato un funzionario alla frontiera. I pazienti sono stati sottoposti a esami medici al confine prima di essere trasferiti negli ospedali, ha detto il funzionario, aggiungendo che il passaggio degli stranieri bloccati a Gaza dovrebbe riprendere oggi.

Gaza, nuovo incontro Consiglio di Sicurezza Onu

Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu torna a riunirsi sulla situazione in Israele e a Gaza alle 15 locali, le 21 italiane. Lo comunica la presidenza cinese del Cds, che ha chiesto l'incontro insieme agli Emirati Arabi Uniti. Ad ora si tratta di consultazioni a porte chiuse, durante le quali i Quindici riceveranno un briefing dal capo degli affari umanitari delle Nazioni Unite Martin Griffiths e dal coordinatore speciale dell'Onu per il processo in Medio Oriente Tor Winnesland.

Lavrov: "Forze anglosassoni spingono verso una grande guerra"

"Le forze anglosassoni stanno spingendo il Medio Oriente verso una grande guerra, che sta portando all'aumento del terrorismo e ad un flusso di milioni di profughi". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov, intervenendo alla maratona Znanie (della Conoscenza) all'Expo Internazionale russo, secondo cui l'indirizzo della politica dell'Occidente è evidente in Ucraina, Iraq, Libia e Siria. "Il risultato di questa politica include anche un aumento del terrorismo e dell'estremismo, vite spezzate, famiglie distrutte e flussi di milioni di rifugiati", ha aggiunto il massimo diplomatico russo.
Lavrov ha anche osservato che i metodi utilizzati dagli Stati Uniti e dai suoi satelliti includevano tentativi di seminare il caos in varie parti del mondo, mettere paesi e nazioni gli uni contro gli altri e aumentare le tensioni etniche e religiose. "L'Occidente è abituato a risolvere i propri problemi a spese degli altri e a sfruttare le risorse altrui", ha affermato.

Amman: "Spostare abitanti da Gaza sarebbe dichiarazione di guerra"

Il primo ministro giordano Bisher Khasawneh, citato dai media, ha avvertito che qualsiasi tentativo di "spostare" i palestinesi da Gaza o dalla Cisgiordania rappresenterebbe "una linea rossa" e la Giordania la considererà "una dichiarazione di guerra". "Non ci saranno spostamenti, né nuova Nakba, se Dio vuole, né reinsediamenti, né patria alternativa", ha dichiarato il premier in una nota.

Mondo: I più letti