Gaza e la rete di tunnel sotterranei di Hamas: dove sono e a cosa servono
Dagli anni '80 in poi si è iniziato a parlare di una rete di sotterrannei utilizzata - in un primo momento - per far entrare nel territorio di Gaza viveri e altre merci. Le strutture sono poi diventate un importante modo per riuscire a far entrare e uscire dalla Striscia armi e uomini. Israele potrebbe iniziare l'operazione di terra distruggendoli
- L’esercito israeliano potrebbe lanciare l’operazione di terra contro Hamas distruggendo il dedalo di tunnel costruiti sotto la Striscia, conosciuto anche come la “metropolitana di Gaza”. La fuga dei civili verso Sud renderebbe l’eliminazione dei tunnel più sicura ma i bombardamenti continuano a mietere vittime e l’operazione rischia di trasformare i tunnel in una trappola mortale. Ecco quando i passaggi sotterranei sono nati e a cosa servono
- Sin dalle ore successive all'attacco del 7 ottobre tra le fila delle forze armate israeliane serpeggiava il timore che Hamas potesse usare la fitta rete di sotterranei per attaccare. Lì, secondo quanto emerso da fonti locali, le Brigate al Qassam – l’ala militare di Hamas – starebbero tenendo parte degli ostaggi israeliani catturati. In foto, un'immagine di archivio di un tunnel di Hamas
- Delle gallerie sottoterranee tra i due territori si parla già da anni. I primi tunnel sono stati costruiti verso la fine del secolo scorso, negli anni ’80. Ai tempi Gaza era occupata dalle forze israeliane e la rete sotterranea veniva utilizzata principalmente per collegare la Striscia con Paesi come l’Egitto, da dove arrivavano illegalmente rifornimenti di cibo e altre merci. In foto, un'immagine di archivio di un tunnel di Hamas
- Ben presto i tunnel sono diventati un metodo per far arrivare a Gaza anche le armi da utilizzare poi negli scontri con Israele e per altri scopi bellici: è da lì che nel 2006 il soldato israeliano Gilad Shalit, catturato da Hamas, fu portato nel territorio della Striscia. Fu poi liberato nel 2011. In foto, un'immagine di archivio di un tunnel di Hamas
- Nel frattempo, Hamas si era imposto – anche violentemente – sulle anime politiche più moderate di Gaza. Da quegli anni i sotterranei hanno assunto sempre più importanza strategica e logistica: passando da quei corridoi i terroristi armati sono riusciti a entrare in territorio israeliano. Anche per questo, durante la guerra del 2014, Israele giustificò l’invasione della Striscia proprio con il tentativo di distruggere i tunnel. In foto, un'immagine di archivio di un tunnel di Hamas
- In quel periodo Israele sostenne che Hamas era riuscito a costruire oltre mille tunnel, per un valore che superava il miliardo di dollari. Ai tempi disse di averne distrutto più o meno una trentina. In foto, un'immagine di archivio di un tunnel di Hamas
- Nel 2021 Israele ha completato una barriera sotterranea, intorno al territorio della Striscia, lunga circa 60 chilometri e profonda decine di metri apposta per prevenire la costruzione di nuove gallerie. In foto, un'immagine di archivio di un tunnel di Hamas
- L'esercito israeliano ha più volte accusato di Hamas di aver utilizzato rifornimenti di materiali come cemento e ferro per potenziare la rete di sotterranei invece che puntare su strutture per la popolazione, come case, strade e ospedali. In foto, un'immagine di archivio di un tunnel di Hamas
- Negli anni anche l'Egitto ha parlato dei tunnel che escono da Gaza. Le autorità del Cairo hanno fatto esplodere più volte i sotterranei scoperti. In altri casi hanno allagato quei territori, come ricorda il Corriere della Sera. In foto, un'immagine di archivio di un tunnel di Hamas
- Si dice che molti tunnel siano costruiti in prossimità di zone ad alta densità di popolazione e nei pressi di strutture civili: in questo modo diventa più difficile per la controffensiva colpirli. In foto, un'immagine di archivio di un tunnel di Hamas
- Oggi le gallerie sottoterra continuano a essere utilizzate a scopo militare. Si pensa che abbiano avuto un ruolo fondamentale anche nell’organizzazione dell’attacco dello scorso 7 ottobre, quando la tensione tra Israele e Hamas si è trasformata di nuovo in guerra e quando i terroristi sono riusciti ad arrivare in molti kibbutz israeliani vicini al confine. In foto, un'immagine di archivio di un tunnel di Hamas