Il leader nordcoreano intende recarsi in Russia a settembre per discutere con Putin una maggiore fornitura di armi a Mosca. Lo rivela il New York Times e la Casa Bianca conferma il possibile incontro. Il presidente russo e il suo omologo turco, Recep Tayyip Erdogan, si sono incontrati a Sochi: al centro la questione del grano. I colloqui sono stati "molto costruttivi", ha detto il portavoce del Cremlino, sottolineando che Russia e Turchia non firmeranno alcun documento
Nyt, Kim Jong-un presto in Russia per discutere forniture armi
Il leader nordcoreano, Kim Jong-un prevede di recarsi in visita in Russia questo mese, secondo fonti del New York Times. Mosca cerca nuove armi per la sua guerra in Ucraina e una delegazione nordcoreana è andata di recente in Russia in treno per pianificare la missione di Kim.
Russia, iniziato incontro Putin-Erdogan: “Mosca aperta ai negoziati per accordo sul grano”
ASochi, alle 12 italiane, è iniziato il faccia a faccia tra il presidente turco e il suo omologo russo. Il punto più importante all'ordine del giorno è il corridoio del grano: all'inizio del colloquio, Putin si sarebbe detto aperto al dialogo. “Credo che dopo i nostri colloqui, i messaggi che esprimeremo saranno molto importanti, soprattutto per i Paesi africani", ha detto Erdogan nelle prime battute trasmette in tv. Tra i temi anche guerra in Ucraina, scambio di prigionieri tra Kiev e Mosca, gas. LEGGI L'ARTICOLO
Tajani: "Accordo sul grano Ucraina Russia sarebbe passo verso la pace"
Lo ha detto il vice premier e ministro degli Esteri, commentando l'incontro di oggi a Sochi fra Erdogan e Putin con i giornalisti, a margine di una visita alla Città Proibita, a Pechino, nel secondo giorno della sua visita ufficiale in Cina. LEGGI L'ARTICOLO
Chi è Rustem Umerov, il nuovo ministro della Difesa ucraino scelto da Zelensky
Prenderà il posto di Oleksiy Reznikov alla guida del dipartimento della Difesa. Appartenente al gruppo etnico dei tatari di Crimea ed ex deputato del parlamento ucraino, Umerov è stato anche negoziatore con la Russia e la Turchia per l'accordo sul grano. LEGGI L'ARTICOLO
Usa: "Bene ruolo Turchia per rilancio accordo grano"
Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha espresso apprezzamento per il ruolo svolto dalla Turchia per rilanciare l'accordo per l'esportazione del grano nel Mar Nero, nonostante l'incontro di oggi a Sochi tra il presidente russo Vladimir Putin e quello turco Recep Tayyip Erdogan non abbia prodotto risultati concreti. ''Accogliamo con favore gli sforzi diplomatici e operativi della Turchia e di altri paesi per convincere la Russia a ritornare all’accordo. Stiamo collaborando con le Nazioni Unite e con la Turchia, entrambe hanno lavorato molto duramente per rendere la Black Sea Grain Initiative possibile e per farla funzionare'', ha affermato un portavoce del Dipartimento di Stato.
La decisione della Russia di porre fine alla sua partecipazione all’iniziativa sul grano ''danneggia le comunità vulnerabili'' e contribuisce ''all’insicurezza alimentare in tutto il mondo''.
Kiev: "Prove fotografiche di droni russi caduti in Romania"
Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha affermato che Kiev ha prove fotografiche che dimostrano che i droni russi hanno colpito il territorio rumeno durante un attacco aereo notturno contro infrastrutture portuali ucraine sul fiume Danubio. Lo riporta il Guardian precisando che le dichiarazioni di Kuleba sono state fatte ai giornalisti al termine di una conferenza stampa a Kiev. Ore prima Bucarest aveva negato che i droni russi avessero colpito il suo territorio durante la notte.
Kuleba: "No a ricatti Mosca, creare corridoi grano alternativi"
"La nostra posizione è molto semplice: l'Iniziativa per i cereali del Mar Nero deve essere ripristinata", ma non deve essere esposta "ai capricci e ai ricatti della Federazione Russa": lo ha dichiarato, mentre Putin e Erdogan si incontravano a Soci, il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, citato da Unian, secondo cui "non ci si può fidare della Russia" e quindi "dobbiamo sviluppare corridoi marittimi alternativi all'Iniziativa per il grano del Mar Nero". Secondo Kuleba, infatti i russi, "se fanno delle concessioni adesso, torneranno e tra un mese si presenteranno di nuovo con nuove richieste. Questo è solo il loro classico ricatto". Quindi, anche se i russi alla fine dichiarassero un ritorno all'accordo sul grano, ciò non sarebbe "un motivo per festeggiare", perché i russi "possono tirare i fili e rallentare il funzionamento" dell'accordo, ha aggiunto Kuleba. Quanto all'assenza di Kiev dalla discussione, "se qualcuno si incontra senza l'Ucraina, non significa che parli senza l'Ucraina. L'Ucraina è come l'ombra del padre di Amleto. Noi siamo sempre presenti", ha detto Kuleba, afermando di essere contrario anche a togliere sanzioni alla Russia come merce di scambio: un'eventuale decisione alla quale Kiev "reagirebbe negativamente".
Generale americano: "Progressi Kiev solo prossimo anno, lentezza colpa Usa"
Gli ucraini mancano anche di superiorità aerea. "I militari americani dovrebbero essere sotto pressione per fornire risultati molto migliori. Quindi, i progressi degli ucraini sono comunque positivi". Il prossimo anno fra l'altro, la produzione di munizioni da 155mm aumenterà, negli Usa, da 24mila al mese, ora, ad almeno 80mila al mese. Gli ucraini allora avranno anche i carri M-1 e gli aerei F-16. Oltre che l'esperienza maturata con questa offensiva.
"Se l'amministrazione Biden è interessata a far finire questa guerra, dovrà fornire armi a lungo raggio (i sistemi missilistici tattici dell'esercito, i missili anti nave Harpoon, i droni Reaper, gli F-16), più mezzi corazzati M113, Bradley e Abrams, oltre che addestramento", conclude.
La Russia valuta esercitazioni congiunte con la Corea del Nord
La Russia sta studiando la possibilità di effettuare manovre militari congiunte con la Corea del Nord, Paese che ha sostenuto la guerra del Cremlino in Ucraina. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu. "Ne discutiamo con tutti, compresa la Corea del Nord. Perché no? Sono i nostri vicini. L'antica saggezza popolare russa dice: i vicini non si scelgono ed è meglio vivere con loro in pace e armonia", ha detto ai media russi.
Il Papa: "Sulla 'grande Russia' parlavo in senso culturale"
"Non sarà stato felice, parlando della 'grande Russia', non in senso geografico bensì culturale, ma mi è venuto in mente quello che mi hanno insegnato a scuola: Pietro I, Caterina II...". Così durante il volo di ritorno dalla Mongolia, il Papa ha risposto alle polemiche sulle sue frasi sulla "grande madre Russia". "Che forse non è proprio giusto - ha ammesso -, che gli storici ci dicano, ma è sta un'aggiunta che mi è venuta in mente. Ma quello che volevo comunicare è di farsi carico della propria eredità".
Erdogan: "Kiev deve ammorbidire il suo approccio "
Kiev "deve ammorbidire il suo approccio per intraprendere passi congiunti con la Russia" riguardo l'accordo sul grano. Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan durante una conferenza stampa congiunta con l'omologo russo Vladimir Putin.
Kuleba: "Credo Erdogan sentirà Zelensky dopo suo incontro con Putin"
"Sono convinto che, sulla base dei risultati del colloquio di Erdogan con Putin, ci sarà un colloquio tra il presidente Erdogan e il presidente Zelensky". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba a Kiev. "C'è fiducia tra il presidente Zelensky e il presidente Erdogan", ha aggiunto il capo della diplomazia di Kiev.
Erdogan: "Pronti a mandare grano russo in Africa"
"Mi auguro che compiendo passi come Russia, Turchia e Qatar per trasportare farina verso i Paesi africani saremo al fianco di questi Paesi", ha aggiunto Erdogan, dopo che Putin ha menzionato il ruolo di Doha nel piano per mandare 1 milione di tonnellate di grano russo in Africa.
Putin: "Accordi con Ankara e Doha alternativi a quello con Kiev su grano"
La Russia considera gli accordi raggiunti con la Turchia e il Qatar come ''un'alternativa'' all'accordo sull'esportazione del grano firmato a luglio dello scorso anno a Istanbul con l'Ucraina grazie alla mediazione dell'Onu e di Ankara. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin nel corso di una conferenza stampa congiunta con l'omologo turco Recep Tayyip Erdogan a Sochi, precisando che non si tratta di un accordo sostitutivo.
Putin: "La Russia non rifiuta il negoziato"
La Russia "non ha mai rifiutato i negoziati e non lo fa neppure adesso". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, in conferenza stampa dopo i colloqui con il leader turco Erdogan che si è detto disposto a fare la sua parte per facilitare negoziati diretti Mosca-Kiev.
Ucraina: voto sotto la minaccia dei fucili nelle aree occupate dai russi
Gli occupanti russi costringono le persone sotto la minaccia delle armi a votare nelle elezioni amministrative organizzate nelle aree illegalmente annesse. Lo afferma su Telegram il movimento di resistenza ucraino "Nastro giallo'.
Nel villaggio di Ulyanovka dell'oblast di Kherson, sono ormai due giorni che un gruppo di sei-otto uomini armati di mitra, accompagnato da tre civili, bussa alle porte delle case per costringere gli abitanti a votare, si legge nel post, rilanciato da Ukrinform. I residenti cercano di nascondersi per non dover aprire la porta.
Erdogan: "Kiev abbassi i toni per collaborare con Mosca"
"Naturalmente, l'Ucraina deve ammorbidire il suo approccio per potere compiere dei passi insieme alla Russia". Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan durante una conferenza stampa congiunta con l'omologo russo Vladimir Putin, parlando di un possibile rilancio dell'iniziativa che aveva permesso l'esportazione di grano tramite un corridoio sicuro nel Mar Nero. Lo riporta la presidenza della Repubblica di Ankara.
Putin: "Kiev usa corridoi del grano per attacchi terroristici"
L'Ucraina utilizza per condurre attacchi terroristici i corridoi umanitari creati per trasportare grano. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in una conferenza stampa dopo i colloqui con l'omologo turco Recep Tayyip Erdogan. "Mentre la Russia ha chiaramente fornito garanzie di sicurezza per le spedizioni nell'ambito di questo accordo sul grano, l'altra parte ha utilizzato i corridoi umanitari per attacchi terroristici contro installazioni civili e militari russe", ha detto Putin, aggiungendo che questo "non poteva più essere tollerato".
Putin: "La controffensiva di Kiev è un fallimento"
''E' un fallimento''. Così il presidente russo Vladimir Putin ha definito la controffensiva delle forze armate ucraine nel corso di una conferenza stampa congiunta a Sochi con l'omologo turco Recep Tayyip Erdogan. Putin ha ricordato che bozze di accordo tra Mosca e Kiev erano state raggiunte lo scorso anno con la mediazione della Turchia, ma poi il governo ucraino "le ha gettate nella spazzatura". Ora ci sono iniziative di cui si parla, ha aggiunto Putin, ma non sono state discusse con Mosca, e quindi "non percepiamo nulla di nuovo", ha affermato.
Erdogan: "Alternative all'accordo sul grano non percorribili"
Le alternative all'accordo sul grano proposte non sono "sostenibili, sicure, permanenti' come lo è l'iniziativa sul Mar Nero. A dichiararlo è stato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, al termine dell'incontro a Sochi con il presidente russo Vladimir Putin.