Guerra Ucraina Russia, Kiev: “Bakhmut è nostra”. Zelensky sarà a Vilnius per vertice Nato
"Il nemico è in trappola e la città viene posta sotto il controllo delle forze di difesa" ha scritto su Telegram il generale ucraino Oleksandr Syrskyi. Alla vigilia del vertice Nato a Vilnius, Biden da Londra frena sull'ingresso dell'Ucraina nell'Alleanza. Cremlino: "Adesione Ucraina a Nato avrà risposta ferma". Ma Zelensky rilancia: "La Nato dia un segnale chiaro sulla nostra adesione alla fine della guerra"
Cosa c’è nel treno “segreto” di Putin, tra palestre e stanze per trattamenti di bellezza
Il convoglio su cui viaggia lo Zar, lontano da occhi indiscreti, ospita sale riunioni e carrozze dedicate ai trattamenti cosmetici, che nascondono anche macchine anti-invecchiamento e un hammam turco. A rivelarlo è una nuova indagine del Dossier Center, che fa capo all’imprenditore e oligarca Mikhail Khodorkovskij, esiliato dalla Russia per la sua opposizione a Putin. L'ARTICOLO
Bombe a grappolo in Ucraina, cosa sono e perché una convenzione vieta l’uso in guerra
Usa, Russia e Ucraina sono tra i Paesi non firmatari della convenzione internazionale che proibisce l’impiego di queste armi, capaci di rilasciare submunizioni e di trasformare vaste aree in campi minati a cielo aperto. Ribadendo la “condanna” all’aggressione russa contro Kiev, la premier Meloni ha ricordato invece che Roma aderisce ai trattati che vietano “produzione, trasferimento e stoccaggio” delle bombe a grappolo. LEGGI QUI
Bombe a grappolo dagli Stati Uniti a Kiev. Dall'Onu a Meloni: il fronte dei contrari
La scelta della Casa Bianca di inviare queste munizioni dall'alto potenziale distruttivo fa storcere il naso a molti Paesi tradizionalmente alleati di Washington e interni alla Nato. Non solo Roma, ma anche Londra, Berlino e Madrid. A poco servono le rassicurazioni dell'Ucraina, secondo cui le bombe verranno usate solo a scopo difensivo. Si teme un'ulteriore escalation di violenza. Russia, Ucraina e Usa non hanno mai aderito ai trattati internazionali contro il loro uso. L'ARTICOLO
Tajani: "Tra Consiglio Nato-Kiev, l'adesione dopo la guerra"
"Io credo che la scelta più giusta sia quella di dar vita a un Consiglio Nato-Ucraina per preparare il terreno ad una futura adesione di Kiev, che dovrà per forza avvenire dopo la guerra". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine della trilaterale Italia-Slovenia-Croazia ad Ancona, parlando del vertice Nato di Vilnius. "Questo non significa che non ci sarà attenzione nei confronti dell'Ucraina o non sarà fatto di tutto per garantire l'indipendenza e la libertà del Paese, ma ritengo che si debba raggiungere l'obiettivo con passi che permettano di favorire anche il raggiungimento della pace", ha aggiunto
Xi: "Collaborazione con Mosca per un ordine mondiale giusto"
La Cina intende continuare gli sforzi con la Russia per contribuire a costruire "un ordine mondiale prospero, stabile e giusto". Lo ha detto il presidente Xi Jinping, citato dall'agenzia Tass, ricevendo la presidente del Senato russo, Valentina Matvenko. Le relazioni tra i due Paesi, ha aggiunto Xi, mantengono "dinamiche di sviluppo salde e stabili".
Ex presidenti lituani firmano appello per Ucraina nella Nato
Gli ex Presidenti della Lituania e i firmatari dell'Atto di secessione della Lituania dall'Urss hanno sottoscritto oggi un appello in cui chiedono che i paesi della Nato invitino l'Ucraina a far parte dell'Alleanza. "Avete l'opportunità di prendere una decisione storica e invitare l'Ucraina alla NATO, senza indugiare e senza attendere la fine della guerra", si legge nell'appello. "L'Ucraina e il suo popolo", dice ancora l'appello, "con le loro vite sacrificate per la libertà di tutti noi, meritano che tutti noi difendiamo ogni centimetro della loro terra. La vostra decisione può fermare l'aggressione della Russia contro l'Ucraina".
Droni russi su Odessa, uccisi 4 civili
Almeno quattro persone sono morte e altre 25 sono rimaste ferite in seguito a un attacco con droni lanciato la notte scorsa dalle forze russe su Odessa: lo ha reso noto il sindaco della città, Gennady Trukhanov, come riferisce Unian. Nell'attacco, ha precisato , è stato preso di mira il distretto di Peresypsky, dove è scoppiato un incendio in un condominio di 10 piani e diversi altri edifici residenziali sono stati danneggiati, oltre a scuole e asili. Secondo Trukhanov, un uomo è deceduto in ospedale e tre persone sono morte sul colpo: una donna che si trovava nel condominio in fiamme e due persone che si trovavano in strada, vicino all'edificio. Tra i feriti ci sono anche due bambini e una donna incinta.
Stoltenberg: "Dal summit di Vilnius forte messaggio a Kiev"
"Le consultazioni" sulla rimozione del Map (Membership Action Plan) per l'Ucraina "sono in corso. Non c'è una decisione finale ancora presa ma confido che gli Alleati mandino un chiaro messaggio all'Ucraina e che domani ci sia un accordo. E' presto per andare nel dettaglio". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in conferenza stampa da Vilnius in vista del vertice dell'Alleanza Atlantica. In occasione del summit "aumenteremo il nostro sostegno all'Ucraina con un pacchetto di assistenza multipla e porteremo avvicineremo
Cremlino, a capi Wagner offerto di continuare a combattere
Nell'incontro del 29 giugno con Yevgeny Prigozhin e i comandanti della Wagner, Vladimir Putin ha ascoltato le loro spiegazioni sugli eventi del 24 giugno e "ha offerto loro ulteriori opzioni di lavoro e di impiego nei combattimenti". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dalla Tass.
Erdogan: fine guerra facilita ingresso Ucraina
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ribadisce che la porta della Nato per l'Ucraina è aperta, un ingresso che però sarebbe facilitato dalla fine del conflitto con la Russia. "Una fine giusta e duratura della guerra, giungere alla pace, faciliterà molto la procedura di ingresso dell'Ucraina nella Nato", ha detto il presidente turco in partenza per il vertice Nato di Vilnius
Cremlino: "Comandanti Wagner ribadiscono sostegno a Putin"
Nell'incontro con Vladimir Putin del 29 giugno, i comandanti militari della Wagner hanno "ribadito il loro sostegno al presidente" e hanno affermato di essere pronti a continuare a combattere per la patria. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass
Cremlino: adesione Ucraina a Nato avrà risposta ferma
L'eventuale adesione dell'Ucraina alla Nato rappresenterebbe una minaccia per la Russia e un passo del genere comporterà una reazione chiara e ferma da parte di Mosca. Il monito è arrivato dal portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, alla vigilia del vertice Nato a Vilnius. "Conoscete la posizione assolutamente comprensibile e coerente della Federazione russa secondo cui l'adesione dell'Ucraina alla Nato richiederà una risposta ferma da parte nostra", ha detto Peskov ai giornalisti come riporta Ria Novosti
Biden a Sunak: rapporti "solidi come una roccia"
Il presidente Usa, Joe Biden, ha dichiarato che i rapporti tra Washington e Londra sono "solidi come una roccia", incontrando a Downing Street il premier britannico, Rishi Sunak, nella sua prima tappa del suo tour europeo che lo porterà anche a Vilnius al vertice Nato.
Poi Biden è andato incontro a una delle sue gaffe: dopo il consueto scambio di saluti iniziale a Downing Street, si è riferito a Sunak indicandolo infatti erroneamente come "signor presidente" ("mr president"), titolo che invece spetta a lui stesso. Si è comunque rapidamente corretto con un sorriso, e rivolgendosi direttamente a Sunak gli ha detto: "Ti ho appena demansionato". Poi, con un'altra battuta dall'incerto effetto diplomatico, il presidente Usa è parso quasi voler minimizzare la portata del colloquio con "Rishi": "Nei prossimi 20 minuti risolveremo i problemi del mondo", ha scherzato
Kiev: consenso Alleati su rimozione Map per Ucraina
Kiev: Russi bombardano a sud per distogliere la controffensiva
I russi nelle ultime ore in Ucraina stanno bombardando ripetutamente i centri abitati di Ochakiv e di Beryslav, negli oblast di Mykolaiv e di Kherson, sul Mar Nero, oltre che la stessa Kherson, perché stanno cercando di distogliere la controffensiva di Kiev dai suoi obiettivi: lo sostiene Nataliya Humenyuk, capo del Centro stampa di coordinamento unito delle forze di difesa ucraine del sud (Tauria), citata da Ukrinform.
Liberation: Prigozhin è a Mosca e ha incontrato Putin
Il capo e fondatore del gruppo di mercenari russi Wagner, Evgheni Prigozhin, si trova a Mosca dal 1 luglio, secondo fonti di intelligence occidentali citate da Liberation. Secondo il quotidiano francese, Prigozhin - le cui sorti appaiono ancora poco chiare dopo il tentato ammutinamento di fine giugno - è stato convocato al Cremlino dove ha incontrato il presidente Vladimir Putin, e ha avuto colloqui sul futuro della Wagner col generale Viktor Zolotov, comandante della Guardia nazionale Rosgvardia e fedelissimo del capo di Stato, come anche con Serghei Naryshkin, capo del servizio di intelligence estero
Austria: sostegno a Ucraina, ma aumento budget Ue non è risposta
"Il sostegno all'Ucraina è necessario, l'Austria è chiaramente al fianco dell'Ucraina e siamo pronti a sostenerla. Abbiamo i fondi per il 2024, quindi vedremo cosa porteranno le discussioni, ma aumentare solo le risorse e aumentare il budget dell'Ue automaticamente non è la risposta. Ma è molto chiaro che noi sosteniamo pienamente l'Ucraina". Lo ha dichiarato la ministra austriaca per l'Ue, Karoline Edtstadler, al suo arrivo al Consiglio Affari generali dell'Ue
Ucraina, un ferito nell'attacco a Mykolaiv
Una persona è rimasta ferita nell'attacco lanciato la notte scorsa dalle forze russe contro la città di Mykolaiv, nell'ucraina meridionale: lo ha reso noto il capo dell'amministrazione militare regionale, Vitaly Kim, come riporta Rbc-Ucraina. "La notte del 10 luglio, intorno all'una di notte, la città è stata colpita da un missile Iskander", ha scritto Kim. "Una infrastruttura è stata danneggiata. Sono stati chiamati i vigili del fuoco che hanno spento un incendio. Almeno una persona è rimasta ferita", ha aggiunto
Erdogan spera di estendere iniziativa grano
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato di contare sull'estensione della Black Sea Grain Initiative, che scade il 17 luglio. "Spero che raggiungeremo risultati attraverso i nostri sforzi congiunti", ha detto l'agenzia di stampa statale turca Anadolu citando Erdogan durante una conferenza stampa dopo un incontro con il presidente ucraino Vladimir Zelensky. "Stiamo compiendo sforzi per estendere la durata dell'iniziativa. Stiamo anche esaminando la possibilità di estendere l'accordo per tre mesi anziché per due mesi. Faremo anche sforzi per aumentare il periodo a due anni", ha detto Erdogan. Erdogan ha osservato di aver discusso dell'estensione dell'iniziativa durante l'attuale incontro con Zelensky e "come parte della diplomazia telefonica" con il presidente russo Vladimir Putin. "Abbiamo in programma di continuare le discussioni con il leader russo nell'ambito di un incontro personale previsto per il mese prossimo. Questo è uno dei temi principali della nostra agenda", ha detto Erdogan. The Grain Initiative scade il 17 luglio
Tajani: 'G7 a guida Italia centrale per ricostruzione, nel 2025 conferenza ad hoc'
''Per l'Ucraina la priorità è la ricostruzione'' e ''l'Italia svolgerà un ruolo centrale con la sua presidenza del G7 il prossimo anno''. Lo ha dichiarato il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani sabato da Dubrovnik, dove si trova per partecipare al convegno ribattezzato 'la piccola Davos dei Balcani'. ''Ho parlato molto di questo con Tony Blinken quando sono stato a Washington due settimane fa'', ha aggiunto. ''Ho nominato un inviato speciale. Ospiteremo la conferenza per la ricostruzione dell'Ucraina nel 2025'', ha proseguito Tajani, sottolineando l'importanza per il governo italiano di ''creare una 'zona di sicurezza' attorno alla centrale di Zaporizhzhia''. ''Voglio essere chiaro: sosteniamo il percorso dell'Ucraina verso l'Europa'', ha dichiarato. ''Il processo di riforme deve continuare - ha aggiunto - Siamo molto soddisfatti di quello che hanno fatto finora'', ma ''non ci sono scorciatoie''.