Il dipartimento governativo Historic England ha dichiarato che i risultati dello scavo a King Arthur’s Hall, sulla Bodmin Moor, sono i primi a confermare questa ipotesi e a confutare la precedente classificazione come monumento risalente al periodo medievale
Il sito di Re Artù in Cornovaglia potrebbe essere di età preistorica: cinque volte più antico di quanto si pensasse. Una ripresa aerea di un tumulo rettangolare che si trova nella brughiera mostra un rettangolo interno di pietre erette di granito e una trincea archeologica in un angolo. Il dipartimento governativo Historic England ha dichiarato che i risultati dello scavo a King Arthur’s Hall, sulla Bodmin Moor, sono i primi a confermare questa ipotesi e a confutare la precedente classificazione come monumento risalente al periodo medievale. Ciò vorrebbe dire che il sito ha 4mila anni in più del previsto.
Le analisi sullo scavo archeologico
I campioni prelevati dal monumento, tra cui pollini, insetti e uova di parassiti, sono stati datati al radiocarbonio dagli addetti ai lavori. Come ha spiegato Historic Englahd, questi risultati sono stati combinati con altre tecniche di datazione, come la “luminescenza otticamente stimolata”, per fornire una datazione compresa tra 5.500 e 5mila anni fa. L'esame geologico delle pietre erette ha suggerito che esse provengono “da un raggio di 250 m (820 piedi) dal sito e sono state probabilmente scavate dall'interno piuttosto che da un torrente lontano”, ha dichiarato Historic England.