Lituania: "Dare a Kiev un chiaro piano di accesso alla Nato"
"La nostra posizione non cambia: sosteniamo pienamente l'aspirazione dell'Ucraina e sosteniamo il suo auspicio di ottenere un invito chiaro e irrevocabile a entrare a far parte della Nato". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri lituano, Gabrielius Landsbergis, al termine di un incontro con le massime cariche dello stato baltico in vista del summit dell'Alleanza atlantica della prossima settimana. Il presidente lituano, Gitanas Nauseda, ha affermato, a tal riguardo, che la discussione sulle prospettive di adesione dell'Ucraina all'Alleanza rimane la più complicata di tutte le questioni che verranno affrontate a Vilnius. Ciò nonostante, "non possiamo lasciare l'Ucraina nella zona grigia, facendo promesse ma non indicando un chiaro piano di adesione a guerra finita". Oltre a Landsbergis e Nauseda, all'incontro odierno hanno partecipato anche il primo ministro, Ingrida Simonyte, il presidente del Parlamento (Seimas), Viktorija Cmilyte-Nielsen, il ministro della Difesa, Arvydas Anusauskas, il Somandante di stato maggiore dell'esercito, Valdemaras Rupsys, e il Presidente della Commissione esteri del Parlamento, Zygymantas Pavilionis.