Francia, Mounia e la sua 'marcia bianca': chi è la madre del 17enne ucciso dalla polizia

La donna ha organizzato la protesta pacifica presentandosi in un video su TikTok, e in seguito ha preso parte a molte manifestazioni. Intervistata da France 5, ha spiegato: "Non ce l'ho con la polizia, ma con un uomo solo: quello che ha sparato a mio figlio"

PARIS, FRANCE - 2023/06/29: Nahel's mother Mounia takes part during the march. The death of 17-year-old Nahel after being shot by a policeman at a traffic stop on the outskirts of Paris sparked nights of violent riots across France. At the request of the young man's mother, a march was held in Nanterre, Paris, in honor of Nahel, with tens of thousands of people demonstrating and asking for justice. At the end of the march, the police began firing tear gas at the demonstrators, culminating in another day of violent clashes that lasted into the night. (Photo by Telmo Pinto/SOPA Images/LightRocket via Getty Images)

1/7 ©Getty

Sabato primo luglio si sono tenuti i funerali di Nahel M, il 17enne ucciso dalla polizia a Nanterre, in Francia. Si sono svolti in forma privata alla moschea Ibn Badis: hanno partecipato amici e parenti. Prima fra tutti la madre del ragazzo, Mounia, che in questi giorni ha guidato molte manifestazioni locali

Nanterre, il proprietario di due bus bruciati parla a Sky TG24: "Capisco la rabbia". VIDEO

Mounia, mother of Nahel, 17, shot by a police officer, holds a flare during a demonstration in the Nanterre suburb of Paris, France, on Thursday, June 29, 2023. French authorities charged a police officer with murder in the shooting of a teenager earlier this week as the country braced for another night of violent clashes over the killing. Photographer: Benjamin Girette/Bloomberg

2/7 ©Getty

"Non ce l'ho con la polizia, ce l'ho con una persona: quello che ha tolto la vita a mio figlio", aveva detto la donna in un'intervista diffusa da France 5

Iscriviti alla nostra newsletter per restare sempre aggiornato sulle notizie dal mondo

NANTERRE, FRANCE - JUNE 29: Mounia, mother of the French teenager killed by police, attends a memorial march for her son Nahel on June 29, 2023 in Nanterre, France. A French teenager of North African origin was shot dead by police on June 27th, the third fatal traffic stop shooting this year in France - causing nationwide unrest and clashes with police forces. On June 28th, the victim's family called for a memorial march starting at Nanterre's main police station on June 29th. (Photo by Abdulmonam Eassa/Getty Images)

3/7 ©Getty

"Lui - ha continuato la donna - non doveva uccidere mio figlio, c'erano altri modi di agire. Un proiettile? Così vicino al suo torace? No, non posso crederci. Ci sono altri modi di farlo uscire dalla macchina. Uccidere dei ragazzi così... Per quanto tempo ancora?"

Morte 17enne a Nanterre, il video di un amico della vittima

Mounia, the mother of Nahel, 17, who was shot by a police officer, during a demonstration in the Nanterre suburb of Paris, France, on Thursday, June 29, 2023. French authorities were bracing for another night of protests Thursday over the police killing of a teenager earlier this week after unrest spread beyond Paris' suburbs. Photographer: Benjamin Girette/Bloomberg

4/7 ©Getty

Secondo la donna, il poliziotto "ha visto una faccia da arabo, quella di un ragazzino, e ha voluto togliergli la vita"

5/7 ©Getty

Poco dopo la morte del diciassettenne la donna ha lanciato un appello su TikTok e ha organizzato la "marcia bianca’": "Mi presento, mi chiamo Mounia, la madre di Nahel, che è morto a Nanterre, il piccolo di 17 anni. Sono sua mamma. Appuntamento giovedì alla prefettura alle 14. Marcia bianca. Venite tutti, sarà una rivolta, per favore”"

6/7 ©Getty

Nel corso della manifestazione ha indossato una t-shirt con il giorno della morte del figlio: "Giustizia per Nahel 27/06/23"

7/7 ©Getty

"Era ancora un bambino, aveva ancora bisogno di sua madre", ha spiegato la donna in un video. "Siamo usciti di casa insieme, io sono andata a lavorare come tutti. Avevo solo lui, che posso fare?"

Francia, dalla morte di Nahel alle proteste in tutto il Paese: cosa sta succedendo