Burns ha compiuto un viaggio segreto in Ucraina durante il quale al direttore della Cia, secondo il Washington Post, è stata rivelata la strategia di Kiev per riprendere i territori occupati dalla Russia e aprire trattative per un cessate il fuoco con Mosca entro fine anno. Gli Usa valutano di fornire munizioni a grappolo all'Ucraina, affermano i vertici militari americani. Intanto i servizi segreti russi sarebbero stati incaricati di liquidare il leader della Wagner Prigozhin dopo il fallito ammutinamento
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Il capo della Cia Burns ha compiuto un viaggio segreto in Ucraina durante il quale, secondo il Washington Post, è stata rivelata la strategia di Kiev per riprendere i territori occupati dalla Russia e aprire trattative per un cessate il fuoco con Mosca entro fine anno. Gli Usa intanto valutano di fornire munizioni a grappolo all'Ucraina, affermano i vertici militari americani. Il servizio segreto russo è stato incaricato di liquidare il leader della Wagner Prigozhin dopo il fallito ammutinamento.
Gli approfondimenti:
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Kuleba: non si ripeta errore Merkel, contraria alla Nato per noi
Il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba ha esortato il governo tedesco a non ripetere gli errori dell'ex cancelliere Angela Merkel, impedendo all'Ucraina di aderire alla Nato. In un'intervista al quotidiano tedesco Bild il titolare della diplomazia ucraina ha auspicato di "non ripetere l'errore della cancelliera Merkel, che ha commesso a Bucarest nel 2008, quando si è opposta ferocemente a qualsiasi progresso sulla strada per l'adesione dell'Ucraina alla Nato". Secondo Kuleba, la decisione dell'Alleanza all'epoca "ha aperto la porta all'invasione della Georgia da parte di Putin e, in ultima analisi, all'annessione illegale della Crimea". Se l'Ucraina fosse già stata membro della Nato nel 2014, l'annessione della Crimea, la guerra nel Donbass e l'invasione dell'intero paese non sarebbero avvenuti, ha sottolineato Kuleba
Zelensky: affari europei non si considerano più senza l'Ucraina
La visita del primo ministro spagnolo Pedro Sánchez in Ucraina nel primo giorno della presidenza spagnola del Consiglio dell'Unione europea testimonia una nuova realtà in cui gli affari europei non vengono più considerati senza l'Ucraina. "Oggi, il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez si è recato in visita in Ucraina. È molto simbolico - il primo giorno della presidenza spagnola del Consiglio dell'Unione europea. Ciò testimonia chiaramente una nuova realtà, che è impossibile immaginare la nostra casa comune europea completa senza l'Ucraina. E ora abbiamo anche raggiunto il livello politico in cui gli affari europei non sono più considerati senza l'Ucraina", ha detto Zelensky nel suo discorso serale, scrive Ukrinform
Kiev: dalla direzione nord c'è ancora la minaccia di attacchi
"Nella direzione nord dell'Ucraina c'è ancora la minaccia di missili nemici e attacchi aerei, così come la probabilità della comparsa di gruppi di sabotaggio e ricognizione nemici". Lo ha detto il comandante delle Forze Unite delle Forze Armate dell'Ucraina, il tenente generale Serhii Naev, osservando le esercitazioni tattiche e speciali per respingere un eventuale attacco dei gruppi di sabotaggio. Lo scrive Unian. "La stretta interazione di forze e mezzi disparati sull'acqua e sulla terraferma è molto importante in modo che ogni comandante dell'unità comprenda la sua manovra e il personale sia ben addestrato ad agire in breve tempo e a qualsiasi livello di minaccia", ha aggiunto Nayev
Kiev, raid russo a Nikopol, bombardata una chiesa
"I soldati russi hanno bombardato una chiesa, un edificio amministrativo e una mensa a Nikopol". Lo ha denunciato oggi il governatore di Dnipropetrovsk Serhiy Lysak, scrive Ukrinform. "I russi disumani non si fermano. Stanno distruggendo in modo criminale e senza pietà Nikopol con la loro artiglieria - ha precisato -. Non ci sono stati morti o feriti, ma invece distruzione. La mensa, l'edificio amministrativo e la chiesa è stata danneggiata".
Wagner, direttore Cia contattò subito 007 russi
Il capo della Cia, William Burns, chiamo' subito il suo omologo russo per informarlo che gli Stati Uniti non c'entravano con la rivolta del gruppo paramilitare Wagner, che aveva deciso di marciare verso Mosca. Lo riporta la Cnn, che cita fonti dell'amministrazione americana. Burns avrebbe cercato subito Sergei Naryshkin, direttore dell'Intelligence di Mosca, per rassicurarlo sulla posizione di Washington. Poi il capo dei paramilitari, Evgeny Prigozhin, aveva deciso di interrompere la marcia di avvicinamento alla capitale e di ritirarsi
Ucraina, Cardinale Gambetti: "Ora attendiamo esiti missione Zuppi"
"Attendiamo ora, dopo la visita in Russia del cardinal Zuppi, di conoscerne gli esiti e poi in base a questo si andranno definendo i passi che si possono fare". Così all'AGI il vicario generale del Papa per la Città del Vaticano e arciprete della Basilica di San Pietro, il cardinale Mauro Gambetti, a Potenza, a margine della Festa di Avvenire, a proposito della missione di pace in Russia del presidente della Cei, il cardinale Matteo Zuppi. "Qui - ha aggiunto - tutti quanti, non solo la Chiesa, ci muoviamo cercando di capire cosa al momento può essere più favorevole per aprire al dialogo ed all'incontro tra questi due popoli".
Ucraina, ambasciatore Berlino a Mosca: "Diplomazia non significa capitolazione Kiev"
Al momento sono poche le possibilità che la guerra in Ucraina venga fermata dalla diplomazia. Ad affermarlo è il futuro ambasciatore tedesco in Russia, Alexander Graf Lambsdorff. "Attualmente, entrambe le parti belligeranti, Ucraina e Russia, cercano di ottenere un vantaggio sul campo di battaglia. Finché sarà così, la diplomazia rimarrà in secondo piano", ha detto Lambsdorff alla "Welt am Sonntag". L'ambasciatore ha anche sottolineato la necessità di chiarire cosa si intende per "diplomazia": "Alcuni usano la parola diplomazia, ma in realtà intendono la capitolazione dell'Ucraina". "Noi come Repubblica Federale Tedesca, come parte dell'Unione Europea e della Nato, abbiamo preso la chiara decisione di stare al fianco del paese attaccato". Lambsdorff ha annunciato che riferirà questa posizione ai suoi interlocutori a Mosca "diplomaticamente, ma chiaramente".
Ucraina, Zelensky a Sanchez: "Sostegno Spagna per ingresso in Ue"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha apprezzato la scelta "simbolica" del premier spagnolo Pedro Sanchez, che ha deciso di inaugurare con un viaggio a Kiev l'inizio del semestre di presidenza del Consiglio Ue. "È estremamente simbolico che questa visita si svolga proprio nel primo giorno della presidenza spagnola dell'Ue - ha detto il presidente ucraino durante una conferenza stampa congiunta
trasmessa sul suo profilo Telegram - La nostra casa comune europea è inimmaginabile senza l'Ucraina, senza il nostro coraggio e l'impegno per la libertà e la giustizia". Zelensky ha poi ricordato che "per noi i prossimi saranno sei mesi decisivi per l'inizio del negoziato di adesione all'Ue. Contiamo sul sostegno della Spagna per questo. Abbiamo un compito comune, lavorare con i Paesi dell'America latina e coinvolgerne quanti più possibile nell'attuazione della nostra formula di pace". Nel colloquio a Kiev, i due leader hanno anche parlato dell'ingresso dell'Ucraina nella Nato e della preoccupante situazione alla centrale nucleare di Zaporizhzhia.
trasmessa sul suo profilo Telegram - La nostra casa comune europea è inimmaginabile senza l'Ucraina, senza il nostro coraggio e l'impegno per la libertà e la giustizia". Zelensky ha poi ricordato che "per noi i prossimi saranno sei mesi decisivi per l'inizio del negoziato di adesione all'Ue. Contiamo sul sostegno della Spagna per questo. Abbiamo un compito comune, lavorare con i Paesi dell'America latina e coinvolgerne quanti più possibile nell'attuazione della nostra formula di pace". Nel colloquio a Kiev, i due leader hanno anche parlato dell'ingresso dell'Ucraina nella Nato e della preoccupante situazione alla centrale nucleare di Zaporizhzhia.
Ucraina: feriti due bambini in bombardamento russo di Kherson
Una bambina di nove anni e un ragazzino di 15 sono rimasti feriti da un bombardamento russo contro Kherson, denuncia il governatore della regione, Oleksandr Prokudin. Kherson è vicina alla linea del fronte ed è obiettivo di bombardamenti russi da quando è stata liberata lo scorso autunno.
Zelensky: "Mosca potrebbe far saltare la centrale di Zaporizhzhia"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che anche se i russi consegnassero la centrale nucleare di Zaporizhia, esiste una minaccia per il mondo intero, poiché gli occupanti potrebbero farla esplodere a distanza. Lo riporta la stampa ucraina. "Siamo sicuri che la centrale verrà consegnata con delle mine in modo che in seguito" i russi "abbiano la possibilità di farla saltare in aria a distanza - ha detto Zelensky -. Questo è molto pericoloso". Zelensky ha poi auspicato che l'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) si tenga pronta a ispezionare la centrale nucleare di Zaporizhzhia alla ricerca di ordigni esplosivi remoti prima che venga ripristinato il pieno controllo ucraino sull'impianto.
Zelensky: "Non tratto coi russi se non si torna a confini del '91"
Il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelenskyi, ha ribadito che l'Ucraina non intende avviare negoziati con la Russia se anche quest'ultima si ritirasse entro i confini precedenti all'invasione del 24 febbraio 2022, perché, ha detto, la diplomazia inizierà solo quando l'Ucraina ripristinerà i suoi confini stabiliti nel 1991. La citazione, riportata dall'agenzia Unian, è stata pronunciata dal leader ucraino a margine della visita del primo ministro spagnolo, Pedro Sanchez.
Russia, direttore Cia ha chiamato vertici intelligence Mosca: "Estranei a rivolta Wagner"
Per assicurare a Mosca che Washington non aveva avuto alcuna parte nell'ammutinamento guidato dal gruppo Wagner, il direttore della Cia, William Burns, ha chiamato direttamente nei giorni scorsi i vertici dell'intelligence russi, in particolare il direttore del servizio di intelligence per l'estero, Svr. A riferirne sono stati il New York Times e il Wall Street Journal, parlando del contatto di più alto livello tra i due paesi dopo la fallita ribellione guidata da Yevgeny Prigozhin. Lunedì il presidente americano Joe Biden aveva definito la marcia di Prigozhin su Mosca parte di una lotta interna al sistema russo nella quale Stati Uniti ed alleati non erano in alcun modo coinvolti.
Russia, ripresi voli diretti con Cuba sospesi per le sanzioni
La Russia ha ripreso i voli regolari diretti con Cuba, sospesi nel marzo 2021 per effetto delle sanzioni imposte dall'Unione europea a Mosca dopo la invasione dell'Ucraina. Secondo i media ufficiali cubani, un Boeing 777 dell'aerolinea Rossiya, la controllata low cost dell'Aeroflot, e' decollato oggi dall'aeroporto russo di Sheremetievo diretto a Varadero, il principale polo turistico cubano. La ripresa dei collegamenti aerei diretti si inquadra nel progetto dei due governi di rafforzare i rapporti strategici nel settore economico. Al momento, l'aerolinea russa offre due voli settimanali, che saliranno a tre da settembre. La decisione della Ue di chiudere lo spazio aereo ai velivoli commerciali russi aveva congelato il traffico con Cuba, colpendo soprattutto il turismo sull'isola. Nell'ottobre 2022, tuttavia, la compagnia charter Nordwind gia' riconnetteva Mosca con gli scali turistici cubani di Varadero e Cayo Coco. La Russia è tra i Paesi che provvedono il maggior numero di turisti a Cuba dopo Stati Uniti e Canada. Tra gennaio e maggio scorso sono stati 55.413 i turisti russi arrivati a Cuba secondo i dati dell'Onei, l'ufficio statistico cubano.
Sanchez ha promesso a Kiev altri 4 Leopard
Il primo ministro spagnolo, Pedro Sanchez, ha annunciato che il suo Paese consegnerà presto altri 4 carri armati Leopard 2 all'Ucraina. Lo riportano i media ucraini citando il discorso di Sanchez a Kiev con il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky. "Militarmente, oltre alla cooperazione molto lunga e intensa, la Spagna fornirà presto nuove attrezzature pesanti per aiutare lo sforzo bellico, inclusi quattro carri armati Leopard e veicoli corazzati", ha sottolineato Sanchez annunciando anche la consegna a Kiev di un ospedale da campo con capacità chirurgiche per migliorare le potenzialità dell'Ucraina di curare militari e civili feriti vicino alla linea del fronte.
Russia, direttore Cia ha chiamato vertici intelligence Mosca: 'Estranei a rivolta Wagner'
Per assicurare a Mosca che Washington non aveva avuto alcuna parte nell'ammutinamento guidato dal gruppo Wagner, il direttore della Cia, William Burns, ha chiamato direttamente nei giorni scorsi i vertici dell'intelligence russi, in particolare il direttore del servizio di intelligence per l'estero, Svr. A riferirne sono stati il New York Times e il Wall Street Journal, parlando del contatto di più alto livello tra i due paesi dopo la fallita ribellione guidata da Yevgeny Prigozhin. Lunedì il presidente americano Joe Biden aveva definito la marcia di Prigozhin su Mosca parte di una lotta interna al sistema russo nella quale Stati Uniti ed alleati non erano in alcun modo coinvolti.
Bielorussia, giro di vite di Lukashenko sui media stranieri
L'autoproclamato presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha firmato una legge che prevede una stretta contro i media stranieri. Lo ha annunciato l'ufficio presidenziale in una nota. Lo riporta l'agenzia russa Tass. "Il documento punta a migliorare i meccanismi di protezione degli interessi nazionali nell'area dei media, nonché ad ampliare gli strumenti per reagire alle azioni ostili contro la Bielorussia", si legge nella dichiarazione. La legge prevede la possibilità di vietare le attività dei media stranieri in Bielorussia nel caso in cui i governi stranieri compiano passi ostili nei confronti dei media bielorussi. Regola inoltre gli aggregatori di notizie e lo status giuridico dei loro proprietari e amplia l'elenco dei motivi legali per revocare la registrazione governativa alle organizzazioni dei media e imporre restrizioni all'accesso alle risorse Internet, alle pubblicazioni online e agli aggregatori di notizie.
Kiev: raid russo uccide almeno un civile a Zaporizhzhia
I russi hanno bombardato alcuni insediamenti vicino alla linea del fronte nell'oblast ucraino di Zaporizhzhia, uccidendo almeno un civile. Lo scrive Rbc-Ucraina sul suo canale Telegram, citando l'aviazione ucraina. Un uomo di 51 anni, scrive, è morto a Malaya Tokmachka, mentre a Preobrazhenka un umo e una donna sulla quarantina sono rimasti feriti.
Medvedev: "Macron dovrebbe schierarsi con Parigi non con Kiev"
"Macron ha detto più volte di essere dalla parte dell'Ucraina. Forse è giunto il momento di porre fine a questa diarrea verbale e di schierarsi dalla parte della Francia". Lo ha scritto su Twitter il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, il quale ha anche aggiunto che "il denaro speso invano per le armi della banda di Zelenski avrebbe potuto essere utile ai comuni cittadini francesi".
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