
G7 Hiroshima, leader aprono summit ricordando vittime della bomba atomica. FOTO
La visita al Memoriale della pace è il primo atto ufficiale che apre il vertice G7. Dopo la visita al museo i leader hanno firmato il Libro d'Onore scrivendo un messaggio che sarà poi scolpito su una stele in pietra collocata nei pressi del monumento commemorativo. "Oggi chiniamo il capo e ci fermiamo in preghiera. Oggi non dimentichiamo che l'oscurità non ha l'ultima parola. Oggi ricordiamo il passato per scrivere, insieme, un futuro di speranza. Giorgia Meloni". Questo il messaggio della premier italiana

Si è aperto con la visita al Peace Memorial Museum di Hiroshima, dedicato alle vittime della bomba atomica, il G7 in Giappone. Nella foto, da sinistra, la premier Giorgia Meloni, il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, il presidente francese Emmanuel Macron, il primo ministro inglese Rishi Sunak, il cancelliere tedesco Olaf Scholz, la presidente della Commissione europea Ursua von der Leyen, il primo ministro canadese Justin Trudeau, il presidente americano Joe Biden e il primo ministro giapponese Fumio Kishida all'esterno del Peace Memorial Museum
G7, attesa per l'arrivo di Zelensky
Dopo la visita al museo i leader hanno firmato il Libro d'Onore scrivendo un messaggio che sarà poi scolpito su una stele in pietra collocata nei pressi del monumento commemorativo. Sullo sfondo il Memoriale della pace
I temi in agenda
In seguito si è tenuta la deposizione di una corona di alloro al Cenotafio delle vittime, seguita dal momento conclusivo dell'evento con la cerimonia della piantumazione di un albero, durante la quale i leader hanno messo simbolicamente della terra sulle radici con una pala. Nella foto la presidente della Commissione europea e il marito Heiko von der Leyen (seconda e terzo da sinistra) posano per una foto con il premier giapponese Fumio Kishida e la First Lady Yuko Kishida
L'incontro tra Kishida e Meloni
In concomitanza con la visita al Memoriale della pace, a Hiroshima si è svolta una manifestazione per protestare contro la presenza dei leader del G7

Tra i cartelli mostrati dai manifestanti durante la protesta, "No al G7", "No al vertice imperialista" e "No alla guerra nucleare"

Durante la protesta c'è stato anche qualche momento di tensione tra manifestanti e forze dell'ordine in tenuta anti-sommossa

Kishida (nella foto insieme alla moglie), che presiede il summit e che ha il suo collegio elettorale a Hiroshima, ha fissato il disarmo nucleare come uno dei punti chiave dell'agenda dei lavori, tra la minaccia di utilizzo del nucleare da parte della Russia nella guerra all'Ucraina e il rapido rafforzamento delle capacità atomiche promosso dalla Cina

Nella foto von der Leyen, Trudeau, Biden e Kishida. Joe Biden è stato il secondo presidente americano a recarsi al Peace Memorial Museum di Hiroshima, dedicato alle vittime della prima bomba atomica sganciata nel 1945 dagli Stati Uniti, sette anni dopo la storica visita di Barack Obama a maggio 2016

Nella foto Giorgia Meloni, Charles Michel, Emmanuel Macron e Olaf Scholz. Il Giappone rimane l'unico Paese al mondo ad aver subito bombardamenti atomici: il museo di Hiroshima contiene circa 100.000 reliquie, foto e altri oggetti nella sua collezione, inclusi vestiti bruciati e laceri, scatole per il pranzo carbonizzate e capelli caduti a causa dell'esposizione alle radiazioni

Circa 500 oggetti sono esposti nell'edificio principale, che si concentra sulla trasmissione della memoria della tragedia. Oggi tutti i leader di Gran Bretagna, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone e Stati Uniti, più l'Unione Europea, hanno visitato il museo

I leader dei sette Paesi e dell'Unione europea si sono poi spostati a Motojinamachi, l'isola dove c'è il panoramico Grand Prince Hotel, cuore di tutte le riunioni e le discussioni del vertice

Ciascuno ha scritto un messaggio, che verrà scolpito su una stele, sul Libro d'onore del Museo della Pace di Hiroshima. "Oggi chiniamo il capo e ci fermiamo in preghiera. Oggi non dimentichiamo che l'oscurità non ha l'ultima parola. Oggi ricordiamo il passato per scrivere, insieme, un futuro di speranza. Giorgia Meloni". Questo il messaggio scritto dalla premier italiana