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Guerra Ucraina Russia. Putin: "Combattiamo i seguaci diretti del nazismo"

©Ansa

I militari russi che partecipano all'operazione speciale in Ucraina stanno combattendo contro "i seguaci diretti del nazismo". Lo ha detto Putin in un messaggio agli ebrei russi. "Sia noi sia le generazioni future dobbiamo tenere come sacra la verità storica sulla Seconda guerra mondiale e capire le devastanti conseguenze di ogni connivenza con il nazionalismo, l'antisemitismo e la xenofobia". Ieri 55 scontri nella regione di Donetsk

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Ucraina, l'avatar di una 12enne per trovare bimbi scomparsi

Una bambina-esca virtuale, sul dark web, è lo strumento con il quale, dal consolato onorario di Padova si sta andando alla ricerca dei tanti bimbi ucraini scomparsi, o rapiti, dall'inizio della guerra. La piccola avatar, 12 anni, bionda, bella, gli occhi grandi, che si presenta dicendo d'essere rimasta sola a causa del conflitto, si chiama Iryna.  Il progetto è nato per iniziativa del console onorario di Ucraina Marco Toson, che vive e lavora a Padova, assieme alla Fondazione - di cui è presidente - "Hope Ukraine",  un'organizzazione nata subito dopo lo scoppio del conflitto per raccogliere beni di prima necessità da destinare al Paese attaccato dalla Russia.  Finora il progetto, spiega Toson al 'Corriere del Veneto', è riuscito ad individuare una ventina di bambini dati per scomparsi. "In larga parte - dice il console - spariti dalla zona di Sloviansk, occupata dagli invasori. Abbiamo segnalato la loro posizione all'Interpol, quindi non posso dire molto, se non che alcuni di loro sono stati localizzati in Russia, altri si trovano altrove". Iryna, naturalmente, agisce come trappola per chi nel dark web mette annunci di pedopornografia, offerta di giovanissime escort, oppure, sospetta la Fondazione, "nel mercato di organi umani". Per avviare la campagna di ricerca la Fondazione, ribattezzata "Hope Women and Kids on line protection", ha stretto una collaborazione con Cyber Unit Technologies, un'azienda di tecnologia con sede in Ucraina che utilizzata i 'pirati buoni' dell'informatica. 

- di Redazione Sky TG24

La moglie di Zelensky chiede a Seul di fornire sistemi di difesa aerea

La first lady ucraina Olena Zelenska ha chiesto alla Corea del Sud di fornire sistemi di difesa aerea e mezzi militari durante il suo incontro con il presidente Yoon Suk Yeol a Seul. La Zelenska, che sta visitando la capitale sudcoreana come inviato presidenziale ucraino, ha richiesto una serie di aiuti militari, tra cui rilevatori di mine, attrezzature per lo sminamento e veicoli di pronto soccorso, ha riferito il portavoce presidenziale della Corea del Sud Lee Do-woon. "Abbiamo discusso con il presidente della necessità di sistemi di difesa aerea per fermare il terrorismo missilistico del paese aggressore", ha detto la Zelenska. "Abbiamo anche bisogno di mezzi per ripulire le trappole che la Russia ha lasciato sul nostro territorio e di attrezzature mediche per salvare coloro che sono stati feriti dagli aggressori".
Da quando è scoppiata la guerra in Ucraina, la Corea del Sud ha mantenuto la propria posizione di non fornire armi letali a Kiev, sebbene Yoon abbia accennato a un possibile importante cambiamento di indirizzo. Ad aprile, infatti, il leader sudcoreano aveva affermato che il suo paese potrebbe prendere in considerazione l'invio di aiuti letali all'Ucraina in caso di attacco su larga scala contro i civili
- di Redazione Sky TG24

Registro dei danni contro l'Ucraina, 40 Paesi aderiscono

Avrà sede a L'Aia e avrà un ufficio satellite in Ucraina il Registro dei danni causati dall'aggressione della Federazione Russa contro l'Ucraina, istituito dal summit dei capi di stato e di governo del Consiglio d'Europa in corso a Reykjavik, come è stato annunciato oggi. Hanno aderito all'Accordo Parziale Allargato sul Registro 37 dei 46 Paesi membri (tre hanno annunciato l'intenzione di farlo), oltre che tre Stati osservatori, Canada, Giappone, Stati Uniti, e l'Unione europea. Il Registro, spiega una nota, è istituito per un periodo iniziale di tre anni e sarà utilizzato per registrare prove e informazioni relative a richieste di risarcimento danni, perdite o lesioni derivanti dall'aggressione della Russia contro l'Ucraina. Così, si sottolinea, si apre la strada a un futuro meccanismo internazionale di risarcimento per le vittime dell'aggressione russa. I Paesi del Consiglio d'Europa che hanno aderito sono Albania, Germania, Austria, Belgio, Croazia, Cipro, Danimarca, Spagna, Estonia, Finlandia, Francia, Georgia, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Macedonia del Nord, Malta, Repubblica di Moldova, Monaco, Montenegro, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, San Marino, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Repubblica Ceca, Regno Unito e Ucraina. Hanno espresso l'intenzione di farlo Andorra, Bulgaria e Svizzera. Fra i Paesi del Consiglio d'Europa che restano fuori ci sono Armenia, Azerbaijan, Bosnia ed Erzegovina, Ungheria, Serbia e Turchia. 
- di Redazione Sky TG24

Putin e Raisi presenti online a firma per nuova ferrovia

Il presidente russo Vladimir Putin e quello iraniano Ebrahim Raisi hanno partecipato oggi in videoconferenza alla firma di un accordo per la costruzione di un tratto ferroviario tra Rasht e Astara, in Iran, che dovrebbe completare i collegamenti sul cosiddetto Corridoio internazionale per i trasporti Nord-Sud, destinato a collegare San Pietroburgo a Bombay per una lunghezza di 7.200 chilometri. Lo riferiscono le agenzie russe. Il corridoio è pensato come alternativa alle rotte marittime che collegano l'Europa all'Oceano Indiano attraverso il Canale di Suez. 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, CoE istituisce registro danni aggressione: sede all'Aja

Il Consiglio d'Europa, organizzazione internazionale con sede a Strasburgo, ha istituito il registro dei danni causati dall'aggressione della Russia all'Ucraina. Lo hanno annunciato questa mattina a Reykjavik, in Islanda, Marija Pejčinović Burić, segretario generale del Consiglio d'Europa, Katrín Jakobsdóttir, primo ministro dell'Islanda, Mark Rutte, primo ministro dei Paesi Bassi, Thórdís Kolbrún Reykfjörd Gylfadóttir, ministro degli Esteri dell'Islanda e presidente del Comitato dei ministri del Consiglio d'Europa, Denys Shmyhal, primo ministro dell'Ucraina, e Denis Malyuska, ministro della Giustizia dell'Ucraina.  Quarantatré Paesi e l'Unione Europea hanno aderito all'accordo parziale allargato sul registro o hanno manifestato l'intenzione di aderire. "Il sostegno e la solidarietà con l'Ucraina sono tra le principali priorità della presidenza islandese e abbiamo lavorato duramente per garantire che il vertice di Reykjavík risponda alla necessità di responsabilità globale per l'aggressione guidata dalla Russia contro l'Ucraina", ha affermato Jakobsdóttir. Il registro, sottolinea il CoE, "è un primo passo verso l'accertamento delle responsabilità per i crimini commessi durante la brutale guerra della Russia ed è un forte messaggio di sostegno all'Ucraina".   Per la segretaria generale il registro, "sostenuto da un'ampia coalizione di Stati membri e non membri, nonché dall'Ue, è una delle prime decisioni giuridicamente vincolanti per chiedere conto alla Russia". L'Unione Europea, rappresentata dal presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, e dalla presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, contribuisce largamente a finanziare i costi di avviamento. Il registro avrà sede all'Aja, in Olanda, con un ufficio satellite in Ucraina; la durata inizialmente prevista è di tre anni. Servirà per registrare prove e informazioni relative alle richieste di risarcimento danni, perdite o lesioni derivanti dall'aggressione della Russia contro l'Ucraina, aprendo la strada a un futuro meccanismo internazionale di risarcimento per le vittime dell'aggressione.

- di Redazione Sky TG24

Kiev: "Sistema Patriot distrutto? Solo propaganda russa"

L'Ucraina ha negato oggi che un missile ipersonico russo abbia distrutto un sistema di difesa missilistico Patriot di fabbricazione statunitense durante l'attacco aereo su Kiev nella notte tra lunedì e martedì. "Voglio dire: non preoccupatevi della sorte del Patriot", ha detto il portavoce delle forze aeree ucraine Yuriy Ignat alla televisione ucraina, come riportano i media nazionali. Ignat ha escluso la possibilità che un missile Kinzhal abbia messo fuori uso un sistema Patriot, sottolineando che "distruggere il sistema (Patriot) con un qualche tipo di Kinzhal è impossibile. Tutto quello che dicono lì, può rimanere nel loro archivio di propaganda". Ieri il ministero della Difesa russo aveva affermato che durante l'attacco era stato distrutto un sistema di difesa aerea Patriot. Due funzionari statunitensi avevano poi dichiarato che un sistema Patriot aveva probabilmente subito danni, ma che non sembrava essere stato distrutto. 
- di Redazione Sky TG24

Finlandia: "Mosca ha congelato conti bancari dell'ambasciata"

Il ministero degli Esteri finlandese ha denunciato che la Russia ha congelato i conti bancari delle rappresentanze finlandesi. "Il ministero degli Esteri conferma che i conti delle rappresentanze finlandesi in Russia sono congelati e non possono essere utilizzati. La situazione è grave e la questione è oggetto di indagine", ha dichiarato il ministero degli Esteri in un commento al più grande quotidiano finlandese Helsingin Sanomat. Oltre all'ambasciata finlandese a Mosca, c'è un consolato generale della Finlandia a San Pietroburgo . 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, blackout in 4 regioni dopo gli attacchi di ieri

Quattro regioni ucraine hanno subito blackout dopo i pesanti attacchi russi di ieri: lo ha reso noto il ministero dell'Energia del Paese, come riporta Rbc-Ucraina. In particolare, nella regione di Dnipropetrovsk (sud-est) 6.000 famiglie sono rimaste senza elettricità, mentre nel Donetsk una miniera con 30 minatori è stata disconnessa dalla rete elettrica. "Una delle linee elettriche nella regione di Dnipropetrovsk è stata interrotta ieri a causa delle ostilità - ha spiegato il ministero -. Ci sono stati danni che hanno portato alla disconnessione di oltre 6.000 abbonati". Inoltre, una linea aerea nella regione di Donetsk è stata interrotta a causa dei bombardamenti. "Di conseguenza, una miniera in cui si trovavano più di 30 persone è stata disconnessa", ha aggiunto il ministero. Sono state segnalate interruzioni di corrente anche nelle regioni di Odessa e Sumy. Alcune utenze nelle regioni di Donetsk, Zaporizhzhya, Sumy, Kharkiv, Kherson e Chernihiv rimangono senza corrente a causa dei bombardamenti di ieri. 
- di Redazione Sky TG24

Cremlino, telefonata Putin-Tokayev: "Rafforzare le relazioni"

Il presidente russo Vladimir Putin e quello kazako Qasym-Jomart Tokayev hanno avuto oggi una conversazione telefonica durante la quale hanno "ribadito la comune volontà di rafforzare ulteriormente le relazioni di alleanza tra Russia e Kazakistan ed espandere la cooperazione". Lo riferisce in una nota il Cremlino. Putin, si aggiunge nel comunicato, citato dalle agenzie russe, ha fatto gli auguri a Tokayev per il suo 70/o compleanno. 
- di Redazione Sky TG24

Filorussi, 1 morto e 4 feriti per bombe ucraine su Donetsk

Una persona è stata uccisa e quattro sono rimaste ferite oggi in un bombardamento delle forze ucraine sulla città di Donetsk, capoluogo dell'omonima repubblica separatista nell'est dell'Ucraina. Ne dà notizia il sindaco, Alexei Kulemzin. Il bombardamento è avvenuto sul distretto di Petrovsky, precisa sul suo canale Telegram il sindaco, citato dall'agenzia Tass. 
- di Redazione Sky TG24

Kiev: "I risultati dell'attacco terroristico di ieri sera a Mykolaiv"

- di Redazione Sky TG24

Lavrov: "Sostegno Usa potrebbe finire, è già successo con l'Afghanistan"

Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha affermato che la guerra in Ucraina potrebbe finire a causa dell'abbandono, da parte degli Stati Uniti, dei suoi alleati, cosa che Washington aveva già fatto in Afghanistan.
In un'intervista al canale televisivo Tsargrad, il capo della diplomazia russa ha ricordato che gli Stati Uniti "hanno abbandonato la leadership afghana su cui avevano fatto affidamento durante la ventennale occupazione statunitense di quel paese".
"Spero che i politici moderni prestino attenzione alla storia", ha aggiunto Lavrov. “Gli analisti politici scrivono molto su questo. Prevedono che tutto questo continuerà finché gli americani ne avranno bisogno. Queste persone (il governo di Kiev) saranno al potere finché gli Usa ne avranno bisogno".
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, von der Leyen: "Europa tutta sostenga formula pace Kiev"

"Faremo tutto il possibile affinché l'Ucraina conquisti la pace, una pace giusta. E non faremo nulla per l'Ucraina senza l'Ucraina. Questo è il motivo per cui sosteniamo con forza la formula di pace dell'Ucraina che è il fondamento del loro cammino verso la pace. Questo è il motivo per cui invito noi in questo vertice di unirci davvero a sostegno di questa formula di pace". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento ieri sera al summit del Consiglio d'Europa a Reykjavik.
"La Russia ha invaso per fermare il progresso dell'Ucraina verso una vera democrazia. Non è la Nato che Putin teme. È la democrazia. Questa è una guerra di valori. La Russia sta combattendo contro i valori che sono il segno distintivo dell'Europa", ha dichiarato.
"Grazie Katrin Jakobsdottir per aver posto la giustizia per l'Ucraina e la responsabilità della Russia al centro della sua Presidenza del Consiglio d'Europa. Rispecchia la grande generosità che l'Islanda ha dimostrato nei confronti dell'Ucraina e del suo popolo", scrive poi su Twitter la presidente della Commissione europea.
 
- di Redazione Sky TG24

Gb, la vulnerabilità dei missili Kinzhal imbarazza Mosca

La Russia ha probabilmente perso numerosi missili ipersonici Kinzhal (Killjoy) e la loro apparente vulnerabilità è "una sorpresa e un imbarazzo" per Mosca, visto che il presidente Vladimir Putin aveva definito questa arma "imbattibile": lo scrive il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence. Nell'ultima settimana si è intensificata la battaglia aerea sul confine tra la Russia e l'Ucraina, sottolinea il rapporto pubblicato su Twitter, ricordando che solo nella giornata del 13 maggio, quattro aerei delle Forze aerospaziali russe (Vks) sono precipitati, apparentemente abbattuti nella regione russa di Bryansk. Il 3 maggio scorso, l'Ucraina ha abbattuto il primo missile balistico Killjoy, un successo che ha indotto la Russia a dare priorità al tentativo di neutralizzare le migliorate capacità di difesa aerea di Kiev. Tuttavia, Mosca ha perso così altri missili Kinzhal (sei nella notte tra lunedì e martedì, ndr). L'aumento della minaccia aerea sulla regione di confine della Russia sarà un'eccezionale fonte di preoccupazione per la Vks, che utilizza l'area per lanciare i suoi raid aerei a sostegno della guerra,  conclude il rapporto. 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Papa all’udienza generale riflette su "questione della pace"

Il Papa, salutando i pellegrini polacchi all’udienza generale, ricorda che “ieri la Chiesa in Polonia faceva memoria liturgica di Sant'Andrea Bobola, gesuita, sacerdote e martire. A lui affidiamo tutte le questioni difficili della vostra patria e quelle degli altri paesi, in particolare la questione della pace in Ucraina”.
- di Redazione Sky TG24

Guerra in Ucraina, cosa sono le batterie Skynex usate contro i russi e prodotte in Italia

Come ha spiegato il quotidiano "La Repubblica", provengono dal nostro Paese i cannoni che stanno proteggendo i cieli di Kiev dalle incursioni degli aerei di Mosca: prodotti vicino a Roma da un’azienda svizzera e pagati dalla Germania, sono un sistema di contraerea modulare e automatizzato di ultima generazione.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Guterres accoglie con favore iniziativa di pace paesi africani

Il Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres ha accolto con favore l'iniziativa di pace per il conflitto russo-ucraino proposta da diversi paesi africani. Il suo portavoce Stéphane Dujarric ha confermato che il segretario generale ha comunicato il suo "soddisfatto benvenuto" all'iniziativa parlando al telefono con il presidente del Sudafrica Cyril Ramaphosa.
"Come abbiamo già detto, siamo favorevoli a qualsiasi iniziativa che possa portarci a una pace in linea con la Carta, con il diritto internazionale e con le risoluzioni dell'Assemblea generale", ha dichiarato Dujarric in conferenza stampa. 
- di Redazione Sky TG24

Domani scade accordo per il grano, manca l'intesa con Mosca

Potrebbe essere l'ultima la nave che oggi lascerà l'Ucraina in base all'attuale accordo sul grano del Mar Nero se entro domani non si rinnoverà l'intesa siglata a luglio scorso e poi rinnovata tra Kiev e Mosca con la mediazione dell'Onu e della Turchia.   Il passaggio della nave è, afferma un portavoce Onu, un giorno prima che la Russia possa recedere dal patto accusando ostacoli alle sue esportazioni di grano e fertilizzanti. Ieri il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov affermava che c'erano ancora questioni aperte ma che una decisione andava presa. 
- di Redazione Sky TG24

Guerra in Ucraina, la battaglia di Bakhmut: ecco cosa sta succedendo

Gli ucraini parlano di un’avanzata di oltre 2.600 metri, ma Zelensky sottolinea che per la controffensiva di Kiev ai danni di Mosca servono ancora tempo e armi. Secondo alcuni funzionari Usa intervistati da Politico, il territorio del Donbass da tempo luogo di battaglia è per l’85% in mano ai mercenari della Wagner.
- di Redazione Sky TG24

Guerra Ucraina, esercito di Kiev pubblica su Facebook le “foto dell’inferno di Bakhmut”

“Si potrebbe pensare che sia nebbia, ma non lo è. È fumo di fuochi e proiettili fumogeni usati dalle truppe russe”, ha scritto sul social la ventiquattresima brigata meccanizzata intitolata al re Danylo postando le immagini dal fronte. In questo momento gli ucraini avanzano sul terreno mentre i russi indietreggiano con il capo della milizia Wagner, Yevgeny Prigozhin, che attacca di nuovo Gerasimov.
- di Redazione Sky TG24

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