Elezioni USA 2024
Arrow-link
Arrow-link

Guerra Ucraina Russia. Putin: "Combattiamo i seguaci diretti del nazismo"

©Ansa

I militari russi che partecipano all'operazione speciale in Ucraina stanno combattendo contro "i seguaci diretti del nazismo". Lo ha detto Putin in un messaggio agli ebrei russi. "Sia noi sia le generazioni future dobbiamo tenere come sacra la verità storica sulla Seconda guerra mondiale e capire le devastanti conseguenze di ogni connivenza con il nazionalismo, l'antisemitismo e la xenofobia". Ieri 55 scontri nella regione di Donetsk

1 nuovo post

Parolin: "Iniziative per pace giusta, Santa Sede farà suo compito"

"Purtroppo la guerra in Ucraina ci dimostra che la ricerca appassionata di una politica di comunità e il rafforzamento delle politiche multilaterali sembrano ormai memorie del passato, sembra di assistere al triste tramonto del sogno di pace", afferma il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato della Santa Sede, prendendo la parola al summit del Consiglio d'Europa di Reykjavik. "Non possiamo accettare passivamente che una guerra di aggressione continui. Dobbiamo tenere a mente che il popolo ucraino soffre" e intraprendere "iniziative per creare una pace giusta per l'Ucraina. La Santa Sede continuerà a fare il proprio compito", ha proseguito Parolin. 
- di Costanza Ruggeri

Lavrov: "Espansione Nato mina prospettive dialogo su sicurezza Europa"

L'espansione "sconsiderata" della Nato sta minando le prospettive di dialogo sulla sicurezza in Europa. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, in una conferenza stampa a seguito dei colloqui a Mosca con il suo omologo bielorusso, Sergei Aleinik. "L'espansione sconsiderata della Nato non solo a est, ma anche a nord  mina la prospettiva stessa di dialogo sulla sicurezza europea", ha affermato Lavrov, sottolineando che "scompare" l'opportunità per una politica costruttiva nel continente favorita  dal ruolo proattivo dei Paesi neutrali. "È triste", ha valutato Lavrov, citato dall'agenzia Tass.
- di Costanza Ruggeri

Russia, congelati i conti correnti di Ambasciata e Consolato di Finlandia

Congelati in Russia il mese scorso i conti correnti dell'ambasciata della Finlandia a Mosca e del Consolato a San Pietroburgo, ha denunciato il ministro degli Esteri, Pekka Haavisto. "I conti sono congelati e non possono essere usati al momento", ha affermato in una conferenza stampa Haavisto, precisando che è stata inviata una nota alle autorità russe. "Mosca non ha fornito una spiegazione ufficiale" e non si tratta di una reazione a misure prese a Helsinki contro la Russia, ha aggiunto. La Finlandia è entrata nella Nato lo scorso 27 aprile.
- di Costanza Ruggeri

Kinzal contro Patriot, duello di missili e bugie

Kinzal contro Patriot: il nuovissimo missile ipersonico russo contro il vecchio, affidabile (e aggiornatissimo) sistema di difesa anti-missile. Secondo i russi, i sei lanciati su Kiev hanno distrutto i loro obiettivi, compresa una batteria di Patriot. Secondo gli ucraini, tutti e sei sono stati abbattuti con una vittoria dei Patriot rassicurante per le Difese occidentali. E' la guerra: la migliore occasione per testare le armi e i sistemi d'arma più avanzati e il più grande contenitore di bugie e disinformazione, che sono fra le armi più antiche di ogni arsenale.
 
- di Costanza Ruggeri

Lavrov: "Pronti a considerare le proposte di Africa e Sudamerica"

La Russia "è pronta a prendere in considerazione le proposte degli stati africani e latino-americani per risolvere la crisi ucraina". Lo afferma il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov, come riporta la Tass. L'Occidente, sostiene Lavrov, "insiste che è pronto a considerare solo il piano di Zelensky". 

- di Redazione Sky TG24

Filorussi,3 morti in nuovo bombardamento ucraino a Donetsk

Tre persone sono state uccise e due ferite in un nuovo bombardamento delle forze ucraine su Donetsk, secondo quanto reso noto dal sindaco citato dall'agenzia Ria Novosti. L'attacco, precisa il sindaco, è avvenuto sul distretto Kuibyshevsky. In precedenza lo stesso sindaco, citato dalla Tass, aveva dato notizia di un morto e quattro feriti in un bombardamento sul distretto Petrovsky. 
- di Redazione Sky TG24

Varsavia non darà gli F-16, continuerà invio MiG-29

La Polonia è pronta a continuare a inviare i caccia MiG-29 in Ucraina, ma non darà a Kiev i jet F-16 poiché non ne ha un numero sufficiente: lo ha detto a Reykjavik il presidente polacco, Andrzej Duda, come riporta Ukrainska Pravda. "Abbiamo un numero relativamente piccolo di velivoli F-16. Siamo pronti a sostenere il processo di addestramento dei piloti ucraini, ne ho discusso qualche tempo fa con il primo ministro e il ministro della Difesa nazionale - ha detto Duda -. Ma il numero di F-16 che abbiamo non ci permette di parlare oggi di trasferirne una parte all'Ucraina". Allo stesso tempo, Duda ha assicurato di essere pronto per l'ulteriore trasferimento in Ucraina di aerei MiG-29. 
- di Redazione Sky TG24

Cnn: "Gran Bretagna e Paesi Bassi stanno lavorando ad una 'coalizione internazionale' per aiutare l'Ucraina ad avere aerei da combattimento F-16"

- di Redazione Sky TG24

Tokyo: "Guerra sarà lunga, G7 sia unito nel sostegno a Kiev"

Il primo ministro del Giappone Fumio Kishida ha affermato che la guerra in Ucraina sarà lunga e ha chiesto ai leader del G7, che si incontreranno questo fine settimana nella città di Hiroshima, "unità nel sostenere Kiev". In un'intervista al canale televisivo giapponese NHK, Kishida ha detto di temere che "la situazione in Ucraina si impantani. Penso che il G7 debba mostrare forza e solidarietà nei confronti dell'Ucraina".
"Penso che sia importante lanciare questo segnale durante il vertice del G7", ha aggiunto il premier nipponico, che ha ribadito che il vertice è un "evento significativo" in cui i leader mondiali "si incontreranno per discutere di pace e stabilità, oltre che di crisi internazionali su larga scala, come quelle energetiche e alimentari". Ha anche sottolineato che, "poiché la comunità internazionale si trova di fronte a un punto di svolta, penso che non ci sia posto migliore di Hiroshima per tenere il meeting".
- di Redazione Sky TG24

Premier Shmyhal: "Registro danni Russia decisione storica"

"I capi di stato e di governo al Consiglio d'Europa di Reykjavik hanno sostenuto la creazione del registro dei danni causati dall'aggressione della Russia contro l'Ucraina. Questo è il primo passo verso la creazione di un meccanismo di compensazione internazionale", commenta il primo ministro ucraino Denys Shmyhal a margine del vertice islandese. Per il premier di Kiev si tratta di "una decisione storica che consentirà l'inizio dell'istituzione della giustizia". 
- di Redazione Sky TG24

Putin a ebrei russi: "Combattiamo i seguaci diretti del nazismo"

I militari russi che partecipano all'operazione militare speciale in Ucraina stanno combattendo contro "i seguaci diretti del nazismo". Lo ha detto il presidente Vladimir Putin in un messaggio agli ebrei russi e tutti coloro che festeggiano la Giornata della Salvezza e della Liberazione. "Sia noi sia le generazioni future - scrive Putin nel messaggio, citato dalla Tass - dobbiamo tenere come sacra la verità storica sulla Seconda guerra mondiale e capire le devastanti conseguenze di ogni connivenza con il nazionalismo, l'antisemitismo e la xenofobia. Sono i seguaci diretti del nazismo che i nostri soldati e comandanti stanno combattendo nell'operazione militare speciale". 
- di Redazione Sky TG24

Von der Leyen: "Scriviamo la storia della democrazia in Ucraina"

"Sullo sfondo della guerra della Russia, l'anno scorso ha segnato una svolta nel cammino di tanti Paesi dell'Unione europea, dai Balcani occidentali all'Ucraina, dalla Moldavia alla Georgia. Noi siamo tutti dalla stessa parte: vedo spazio per un ulteriore partenariato e una più stretta cooperazione fra Ue e Consiglio d'Europa e ogni Paese candidato, perché si possa continuare a scrivere la storia della democrazia in Ucraina e nel resto del nostro continente". Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, al dibattito generale della giornata conclusiva del summit dei capi di stato e di governo del Consiglio d'Europa, a Reykjavik. 
- di Redazione Sky TG24

Michel: "Oligarchi russi comprano partiti e media in alcuni paesi"

"Sappiamo che c'è un veleno mortale contro la democrazia, un cocktail di corruzione e disinformazione: in alcuni Paesi c'è un modello con gli oligarchi, vicini alla Russia, che comprano partiti politici, media e praticano una destabilizzazione massiccia. Ma c'è un rimedio, un antidoto, l'indipendenza della giustizia, lo stato di diritto, per mettere sotto controllo questo veleno, questa minaccia". Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, al dibattito generale della giornata conclusiva del summit dei capi di stato e di governo del Consiglio d'Europa, a Reykjavik. 
- di Redazione Sky TG24

Scholz: "Caccia a Kiev? E' già rilevante quello che facciamo"

"Noi ci siamo concentrati e ci concentriamo su quello che stiamo facendo: questo è molto rilevante per le capacità dell'Ucraina di difendersi". Lo ha detto il cancelliere Olaf Scholz, in conferenza stampa a Reykjavik, rispondendo a una domanda sulla richiesta di Volodymyr Zelensky alla Germania di far parte della coalizione dei caccia. 
- di Redazione Sky TG24

Proteste a Kiev, rifugi chiusi durante l'attacco russo

I residenti di Kiev si sono lamentati con l'amministrazione militare della città per il fatto che durante l'ultimo attacco sulla città, alcuni rifugi antiaerei erano chiusi. "Sfortunatamente, casi simili sono stati registrati in quasi tutti i quartieri della capitale", hanno riferito le autorità, parlando di un fatto "inaccettabile" e annunciando controlli. "Chiudere i rifugi durante la guerra, durante attacchi aerei così massicci, è un crimine", ha dichiarato Serhiy Popko, capo dell'amministrazione militare di Kiev. "Al più presto, tutti i rifugi nella città dovranno essere ispezionati, tutti i luoghi a cui la popolazione civile non ha accesso devono essere registrati e i guardiani garantiranno immediatamente l'accesso senza ostacoli. Casi come la chiusura dei rifugi nella capitale non dovrebbero esserci, è inaccettabile". 
- di Redazione Sky TG24

Kuleba: "Coalizione per fornire aerei occidentali entro l'anno"

Quest'anno si formerà una coalizione per fornire all'Ucraina aerei da combattimento occidentali. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba alla televisione nazionale ucraina, aggiungendo che alcuni alleati dell'Ucraina hanno espresso la volontà di addestrare i militari ucraini per l'utilizzo dei caccia occidentali.
"Tutto questo è il risultato dei viaggi internazionali fatti dal presidente e da tutti noi che lavoriamo sul fronte diplomatico - ha aggiunto Kuleba - La nostra priorità è l'F-16, ma non stiamo annullando altre opzioni di aerei. È come con i carri armati. Una volta formata la coalizione, tutto accadrà molto rapidamente". Durante la visita del presidente Volodymyr Zelensky nel Regno Unito il 15 maggio, il primo ministro britannico Rishi Sunak ha affermato che fornire aerei da combattimento occidentali all'Ucraina "non era una cosa semplice", ma che il Regno Unito era comunque pronto a essere "una parte fondamentale dei paesi della coalizione" aiutando L'Ucraina in questo sforzo. Il Regno Unito ha promesso di addestrare i piloti ucraini sugli F-16 quest'estate.
- di Redazione Sky TG24

Podolyak: "Decisioni democrazie su status Russia ancora troppo lente"

"Ieri le democrazie avevano paura di parlarne, oggi stanno accelerando i preparativi per decisioni legali appropriate. L'unica cosa che ci dispiace è la lentezza. È necessario mettere in modo dimostrabile la Russia in una 'quarantena speciale' e limitare drasticamente la sua capacità di diffondere il suo veleno". Lo ha affermato su Twitter il consigliere di politica estera del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Mykhailo Podolyak.
"Il mondo sta indubbiamente cambiando rapidamente. E sempre più esprime chiaramente le posizioni giuste - ha aggiunto Podolyak - Una di queste posizioni è quella di definire la Russia un Paese terrorista 'de iure' o sponsor del terrorismo. Il 'de facto' è già stato assolutamente dimostrato. Ma lo status 'de iure' chiuderà definitivamente molte importanti opportunità per la Federazione Russa - commercio con 'Paesi neutrali', partecipazione a eventi globali, iniziative su piattaforme internazionali".
- di Redazione Sky TG24

Kyiv Independent: "Sono state identificate sei persone che hanno diffuso illegalmente informazioni sulla difesa aerea ucraina durante un attacco a Kiev"

- di Redazione Sky TG24

Premier ucraino: "Registro dei danni risultato storico"

"La creazione del Registro dei danni causati dall'aggressione della Federazione Russa contro l'Ucraina è un risultato storico. Ora è necessario creare un quadro giuridico per la confisca dei beni russi e stabilire un fondo di compensazione". Lo ha detto Denys Shmyhal, primo ministro ucraino, al dibattito generale della giornata conclusiva del summit dei capi di stato e di governo del Consiglio d'Europa, a Reykjavik. "Il Consiglio dovrebbe mantenere e rafforzare il suo ruolo di leadership dando il buon esempio a altre organizzazioni internazionali - ha aggiunto -. Grazie a questa organizzazione, a tutti i leader, lavoriamo insieme per costruire pace e giustizia in Europa, e un futuro migliore per tutti gli europei". 
- di Redazione Sky TG24

Zelensky: "Combattiamo per la libertà delle nuove generazioni"

"Resistendo ora, liberando la nostra terra ora, dando vittorie all'Ucraina ora. Tutti coloro che combattono per l'Ucraina danno libertà a tutte le nuove generazioni del nostro popolo": lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. 
- di Redazione Sky TG24

Mondo: I più letti