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Guerra Ucraina Russia. Arrestata una seconda persona per la bomba a San Pietroburgo

©Ansa

Secondo i mercenari, la battaglia si sarebbe ufficialmente conclusa ieri sera con la bandiera russa issata sul municipio. "Bakhmut è ucraina. Bisogna reagire con calma alle falsità di coloro che inventano una vittoria che non esiste nella realtà", ha replicato il capo dell'Ufficio presidenziale, Andry Yermak. Fermata una donna accusata di aver compiuto un attentato ieri a San Pietroburgo. Arrestata anche una seconda persona. Rafael Grossi (Aea) sarà in Russia mercoledì per discutere la situazione di Zaporizhzhia

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La Russia presiede il Consiglio Onu, cosa vuol dire e come funziona

Dal primo aprile Mosca ha assunto la presidenza di turno del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. L’ultima volta era stata a febbraio 2022, proprio il mese in cui Putin ha dato il via all'invasione dell'Ucraina. Il presidente dell'organo Onu cambia con una turnazione mensile, seguendo l'ordine alfabetico dei quindici Stati membri. Si tratta di un ruolo per lo più procedurale ma dal forte valore simbolico. Proteste di Kiev.
- di Redazione Sky TG24

Ministero della Difesa britannico: "Il secondo gruppo di reclute dell'artiglieria ucraina è giunto alla fine del suo addestramento sul cannone semovente AS90 da 155 mm"

- di Redazione Sky TG24

Media russi: autobomba a Melitopol occupata, un ferito

Una persona è rimasta ferita nell'esplosione di un'auto nel centro di Melitopol, nella regione di Zaporizhzhia, città occupata dall'esercito russo. Lo ha reso noto  l'amministrazione locale citata dalla Tass. "Secondo i servizi di emergenza, una persona è rimasta ferita nell'esplosione di un'auto, gli viene fornita assistenza medica", ha dichiarato l'amministrazione. 
- di Redazione Sky TG24

Isw, attacco di San Pietroburgo "tentativo di intimidire altri blogger militari affiliati a Wagner"

Secondo l'Isw l'attacco al bar di San Pietroburgo "potrebbe anche essere un tentativo di intimidire altri blogger militari affiliati a Wagner". Non solo: "È possibile che i funzionari russi intendano usare l'assassinio di Fomin per spingere l'autocensura della società civile russa che mette in discussione i progressi della guerra nei bar". In precedenza l'Isw aveva osservato le incursioni dei servizi russi nei bar di Mosca e San Pietroburgo in marzo accusando le persone di fornire assistenza finanziaria alle forze ucraine e di coinvolgere i minori in "atti antisociali". Il presidente Putin aveva dato il 28 febbraio scorso istruzioni all'intelligence (Fsb) di intensificare le misure di controspionaggio e di reprimere la diffusione dell'ideologia filo-ucraina, ordine che è stato usato per smantellare i raduni nei bar di Mosca e San Pietroburgo. "Il movimento Kiber Front Z, affiliato a Wagner, ha animato per mesi discussioni sulla guerra nei bar di proprietà di Prigozhin ed è possibile che questo assassinio di alto profilo scoraggi la partecipazione a eventi simili. 
- di Redazione Sky TG24

Russia, bomba San Pietroburgo: sale a 32 numero feriti

Sale a 32 il numero delle persone rimaste ferite nell'esplosione avvenuta ieri in un caffè di San Pietroburgo in cui è rimasto ucciso il blogger militare Vladlen Tatarsky, il cui vero nome era Maksim Fomin. Tra i feriti, secondo quanto riporta l'agenzia russa Ria Novosti, 10 versano in gravi condizioni. Secondo informazioni riportate da Anton Gerashenko, consigliere del ministero dell'Interno ucraino, il locale sarebbe stato riconducibile in passato a Yevgheny Prigozhin, capo dei mercenari della Wagner. 
Secondo le prime informazioni fornite dagli inquirenti, sarebbero stati utilizzati almeno 200 grammi di esplosivo, nascosti in una statuetta. L'esplosione ha devastato il locale, distruggendo anche le vetrate. Fomin, seguito su Telegram da oltre 560mila persone, era noto per le sue posizioni filo-Putin e per l'appoggio totale all'invasione dell'Ucraina ed era apparso come ospite del gruppo pro guerra chiamato Cyber Front Z. Le autorità russe hanno aperto un'inchiesta per omicidio. 
- di Redazione Sky TG24

Prigozhin, bar attentato a Tatarsky affidato a Cyber Front Z

Il fondatore della milizia paramilitare Wagner Yevgeny Prigozhin ha confermato di essere proprietario del bar di San Pietroburgo dove ieri  è stato ucciso da un'esplosione il blogger militare ultranazionalista Maksim Fomin, alias Vladlen Tatarsky. Lo riporta la Tass citando un messaggio di Prigozhin sui social. "In effetti, ho consegnato il bar al movimento patriottico Cyber Front Z e lì si sono tenuti diversi seminari. Molto probabilmente questa tragedia è avvenuta durante un seminario", ha dichiarato Prigozhin sottolineando  che l'attentato presenta alcune analogie con l'omicidio della giornalista Darya Dugina. "Tuttavia, non accuserei il regime di Kiev di queste azioni. Penso che stia operando un gruppo di radicali che difficilmente ha legami con il governo ucraino, ecco come lo descriverei", ha concluso. 
- di Redazione Sky TG24

Kiev ammette: "Russi vicini a pieno controllo di Bakhmut"

Lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine ha riconosciuto oggi, nel suo rapporto di guerra quotidiano, che le forze russe stanno "cercando di prendere il pieno controllo" di Bakhmut, un riferimento insolito nelle note ufficiali di Kiev alla possibilità di una completa conquista da parte della Russia di questa città dell'Ucraina orientale. "In direzione di Bakhmut, il nemico non smette di attaccare Bakhmut, cercando di prendere il pieno controllo" del comune, si legge nella nota dello Stato Maggiore, pubblicata poco dopo le 6 sul suo account Facebook. Qualche ora prima, Yevgeny Prigozhin, capo del gruppo mercenario russo Wagner, che sta guidando gli assalti russi per conquistare la città, ha dichiarato in un video diffuso dal suo servizio stampa che i suoi uomini avevano preso il controllo del distretto centrale e dell'amministrazione di Bakhmut. "2 aprile, ore 23 in punto. Abbiamo preso tecnicamente Bakhmut. I comandanti delle unità che si sono impadronite dell'amministrazione e del quartiere centrale alzeranno ora quelle bandiere (russe e paramilitari)", ha detto Prigozhin, che ha aggiunto che l'esercito ucraino era ancora presente nella parte occidentale della città. 
 

- di Redazione Sky TG24

Vladlen Tatarsky, chi era il blogger russo che denunciò i fallimenti in Ucraina

L'uomo è morto in un attentato in un bar a San Pietroburgo. Ultranazionalista, 40 anni, il suo vero nome era Maxim Fomin. Considerato molto vicino a Prigozhin, leader della milizia privata Wagner, criticò l'inefficienza delle forze russe in Ucraina, i generali e la carenza di droni. Era presente alla cerimonia al Cremlino nel settembre scorso con cui Putin aveva annesso 4 regioni ucraine. IL RITRATTO
- di Redazione Sky TG24

Media russi: 30 feriti nell'esplosione avvenuta in un bar di San Pietroburgo

- di Redazione Sky TG24

Ucraina, vice cancelliere tedesco Habek arriva a Kiev

Il vice cancelliere tedesco, Robert Habeck, è arrivato oggi a Kiev accompagnato da una piccola delegazione di imprenditori. La visita è concentrata sullo sviluppo e cooperazione nel settore energetico. L'obiettivo è "dare speranza all'Ucraina" sulla possibilità di ricostruire il Paese dopo la guerra, ha detto Habek che è anche il ministro dell'Economia.  
Tra gli imprenditori arrivati oggi a Kiev, Siegfried Russwurm, presidente della Federazione delle industrie tedesche, (Bdi), che ha descritto la missione come "un segnale agli ucraini del fatto che l'industria tedesca è al loro fianco". 
 
- di Redazione Sky TG24

Isw, l'omicidio del blogger rivela contrasti nel Cremlino

L'assassinio del blogger militare ultranazionalista russo Maksim Fomin, alias Vladlen Tatarsky, in un bar di proprietà di Yevgeny Prigozhin, capo del gruppo Wagner, a San Pietroburgo potrebbe rivelare ulteriori fratture all'interno del Cremlino e della sua cerchia ristretta. Lo scrive nel suo ultimo report il think tank statunitense Isw (Institute for the study of the war).  Gli analisti dell'Isw definiscono 'strana' la dichiarazione di Prigozhin il quale ha detto che non avrebbe "incolpato il regime di Kiev" per la morte di Fomin e di Daria Dugina (assassinata in agosto)  indicando come responsabile un gruppo di radicali russi. 
- di Redazione Sky TG24

Guerra in Ucraina, campione di kickboxing Vitalii Merinov è morto in battaglia

L'atleta, che si era arruolato volontariamente, era tornato sul campo di battaglia per la seconda volta dopo una precedente ferita subita nei combattimenti. LA STORIA
- di Redazione Sky TG24

Kiev: "Bakhmut non è in mano ai russi"

L'esercito ucraino ha affermato di avere ancora il controllo di Bakhmut. La precisazione fa seguito all'annuncio fatto nella notte da Yevgeny Prigozhin capo dei mercenari Wagner, il quale ha postato un video nel quale fa vedere che i miliziani issano la bandiera russa sul comune della cittadina del Donbass, da tempo teatro di furiosi combattimenti. "Il nemico non ha interrotto l'assalto a Bakhmut ma gli ucraini difendono coraggiosamente la città, respingendo numerosi attacchi nemici", ha scritto lo stato maggiore ucraino.
- di Redazione Sky TG24

Terremoto del 6.9 nella penisola di Kamchatka, in Russia 

Un terremoto di magnitudo 6.9 si è verificato intorno alle 4 ora italiana nella penisola della Kamchatka, in Russia, secondo quanto riferito dal Servizio geofisico dell'Accademia delle scienze russa citato da Ria Novosti. Non si hanno al momento segnalazioni di vittime o danni ma testimoni diretti hanno riferito di "due forti scosse di fila", scene di panico e fughe dagli edifici. La magnitudo del sisma era stata inizialmente indicata in 5.7, ma è stata poi rivista al rialzo dagli scienziati, 6.9 per quelli russi e 6.5 per la statunitense Usgs. La scossa è stata piuttosto superficiale e per questo è stata avvertita distintamente, nonostante non sia tra le più forti a cui la penisola è abituata. Devastante fu il sisma del 9.0 del 1952. Nello tsunami che ne seguì si calcola che persero la vita circa duemila persone. LEGGI L'ARTICOLO
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, la ricostruzione parte dagli aiuti di Francia e Germania. A che punto è l'Italia?

Nonostante il conflitto continui a imperversare è già partita la fase post-bellica a Kiev: Parigi e Berlino si sono già assicurate un ruolo importante nella riedificazione ucraina, mentre Roma attende la Conferenza bilaterale del 26 aprile per comprendere dove e come potrà agire. In prima fila c’è Confindustria, che parteciperà all’evento e negli ultimi mesi ha aperto un suo ufficio all’interno dell’Ambasciata italiana nel Paese. 
- di Redazione Sky TG24

Armi nucleari tattiche, cosa sono e come vengono utilizzate

Si tratta delle testate meno potenti di un arsenale nucleare, che potrebbero essere usate appunto in chiave tattica, ovvero per raggiungere degli obiettivi in scala ridotta senza distruggere un ampio territorio.
- di Redazione Sky TG24

Paesi nordici verso difesa aerea congiunta dalla Russia

Prima del suo genere tra gli stati nordici, la Dichiarazione di intenti (Jdi) tra Svezia, Norvegia, Finlandia e Danimarca è stata firmata il 16 marzo presso la base aerea di Ramstein, in Germania. L'obiettivo è quello di poter operare in modo congiunto, sulla base delle modalità operative già note nell'ambito della Nato. LEGGI L'ARTICOLO
- di Redazione Sky TG24

Zelensky: "Prossima settimana importante per la nostra difesa"

"La prossima settimana sarà particolarmente importante per la nostra difesa, per il nostro movimento verso la vittoria. Ci stiamo già preparando per gli eventi e le decisioni pianificate". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo consueto videomessaggio serale, citato da Unian. "Una vittoria militare ucraina è l'unica cosa che porrà fine al terrore della Russia e restituirà la libertà a tutti i territori catturati", ha aggiunto il presidente. "Questo Stato malvagio - ha proseguito Zelensky -, per il quale è diventata la norma colpire edifici residenziali con razzi, bombardare villaggi e persone... questo Stato malvagio deve essere sconfitto". 
- di Redazione Sky TG24

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