Lo hanno riportato i media locali. La condanna a 15 anni, poi ridotta, è arrivata dal Tribunale speciale del clero. Farideh Muradkhani, arrestata lo scorso 23 novembre, è figlia di Badri Hosseini Khamenei, sorella di Ali, che nei giorni scorsi ha condannato la repressione delle proteste
Farideh Muradkhani, attivista iraniana e nipote della Guida suprema dell'Iran, Ali Khamenei, è stata condannata a 15 anni di carcere dal Tribunale speciale del clero. La pena, poi, è stata ridotta a 3 anni. Lo hanno riportato i media iraniani, citando l'avvocato Mohammad Hossein Agassi. Lo stesso legale ha spiegato su Twitter che la pena è stata ridotta a 3 anni di carcere da una Corte d'appello che aveva accolto il suo ricorso contro il Tribunale religioso speciale perché quest'ultimo non aveva giurisdizione sul caso.
L'appello ai Paesi “amanti della libertà”
L’attivista era stata arrestata lo scorso 23 novembre nell’ambito delle proteste che stanno agitando il Paese. Prima di finire in carcere, aveva chiesto alle nazioni “amanti della libertà” di espellere gli ambasciatori dell'Iran, proprio a sostegno delle proteste che sta mettendo in atto popolo iraniano. Farideh è figlia di Badri Hosseini Khamenei, sorella di Ali, che nei giorni scorsi ha condannato la repressione delle proteste.