
Alessia Piperno è libera, dall’arresto in Iran al rilascio: la storia del caso
La giovane travel blogger italiana era stata arrestata a fine settembre e rinchiusa nel carcere di Evin a Teheran. È stata rilasciata oggi dopo un intenso lavoro diplomatico. Ecco come è andata la vicenda

Alessia Piperno è stata rilasciata dalle autorità iraniane ed è tornata in Italia. Dopo più di quaranta giorni si è conclusa, con esito positivo, la vicenda della giovane travel blogger italiana arrestata a fine settembre in Iran e rilasciata oggi dopo un intenso lavoro diplomatico. Ecco le tappe della vicenda
GUARDA IL VIDEO: Iran, Meloni: rilasciata Alessia Piperno, rientra in Italia
28 settembre - Il giorno del 30esimo compleanno di Alessia Piperno è l'ultima volta che i genitori la sentono dall'Iran, dove è arrivata qualche mese prima, una tappa nel suo viaggio in giro per il mondo iniziato nel 2016. A loro dice che la sera festeggerà con degli amici, lontano dalla zona dove ci sono le manifestazioni di protesta scoppiate nella Repubblica islamica dopo la morte di Mahsa Amini il 16 settembre
Iran, arrestata la 30enne italiana Alessia Piperno: ecco cosa sappiamo
30 settembre - Una nota del Ministero dell’Informazione della Repubblica islamica annuncia “l’arresto di 9 cittadini di Germania, Polonia, Italia, Francia, Olanda e Svezia in Iran”. Nella nota si precisa che “sono stati arrestati sul luogo dei disordini o dietro le quinte della cospirazione”. Ancora non viene dato il dettaglio del nome del cittadino italiano arrestato
Arresto Alessia Piperno, l'Iran: "Stranieri rispettino le nostre leggi"
3 ottobre - La famiglia, senza notizie da quattro giorni, dà l'allarme con un post su Facebook. Il padre scrive di aver ricevuto una telefonata nella quale la figlia, piangendo, gli dice di essere stata arrestata e di trovarsi nella prigione di Evin, a Teheran, tristemente nota come luogo di reclusione di prigionieri politici e dissidenti. La Farnesina si attiva per verificare la notizia, in raccordo con l'ambasciata italiana nella capitale iraniana
Iran, arrestata la 30enne italiana Alessia Piperno: sui social l’appello del padre
15 ottobre - Nella notte scoppiano disordini nel carcere di Evin e un grosso incendio. Si teme per la sorte di Alessia, ma la Farnesina rassicura sulle condizioni della ragazza
Iran, rivolta e fiamme nel carcere di Evin: 4 morti. Farnesina: Alessia Piperno sta bene
23 ottobre - Il neo ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, telefona al padre di Alessia per rassicurarlo dell'impegno della diplomazia per la liberazione della figlia. "Sto seguendo con il massimo impegno e con grande determinazione il caso di Alessia Piperno. Lo ho ribadito al padre Alberto durante una lunga e cordiale telefonata", scrive su Twitter il titolare della Farnesina
Iran, cosa sappiamo del carcere di Evin dove si trovava Alessia Piperno
10 novembre - Il ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amirabdollahian, sente al telefono Tajani ed esprime l’auspicio di "un'espansione delle relazioni politiche, economiche e culturali tra i due Paesi". Poche ore dopo Palazzo Chigi annuncia la scarcerazione della Piperno

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, telefona ai genitori per avvertirli e ringrazia pubblicamente i servizi di intelligence, il sottosegretario Mantovano e il Ministero degli Esteri per come è stata gestita la vicenda che si è conclusa con il ritorno in Italia della giovane. "Sono stati 45 giorni duri, poi questa mattina la sorpresa. Ho trascorso la mia detenzione in una cella con sei persone, è stato difficile ma non sono stata maltrattata", ha detto appena atterrata all'aeroporto di Ciampino al sindaco di Roma Roberto Gualtieri
Iran, Alessia Piperno è libera e rientra in Italia