L'Anti-crimine di Berlino non esclude e, anzi, ritiene ipotizzabile il coinvolgimento di uno Stato nell'operazione che ha portato allo stop della circolazione dei treni per diverse ore. Intanto, il capo della cybersicurezza tedesca viene destituito: avrebbe legami con Mosca
Resta alta l'attenzione sulle infrastrutture in Germania, dove proseguono le indagini sul sabotaggio delle ferrovie, che ha portato al blocco dei treni nel Nord del Paese: la pista russa non è, infatti, esclusa. La Bild ha pubblicato nella sua edizione online alcuni estratti di un documento dell'Anti-crimine federale, secondo cui l'ipotesi di un'azione di sabotaggio guidata da uno Stato "è almeno ipotizzabile".
Circolazione paralizzata per tre ore
Una conferma delle opzioni sul tavolo degli inquirenti dalle prime ore dell'accaduto, con la stessa Bild che già aveva rivelato come fossero seguite sia la pista della criminalità politica sia quella della mano statale. Sabato la Deutsche Bahn ha dovuto bloccare la circolazione ferroviaria per tre ore, in mattinata, in quattro Laender del nord (Amburgo, Brema, Bassa-Sassonia e Schleswig-Holstein) a causa del taglio ai cavi del sistema di telefonia mobile indispensabile per consentire la circolazione su ferro. "Alla luce della distanza spaziale fra i due punti colpiti, e della vicinanza temporale rispetto alle falle procurate a Nord Stream 1 e 2, un sabotaggio guidato da uno Stato è perlomeno pensabile", scrivono gli investigatori della Bka.
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I trasporti tra i target potenziali
Sul fatto è intervenuto anche il politico dei Verdi, Anton Hofreiter, secondo il quale "non possiamo escludere che ci sia la Russia anche dietro l'attacco ai servizi ferroviari". È stato poi il generale Carsten Breuer a ribadire alla Bild che, per il futuro, "ogni stazione cruciale, ogni conduttura addetta al trasporto energetico è un target potenziale, alla luce della minaccia ibrida".
A rischio il capo della cybersicurezza tedesca
Sullo sfondo di queste ipotesi, dalla Germania filtra l'indiscrezione secondo cui il capo dei servizi per la cybersicurezza tedeschi sarebbe prossimo al licenziamento dopo la scoperta di legami con la Russia. Lo hano fatto sapere fonti governative a Berlino, senza tuttavia fornire alcun elemento sul possibile collegamento col blocco ferroviario.