![Guerre Europa](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/2022/02/26/guerre-europa/hero%20guerre%20europa%20ansa%20getty.jpg.transform/hero-mobile/2c21166b6e4faaf1be88c7d826f15fd6c34988bc/img.jpg)
Dai Balcani all'Ucraina, i conflitti scoppiati in Europa nel secondo dopoguerra
L'offensiva militare di Mosca su Kiev ha riportato lo spettro della guerra nel Vecchio Continente. Dalla fine della Seconda guerra mondiale diverse operazioni militari hanno segnato il suolo europeo, da quelle scoppiate nei territori dell'area balcanica al Kosovo. Ecco le principali
![UKRAINE RUSSIA CONFLICT epa09780220 A handout photo made available by the Ukrainian Interior Ministry's press service shows the aftermath of an explosion in the premises of a military unit building in Kiev (Kyiv), Ukraine, 24 February 2022. The Russian president authorized a special military operation in the Ukrainian Donbass region. Russian troops entered Ukraine while the country s President Volodymyr Zelensky addressed the nation to announce the imposition of martial law. EPA/Interior Ministry press service HANDOUT HANDOUT HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/2022/02/24/russia-ucraina-guerra-kiev/guerra_ucraina_kiev_ansa1.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/5f11543b985f7af4e55b0a3d477a896ba33aa765/img.jpg)
L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, iniziata ufficialmente nelle prime ore del mattino del 24 febbraio 2022, ha riportato in Europa lo spettro della guerra. Dopo la Seconda guerra mondiale, grazie anche all’istituzione della NATO nel 1949, il Vecchio Continente è stato segnato da meno conflitti rispetto ad altre parti del mondo, come ad esempio gli Stati africani e quelli medio-orientali. Questo non significa però che non ci siano state operazioni militari, spesso sfociate anche in guerre sanguinose. Ecco le principali
GUARDA IL VIDEO: Guerra Russia-Ucraina, palazzi distrutti a Kiev![613492908 A Greek guard stands outside a new concrete sentry box in 1947 during the Greek Civil War. The military forces of the Greek government are taking extra precautions to guard the capital against possible guerilla communist paratroopers landing in the city. New lookout posts have been installed high up on Lykavittos Hill, overlooking the city. (Photo by © Hulton-Deutsch Collection/CORBIS/Corbis via Getty Images)](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/2022/02/26/guerre-europa/guerra%20civile%20greca%20getty.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/ddd5c4020b3b69a0926211d71370dae68cc7b7fd/img.jpg)
GUERRA CIVILE GRECA – Tra il 1946 e il 1949 in Grecia si consumò una guerra tra le frange comuniste dell’Esercito democratico greco e quelle che appoggiavano il governo monarchico di Atene. Le prime erano supportate dal Fronte di liberazione jugoslavo, le seconde da Stati Uniti e Regno Unito. Il timore dell’Occidente era che la conquista della Grecia da parte dei comunisti avrebbe solidificato l’influenza sovietica in Europa. Il conflitto si risolse con la vittoria delle forze governative, anche per il venir meno del sostegno jugoslavo ai ribelli comunisti
Guerra Russia-Ucraina, lo speciale di Sky TG24![carri armati russi per le strade di budapest.](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/2022/02/26/guerre-europa/primavera%20budapest%20ansa.JPG.transform/gallery-horizontal-mobile/de1a85a2550ce0fafad9d0459591be4a5244a3c3/img.jpg)
LA PRIMAVERA DI BUDAPEST – Il 23 ottobre 1956 migliaia di cittadini ungheresi – studenti, operai, artisti – scesero in piazza nella capitale Budapest per protestare contro la violenta repressione del popolo polacco che, a Poznan, era insorto contro il regime sovietico. Dopo pochi giorni i soldati del Cremlino, sotto ordine di Nikita Krusciov, invadono Budapest. Anche qui, la repressione spegne le manifestazioni (in foto, carri armati russi a Budapest)
La storia dell'Ucraina![A youngster carrying Czechoslovak flag stand runs past a burning Soviet tank set afire by Prague residents in downtown Prague on 21 August 1968 as the Soviet-led invasion by the Warsaw Pact armies crushed the so called Prague Spring reform in former Czechoslovakia thirty years ago. ANSA](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/2022/02/26/guerre-europa/primavera%20praga%201968%20ansa.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/373dac6bd1f5bf48748d40b59c444919c2932ba4/img.jpg)
PRIMAVERA DI PRAGA – Il 5 gennaio 1968 Alexander Dubček diventa segretario del Partito comunista di Cecoslovacchia. Con il suo arrivo su Praga soffia un vento riformista: vengono allentate le restrizioni alla libertà di movimento e a quella di stampa. Si tenta anche di decentralizzare il potere amministrativo, dividendo la Cecoslovacchia nella Repubblica Ceca e nella Repubblica Slovacca (cambiamento che non sarà ufficiale fino alla dissoluzione dell’URSS). Il regime sovietico era contrario alle riforme. Invase il Paese e ripristinò l’assetto politico antecedente
La storia di Vladimir Putin![MACEDONIA-NATO SOLDIER HIDES SKOP01-19990325-SKOPJE, MACEDONIA: An Italian soldier serving with the NATO troops based in Skopje, Macedonia, hides in his tank near the border to Yugoslavia, Thursday 25 March 1999. NATO forces launched last night airstrikes on Yugoslavia destroying strategic points of the balkan country. (ELECTRONIC IMAGE)
EPA PHOTO/ANJA NIEDRINGHAUS/nie-hh](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/2022/02/26/guerre-europa/guerre%20balcani%20ansa.JPG.transform/gallery-horizontal-mobile/d5f5993c7a620faec316f19d15268eff62bb9dae/img.jpg)
GUERRE DEI BALCANI/1 – Caduto il muro di Berlino nel 1989 e dissolta l’URSS nel 1991, si guardava agli anni ’90 con speranze di pace. La prima metà del decennio fu però segnata da molte guerre in diverse zone europee. Tra queste, a partire dal 1991, le guerre nei Balcani, che negli anni portarono alla fine della Repubblica federale socialista di Jugoslavia
Nato, cos'è l'Alleanza Atlantica e quali sono i Paesi membri![583286196 The Croatian militia advance on Serbian stronghold, Tenja. Troops take up positions. (Photo by Bernard Bisson/Sygma via Getty Images)](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/2022/02/26/guerre-europa/guerra%20serbo%20croata%20getty.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/e289ad66ccf1c66b938b7843627d5d2998f5ec21/img.jpg)
Dopo la dichiarazione d'indipendenza della Slovenia, il 25 giugno 1991, la reazione della Jugoslavia diede vita alla cosiddetta Guerra dei 10 giorni, un conflitto breve e molto meno cruento di quello scoppiato poco dopo nella vicina Croazia. La miccia che porta allo scontro militare è anche in questo caso la dichiarazione con cui, sempre nel 1991, il Paese si proclama indipendente. La guerra finirà quattro anni dopo
Ucraina, le bandiere delle repubbliche separatiste filorusse. FOTO![BOSNIA - BOYS IN RUINS SAR02-19980727-SARAJEVO, BOSNIA AND HERCEGOVINA: Two boys in the Sarajevo suburb Otes 27 July 1998 play a bullet-ridden and heavily damaged apartement house, which was destroyed during the 1992-95 war in Bosnia. Donor countries have stopped a 22-million US dollars aid programm for reconstructions in the Bosnian capital due to a lack of progress in the return of refugee to the city, while an Egyptian construction firm will restore a residential district and a bakery in war-scarred Sarajevo under a deal, signed in Cairo on Monday, a senior foreign ministry official said.](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/2022/02/26/guerre-europa/sarajev%20guerra%20ansa.JPG.transform/gallery-horizontal-mobile/76983852a56545c5931435286a92afa83b474087/img.jpg)
GUERRE DEI BALCANI/2 – Nel 1992 anche il territorio della Bosnia Erzegovina si proclama indipendente, come esito di un referendum a cui, per protesta, non parteciparono i cittadini serbi. Iniziano gli scontri a Sarajevo. Il territorio è diviso tra la Repubblica di Bosnia, la Repubblica croata dell’Herzeg-Bosnia e la Repubblica serba di Bosnia, ognuna in rappresentanza delle varie etnie che abitano il territorio
![540004122 EVERYDAY LIFE IN SARAJEVO (Photo by David Brauchli/Sygma via Getty Images)](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/2022/02/26/guerre-europa/guerra%20sarajevo%20getty.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/47f2068a2300fe17a364046dd28491db3263d10c/img.jpg)
Musulmani, serbi e croati combatterono fino al 1995. La fine del conflitto parte da un accordo, sotto l’egida dell’ONU, siglato tra serbi e musulmani. I presidenti di Bosnia, Serbia e Croazia firmano un trattato di pace a Parigi
![MOLDOVA TRANSNISTRIA epa03737044 Russian soldiers man a border station near Benderi, in Moldovas breakaway Transnistrian province, the self-proclaimed Pridnestrovian Moldavian Republic, on 07 June 2013. Transnistria declared itself independent in 1990, an act that was followed by a war in 1992. Though the state status has remained unresolved, it boasts a government, parliament, military and currency, among others. EPA/Zsolt Czegledi HUNGARY OUT](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/2022/02/26/guerre-europa/transnistria%20ansa.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/d8706314c2a7a94e29f719232331881667f17472/img.jpg)
LA GUERRA DI TRANSNISTRIA – Nel 1992 un’altra guerra scoppia in Transnistria, regione moldava al confine con l’Ucraina. La popolazione moldava conviveva con quella slava. Al termine di un conflitto durato qualche mese, la Transnistria diventa indipendente. Ancora oggi, però, è riconosciuta dalla comunità internazionale come parte della Moldavia
![52032322 GROZNY, RUSSIA - JANUARY 10: A Chechen fighter runs for cover as another hides behind a destroyed Russian tank during fighting in Grozny, 08 January. Russian forces resumed shelling the center of Grozny 10 January in violation of a 48-hour unilateral ceasefire offered by the Russian government. (COLOR KEY: Green trousers.) (Photo credit should read OLEG NIKISHIN/AFP via Getty Images)](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/2022/02/26/guerre-europa/Cecenia%20getty.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/ce71b227ddfd02d0e3626ed55854f0c3ac422a52/img.jpg)
GUERRA DI CECENIA/1 – Nel 1994 la Cecenia, repubblica russa musulmana, cerca di separarsi dalla Russia. La guerra finirà due anni dopo, con la dichiarazione d’indipendenza della Cecenia
![KOSOVO-FIGHTING BEL08-19980608-DECANI, KOSOVO: A pall of smoke rises in the background as a machine-gun carrying Serbian policeman walks past a row of destroyed houses in the town of Decani late Sunday 7th June 1998 after fighting between ethnic Albanians and Serbia forces. Villages in Kosovo have been bombarded and torched in a 10-day operation that has seen more than 50,000 inhabitants flee their homes. EPA PHOTO/STR/MPC](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/2022/02/26/guerre-europa/kosovo%20ansa.JPG.transform/gallery-horizontal-mobile/ee3d7bc3c91745bfcd6fd1f0ffcb11bb3a6e65f3/img.jpg)
KOSOVO – Nel 1998 il Kosovo, regione dell’ormai defunta Repubblica federale di Jugoslavia a maggioranza albanese musulmana, cerca l’indipendenza. Il governo di Belgrado risponde con un’offensiva militare che finirà un anno dopo, dopo l’intervento militare della Nato. Ancora oggi la Serbia rivendica il territorio, riconosciuto come indipendente soltanto da alcuni Stati dell’ONU
![RUSSIA-CHECHNYA/TANK MOS13-19991231-CHECHNYA, GROZNY, RUSSIAN FEDERATION: A Russian machine-gunner observes the area from a tank in the outskirts of Chechen capital Grozny, Friday, 31 December 1999. The New Year brought no peace Saturday to Grozny, where bloody battles raged and federal troops were losing 10 men a day, russian military officials said. EPA PHOTO/STRINGER](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/2022/02/26/guerre-europa/cecenia%20ansa.JPG.transform/gallery-horizontal-mobile/1b12d7cb794782c10cecc8c4e085add6533e74b4/img.jpg)
GUERRA DI CECENIA/2 – Nel 1999 il presidente russo Vladimir Putin lancia "un’operazione antiterroristica" in Cecenia. Lo scontro dura 10 anni e viene dichiarato concluso da Mosca soltanto nel 2009. Di fatto, ribalta l’esito della prima guerra di Cecenia, con la riconquista russa dei territori separatisti. A fianco dei ribelli si sono schierati combattenti della Jihad islamica
![Un militare in Georgia](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/2022/02/26/guerre-europa/guerra%20georgia%20ansa.JPG.transform/gallery-horizontal-mobile/c7a9a823ea11cd572ec8656c7757e913449dd6a7/img.jpg)
GUERRA RUSSO-GEORGIANA – L’Ossezia del Sud, appoggiata dalla Russia, nel 1992 si era dichiarata indipendente dalla Georgia al termine di una guerra durata un anno e mezzo. Nel 2008 il governo di Tbilisi lancia un’offensiva per riprendere il controllo della regione. Mosca inviò le sue truppe in Georgia e il conflitto finì grazie al cessate il fuoco siglato su intervento dell’Unione europea. La Russia riconobbe come indipendente non solo la regione ribelle dell’Ossezia del Sud ma anche l’Abkhazia
![UKRAINE MILITARY EXERCISES epa09750331 Ukrainian police and National Guard servicemen take part in an exercises as fake protesters near the Kalanchak village of Skadovsk district of Kherson area, South Ukraine, 12 February 2022. The special tactical training exercises for timely and effective response to situation with destabilizing factors were conducted in Kherson region, which are located critically close to the administrative border with Crimea peninsula annexed by Russia in 2014. More than thousand law enforcement officers (police, National Guard, State Emergency Service, Border Guard service, State migration Service and so on) special equipment, including a helicopter group were involved in the exercises. EPA/OLEG PETRASYUK](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/2022/02/15/russia-ucraina-guerra-motivi/crimea%20ansa%202.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/ef5e58c03901d6d355e23b81fcb43886b12098b2/img.jpg)
UCRAINA – Nel 2014 in Ucraina scoppiano le proteste di piazza Maidan, con cui il popolo ucraino su posizioni filoeuropee destituì il presidente filorusso Viktor Yanucovych. Mosca, in risposta, decide di annettere a sé la penisola della Crimea, regione ucraina culturalmente e politicamente vicina alla Russia. Il Cremlino sostiene anche i separatisti della regione del Donbass, dove vengono proclamate le repubbliche separatiste di Lugansk e del Donetsk
![Lo scoppio e la densa nuvola di fumo vicino a un parco nella foto diffusa dalla presidenza ucraina. Kiev, 24 febbraio 2022](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/2022/02/24/russia-ucraina-guerra-kiev/esplosione_kiev_ansa2.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/a3132a413cbb1a68d547c498e239c65ca7281dc7/img.jpg)
Nel 2015 arriva la resa con gli accordi di Minsk II, che sancirono - nonostante non siano mai stati del tutto attuati - il cessate il fuoco e l’impegno ucraino di garantire più autonomia ai territori del Donbass. Nel 2022 il presidente Vladimir Putin invade di nuovo l’Ucraina, allo scopo di prevenire “una minaccia nucleare", demilitarizzare il Paese e proteggere le due repubbliche separatiste e filorusse. Da subito l'offensiva arriva fino alla capitale Kiev