Il riconoscimento ai due reporter, lei filippina e lui russo, "per i loro sforzi nel salvaguardare la libertà di espressione, che è una condizione preliminare per la democrazia e una pace duratura". Negli scorsi giorni, sono stati svelati anche i vincitori dei Nobel per la Medicina, la Fisica, la Chimica e la Letteratura
Il Premio Nobel per la Pace 2021 è stato assegnato ai giornalisti Maria Ressa e a Dmitry Muratov "per i loro sforzi per salvaguardare la libertà di espressione, che è una condizione preliminare per la democrazia e una pace duratura". I due succedono al World Food Programme a cui il riconoscimento era andato l'anno scorso. L’annuncio della fondazione di Stoccolma è arrivato dopo che, negli scorsi giorni, sono stati svelati anche i vincitori dei Nobel per la Medicina, la Fisica, la Chimica e la Letteratura.
Chi sono i vincitori
Maria Ressa, 58 anni, è una giornalista filippina naturalizzata americana, tra le voci più critiche sull'operato del presidente filippino Rodrigo Duterte attraverso il sito Rappler. Ressa è tra le figure di spicco della Commissione per la democrazia e l'informazione di Reporter senza Frontiere. In passato ha lavorato anche come reporter investigativo per la Cnn nell'area del sud-est asiatico. Dmitry Muratov, che compirà 60 anni il 30 ottobre, è un giornalista russo, caporedattore del quotidiano Novaya Gazeta definito "l'unico giornale veramente critico con influenza nazionale in Russia oggi" dal Comitato per la protezione dei giornalisti. Il giornale è noto per i suoi reportage approfonditi su argomenti delicati come la corruzione governativa e le violazioni dei diritti umani.