
Australia, piogge record e inondazioni sulla costa est: migliaia di evacuati. FOTO
Il maltempo sta colpendo in particolare a nord di Sydney, nel Nuovo Galles del Sud, con precipitazioni torrenziali, esondazioni di fiumi e case sommerse dall’acqua nelle zone rurali. Gli sfollati sono almeno 4mila, ma le autorità prevedono che molte altre persone dovranno lasciare le loro abitazioni: si teme che la situazione possa prolungarsi fino a venerdì prossimo

Fiumi esondati, case sommerse dall’acqua nelle zone rurali e almeno 4mila evacuati. È il bilancio delle conseguenze delle piogge torrenziali che stanno colpendo l’Est dell’Australia, in particolare a nord di Sydney, nel Nuovo Galles del Sud
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Sotto osservazione la diga Warragamba, nei dintorni di Sydney, della quale si teme lo straripamento
Lo scioglimento dei ghiacci da 30 anni procede a ritmi record
I venti hanno raggiunto una velocità massima di 90 chilometri orari e hanno causato un piccolo tornado che ha raso al suolo alcune abitazioni in un quartiere nell'area orientale di Sydney

Carlene York, responsabile dei servizi di emergenza dello Stato del Nuovo Galles del Sud, ha spiegato in conferenza stampa che le evacuazioni proseguiranno a causa delle forti precipitazioni che sono previste anche nei prossimi giorni

Si prevede quindi che molti altri abitanti lasceranno le proprie abitazioni per rifugiarsi nei centri di evacuazione

Gladys Berejiklian, premier del Nuovo Galles del Sud, ha parlato ai media di "situazione critica" per alcune aree e ha espresso il timore che le inondazioni possano prolungarsi fino a venerdì prossimo

Berejiklian ha invitato la popolazione a restare a casa, rimanere in allerta e rispettare le indicazioni delle autorità

Secondo l'Ufficio meteorologico nazionale i livelli di inondazione hanno superato il record del 2013 registrato lungo il fiume Hastings, a circa 400 chilometri a nord di Sydney






