
Tafferugli, lancio di lacrimogeni, decine di persone ferite e centinaia di fermati, nel terzo giorno di protesta. Nella capitale francese i manifestanti hanno incendiato auto e dato fuoco a un palazzo. Danni in diversi quartieri

Scontri a Parigi durante la terza manifestazione dei gilet gialli contro il caro carburante. Decine i feriti e centinaia i fermati attorno agli Champs Élysées, dove la manifestazione è incominciata questa mattina. Partecipanti spaccati in due: alcuni hanno deciso di farsi perquisire, altri si sono scontrati con gli agenti -
Chi sono i gilet gialli e perché protestano
In mattinata si sono subito registrati i primi tafferugli intorno agli Champs Elysees. Gli scontri si sono poi estesi nel corso della giornata ad altri quartieri della città. Nelle strade intorno all'Arco di Trionfo le auto sono state incendiate e rovesciate -
Parigi, dilaga la guerriglia dei gilet gialli: scontri, fermi e feriti
I "casseur" hanno preso e dato alle fiamme anche un palazzo. Incendi pure a rue de Rivoli e sui Grands Boulevards, dove sono state distrutte agenzie bancarie e saccheggiati negozi. Per sicurezza, sono stati evacuati i grandi magazzini su boulevard Haussmann -
La terza manifestazione dei gilet gialli
Sono 5.000 gli agenti mobilitati nella capitale. La sindaca della città ha espresso la sua "indignazione" e la sua "grande tristezza" per le violenze e gli scontri -
Chi sono i gilet gialli e perché protestano
Alle 8:45, da un gruppo di alcune centinaia di gilet gialli radunati sugli Champs Élysees a Parigi, sono partiti i primi fumogeni contro il cordone di polizia presente nella zona -
Gli scontri di sabato 24 novembre
L'episodio ha dato vita ai primi tafferugli, con gruppi di gilet gialli che sono fuggiti nella direzione opposta, verso l'Arco di Trionfo, alcuni con il volto coperto per proteggersi dai gas lacrimogeni lanciati dalla polizia -
La terza manifestazione dei gilet gialli
Già prima delle 9 si erano registrati tafferugli con gli agenti, presenti massicciamente attorno agli Champs Élysées, già devastati dalla guerriglia sabato 24 novembre -
Chi sono i gilet gialli e perché protestano
Altri manifestanti hanno iniziato a lanciare fumogeni e vernice verso l'Etoile la piazza che è l'ultima zona aperta alla circolazione prima del blocco sugli Champs Élysées -
La terza manifestazione dei gilet gialli
Non si protesta solo a Parigi. Manifestanti sono stati segnalati in diversi punti del Paese, soprattutto sulle autostrade, per un totale di circa 75mila persone -
Gli scontri di sabato 24 novembre
Oltre Parigi, particolarmente difficile la situazione della circolazione a Tolosa -
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