Julia Ituma, oggi a Milano i funerali: folla fuori dalla chiesa. FOTO
La campionessa 18enne della Igor Volley è morta tragicamente a Istanbul nella notte tra il 12 e il 13 aprile scorsi. In tanti si sono radunati davanti alla chiesa di San Filippo Neri per l'ultimo saluto, tra cui amici e parenti della comunità nigeriana e le giovani atlete della Polisportiva San Filippo Neri
Oggi si svolgono a Milano i funerali di Julia Ituma, la campionessa 18enne della Igor Volley morta tragicamente a Istanbul nella notte tra il 12 e il 13 aprile scorsi. Davanti alla chiesa di San Filippo Neri c'è già una piccola folla: amici e parenti della comunità nigeriana, le giovani atlete della Polisportiva San Filippo Neri, tanti curiosi
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Intorno alle 10 è arrivato nella stretta via dove si apre il sagrato della chiesa il pullman sociale della Igor Volley: le compagne di Julia scendono alla spicciolata, occhi bassi, espressioni dolenti
Chi era la pallavolista
C'è con loro suor Giovanna Saporiti, la presidente della società e c'è Enrico Marchioni, il direttore generale che è rimasto in Turchia fino all'ultimo, ad attendere la fine dell'autopsia
Julia Ituma morta in Turchia
Dopo di loro lo staff tecnico con l'allenatore Stefano Lavarini e i suoi collaboratori. Il servizio d'ordine tiene lontani fotografi e giornalisti. In chiesa si recita il rosario, mentre arriva una delegazione dell'ambasciata nigeriana
Ieri sera i familiari e gli amici della giocatrice morta si sono ritrovati in un'altra chiesa, quella intitolata ai santi Giovanni e Paolo, nella zona dove la famiglia di Julia vive, per la recita del rosario
Molta commozione nelle parole di don Fabio Carcano, il parroco di quella zona, che questa mattina concelebrerà le esequie con don Ivan Bellini, responsabile della parrocchia a cui appartiene l'oratorio dove Julia ha mosso i primi passi nel mondo della pallavolo
"Ho il cuore spezzato, non riesco a crederci ", dice Aurora Cannone, ex compagna di squadra di Julia oggi all'oratorio San Filippo Neri. "Non ci sentivamo da qualche tempo, ma ho tantissimi ricordi con lei. Già da piccola era fortissima"
Presente alle esequie anche il ministro dello Sport, Andrea Abodi. In chiesa oltre alle compagne di squadre di Julia le delegazioni di varie realtà pallavolistiche, dal Vero Volley (per cui gioca la sorella Vanessa, nella società satellite del Viscontini), il Billa Volley e Chieri
Rose bianche sono state sistemate sulla bara di legno chiaro. Poche lacrime, tanta compostezza, un applauso all'ingresso in chiesa. Tante corone di fiori sul sagrato: quella degli Amici del club della mamma, della Igor Volley, della Aspria Harbour club, della Lega Pallavolo serie A femminile. Oltre che del condominio della famiglia di Julia
"Non vergognatevi di avere paura del buio. Le paure vanno dette per poterle cacciare via. Le paure sono nelle tenebre ma quando sono messe nella luce scoppia la verità", ha detto il parroco don Ivan Bellini. "Esattamente un anno fa ero in piazza San Pietro a Roma per l'incontro tra il Papa e gli adolescenti. Il Santo Padre parlò in questo modo, riferendosi alla pandemia che ci stavamo lasciando alle spalle. Disse che la vita a volte ci fa sentire soli e toccare con mano la fragilità. Ma noi meritiamo di essere amati per come siamo, prima di ogni merito"
L'arcivescovo di Milano Mario Delpini ha inviato ai familiari un messaggio di "vicinanza e condivisione" a coloro "che vivono un momento di strazio e smarrimento", che hanno "domande, inquietudini, sensi di colpa" mischiati ai "ricordi lieti". "Preghiamo per Julia: ne venga la consolazione per la famiglia trafitta da un dolore troppo grande", ha concluso Delpini definendo la morte di Julia un "enigma incomprensibile"