![Strage di Ustica](https://static.sky.it/editorialimages/2d8f1fe8d8fc0117bd636afd370fc3dd8e0f1f0c/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/strage-ustica/Hero%20Ustica%20Ansa.jpg?im=Resize,width=375)
Strage di Ustica, dalla tragedia ai processi: un mistero mai chiarito dal 1980. Foto
Il 27 giugno 1980 il volo Dc-9 in viaggio da Bologna a Palermo precipita nelle acque internazionali tra l’isola di Ustica e quella di Ponza. Morirono tutte le persone a bordo: 77 passeggeri, tra cui 11 bambini, e i 4 membri dell’equipaggio. A 44 anni dalla tragedia, nonostante le indagini, non sono ancora state chiarite le cause della strage
![20070627 - BOILOGNA - CRO:USTICA: NAPOLITANO, COMMOVENTE IL MUSEO DELLA MEMORIA.
Un'immagine del relitto del DC9 presso il museo della memoria di ustica inaugurato nel pomeriggio a Bologna.Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, nella ricorrenza del 27/o anniversario della strage di Ustica del 27 giugno 1980, ha scritto una lettera alla presidente dell'Associazione delle vittime, Daria Bonfietti, in cui ha rinnovato la propria "solidarietà".GIORGIO BENVENUTI ANSA](https://static.sky.it/static_clientlibs/sky-aem-frontend/clientlibs/dp_base-vendors/resources/placeholder.png)
USTICA: DOPO 44 ANNI RESTA IL MISTERO
- Il 27 giugno 1980, 77 passeggeri si imbarcano su un volo che da Bologna avrebbe dovuto portarli a Palermo. L’aereo, il Dc-9 I-Tigi Itavia, decolla alle 20.08 invece che alle 18.30, come previsto. Cinquantuno minuti dopo, scompare dai radar del centro di controllo aereo di Roma: è precipitato nelle acque internazionali del mar Tirreno, tra l’isola di Ponza e quella di Ustica. A 44 anni dalla strage, nonostante le indagini, non sono ancora state chiarire le cause della tragedia
![Bologna - Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella accompagnato Daria Bonfietti, Presidente dell’Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica, visita il Museo per la Memoria di Ustica, oggi 30 luglio 2020..
(Foto di Paolo Giandotti - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)](https://static.sky.it/editorialimages/b6e2f0250ec51dc354d593f79fcdc916b863d408/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/strage-ustica/Mattarella%20USTICA%20ANSA.jpg?im=Resize,width=335)
MATTARELLA: “UNA DELLE PAGINE PIÙ BUIE DELLA NOSTRA STORIA”
- “Quella sera del 27 giugno venne scritta una delle pagine più dolorose e buie della nostra recente storia. Una completa verità non è stata pienamente raggiunta nelle sedi proprie e questo rappresenta ancora una ferita per la sensibilità dei cittadini”, ha detto il capo dello Stato Sergio Mattarella, lo scorso anno, in occasione dei 43 anni dalla strage
![La riproduzione dell'aereo della compagnia Itavia DC-9 esploso sui cieli di Ustica, esposto al centro commerciale Porte di Roma, 25 marzo 2016 a Roma. ANSA/ MASSIMO PERCOSSI](https://static.sky.it/editorialimages/1ffdc901d138ea95bfe638babe82e3b21ecd5a7f/skytg24/it/cronaca/2020/06/27/strage-ustica-mattarella/19_ustica_ansa.jpg?im=Resize,width=335)
NESSUNA CRITICITÀ SEGNALATA DAL COMANDANTE DELL'AEREO
- Alle 20.56 del 27 giugno 1980, il comandante dell’aereo Domenico Gatti, parlando con gli operatori del centro “Roma Controllo”, non aveva evidenziato criticità: il volo, in viaggio a una quota di 7.500 metri, sarebbe arrivato allo scalo di Punta Raisi alle 21.13. Alle 20.59 dell’aereo non c’è più traccia
![This handout photo shows the boys of the course of Restoration of the Academy of Fine Arts of Bologna at work during the maintenance of the wreck of the Dc9 of Ustica, housed in the Museum for the Memory of the massacre in Bologna, 09 October 2019. The second tranche of the operation, which involved cleaning up the plane's pieces from the dust and degradation that have accumulated in recent years, the safety of tags and labels describing each individual part and a mapping monitoring the retention status of the entire device. ANSA / us Istituzione Bologna Musei +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++](https://static.sky.it/editorialimages/785ae747c88919dafc0fab22499b3152ecc2b925/skytg24/it/cronaca/2020/06/27/strage-ustica-mattarella/18_ustica_ansa.jpg?im=Resize,width=335)
L'AVVIO DELLE OPERAZIONI DI SOCCORSO
- La Difesa aerea di Martina Franca, provincia di Taranto, alle 21.21 riceve una comunicazione dal centro di Marsala: il volo con nominativo radio IH870 partito da Bologna non è ancora atterrato a Palermo. Alle 21.22 partono le operazioni di soccorso
![Restauro relitto DC-9 Ustica Presentazione alla stampa dell'esito della prima tranche di lavori di manutenzione e ripulitura, effettuati sui resti del velivolo DC-9 Itavia al Museo per la Memoria di Ustica di Bologna, 12 ottobre 2018. ANSA/GIORGIO BENVENUTI.](https://static.sky.it/static_clientlibs/sky-aem-frontend/clientlibs/dp_base-vendors/resources/placeholder.png)
L'AVVISTAMENTO DEI RESTI DEL DC 9
- I primi elicotteri impegnati per le ricerche dell’aereo decollano alle 21.55. Navi e pescherecci in transito nella probabile zona di caduta del volo vengono dirottati su altre rotte. Il 28 giugno, alle 7.05, vengono avvistati i resti del DC 9 e ritrovati in mare i primi corpi delle vittime. Si scoprirà che tra le 81 persone presenti sull’aereo (77 passeggeri, di cui 11 bambini, e quattro membri dell’equipaggio), nessuno è rimasto vivo
![La riproduzione dell'aereo della compagnia Itavia DC-9 esploso sui cieli di Ustica, esposto al centro commerciale Porte di Roma, 25 marzo 2016 a Roma. ANSA/ MASSIMO PERCOSSI](https://static.sky.it/editorialimages/b772390150b5a212a67e9d837ade0f4c20a8ddfd/skytg24/it/cronaca/2020/06/27/strage-ustica-mattarella/16_ustica_ansa.jpg?im=Resize,width=335)
CHIUSE LE OPERAZIONI DI RICERCA 2 GIORNI DOPO
- Due giorni dopo, il 30 giugno, vengono chiuse le operazioni di ricerca. I corpi recuperati dei passeggeri sono 39, insieme ad alcuni dei loro bagagli, al cono di coda dell’aereo e a vari relitti del velivolo. I resti dell’aereo, ricomposti in seguito in un “Museo della Memoria” a Bologna, erano a 3mila metri di profondità nel Tirreno
![Restauro relitto DC-9 Ustica Presentazione alla stampa dell'esito della prima tranche di lavori di manutenzione e ripulitura, effettuati sui resti del velivolo DC-9 Itavia al Museo per la Memoria di Ustica di Bologna, 12 ottobre 2018. ANSA/GIORGIO BENVENUTI.](https://static.sky.it/static_clientlibs/sky-aem-frontend/clientlibs/dp_base-vendors/resources/placeholder.png)
LA SENTENZA DI NON LUOGO A PROCEDERE
- Al momento della scomparsa l’aereo era nel raggio d’azione dell’aeroporto di Ciampino e di due radar della difesa aerea: quello di Licola -Napoli- e quello di Marsala. Ancora oggi non si sa con precisione cosa sia accaduto durante il volo. L’istruttoria del giudice Priore nel 1999 si conclude con una sentenza di non luogo a procedere e bolla come “ignoti” gli autori della strage
![I resti dell'aereo precipitato in mare il 27 giugno 1980](https://static.sky.it/static_clientlibs/sky-aem-frontend/clientlibs/dp_base-vendors/resources/placeholder.png)
LE IPOTESI SULLE CAUSE DELLA CADUTA
- Cosa può aver causato la caduta del Dc- 9? Forse un cedimento strutturale, un missile terra-aria, una battaglia tra jet militari che colpisce per sbaglio un volo civile oppure una bomba. Alcune sentenze civili che hanno accordato il risarcimento ai familiari delle vittime hanno accreditato l’ipotesi per cui l’aereo potrebbe essere stato colpito per errore durante una battaglia aerea militare
![Una foto di archivio del DC9 dell'Itavia caduto nel mare di Ustica nel 1980. ANSA](https://static.sky.it/editorialimages/1e5872bdaa17a0eda910860bf54fd96e093a9736/skytg24/it/cronaca/2020/06/27/strage-ustica-mattarella/06_uscita_ansa.jpg?im=Resize,width=335)
IN CALABRA IL RITROVAMENTO DI UN MIG DELLA FLOTTA MILITARE LIBICA
- Alcuni giorni dopo, un Mig della flotta militare libica viene ritrovato alle pendici della Sila, in Calabria. Per le carte ufficiali la caduta è del 18 luglio 1980, ma alcuni dettagli non escludono che possa essere stato abbattuto in contemporanea al DC 9. Emerge che in quegli anni gli aerei libici sfruttavano la scia dei voli civili per sfuggire ai controlli dei radar Nato. Tuttavia, niente di tutto ciò è mai stato confermato
![30-06-80=NAPOLI-DOPO DISASTRO AEREO TERMINALE DELLA CODA DEL DC9 RECUPERATO DALLA NAVE "BANGKOK"](https://static.sky.it/static_clientlibs/sky-aem-frontend/clientlibs/dp_base-vendors/resources/placeholder.png)
SPARITI NEGLI ANNI DOCUMENTI E REGISTRAZIONI RADAR
- Varie registrazioni radar sono sparite durante gli anni di indagini e molti documenti che avrebbero potuto chiarire i punti bui della vicenda non sono mai venuti in possesso delle autorità giudiziarie. Si arriva a quel “non luogo a procedere” nel 1999: le cause della sciagura sono “esterne” all’aereo, nessun attentato o cedimento strutturale, così come nessuna presenza di bombe a bordo, può essere confermato
![30-06-80= PALERMO-CONO DI CODA DEL DC-9](https://static.sky.it/static_clientlibs/sky-aem-frontend/clientlibs/dp_base-vendors/resources/placeholder.png)
TENTATIVI DI DEPISTAGGI
- Il non luogo a procedere significa che ancora oggi nessuno è stato condannato come responsabile della strage. A complicare le indagini negli anni anche tentativi di depistaggi, per i quali però, come per il processo portante, non è stato individuato alcun colpevole. La Corte di Cassazione, nel 2007, mette un punto alla vicenda: non si è verificato alcun depistaggio vero e proprio
![Bologna, Strage di Ustica del Dc9 Itavia - oggi il ricordo delle 81 vittime con il presidente della Camera Fico Bologna, oggi il ricordo delle 81 vittime con il presidente della Camera Fico. (Bologna - 2020-06-27, gianni schicchi) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate](https://static.sky.it/editorialimages/83a73223a8cda09b7004b87c00c63e429d9919a9/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/strage-ustica/Ustica%20IPA.jpg?im=Resize,width=335)
CONDANNATI IN SEDE CIVILE IL MINISTERO DELLA DIFESA E DEI TRASPORTI
- A essere condannati in sede civile sono stati il Ministero della Difesa e dei Trasporti, come responsabili per il risarcimento dei familiari delle vittime: non avrebbero agito correttamente per prevenire il disastro. Per i giudici civili della Corte d’Appello di Palermo, il volo fu abbattuto da un missile lanciato da un altro aereo che viaggiava sulla stessa rotta o da una quasi collisione tra velivoli militari