Accoltellati ad Assago, operato Pablo Marì: torna in campo tra 2 mesi

Lombardia
©IPA/Fotogramma

Il difensore è stato colpito alla schiena, mentre faceva la spesa con la moglie e il figlio, da un 46enne con disturbi psichici ora accusato di omicidio e tentato omicidio plurimo

ascolta articolo

È stato operato ai muscoli della schiena all'ospedale Niguarda, dove è ricoverato da ieri sera, il difensore del Monza Pablo Marì, accoltellato al supermercato Carrefour di un centro commerciale di Assago, nell'hinterland di Milano. Marì resterà in osservazione per due o tre giorni prima delle dimissioni. Per il ritorno in campo ci vorranno almeno due mesi. "Siamo tutti qui vicino a te e alla tua famiglia, ti vogliamo bene, continua a lottare come sai fare, sei un guerriero e guarirai presto!", è il messaggio del Monza al giocatore. A colpirlo è stato il 46enne Andrea Tombolini: ha un ricovero nel reparto di psichiatria alle spalle e un ritorno in ospedale lo scorso 18 ottobre per essersi auto inferto ferite al volto e al cranio colpendosi a pugni da solo. "Pensavo di star male, di essere ammalato. Ho visto tutte quelle persone felici, che stavano bene, e ho provato invidia", le sue parole.

Adriano Galliani: "Monza sotto choc, chiesto rinvio gara con Bologna"

"La squadra è sotto choc, abbiamo chiesto alla Lega serie A il rinvio della partita con il Bologna di lunedì", sono le parole dell'ad del Monza, Adriano Galliani, all'uscita dall'ospedale Niguarda. "Abbiamo uno spogliatoio coeso, unito, dove tutti sono amici. Ieri sera piangevano tutti. Pessina ha pianto per mezzora...".

ASSAGO - Uomo accoltella cinque persone nel centro commerciale Milanofiori, 1 morto e 3 feriti tra cui il calciatore del Monza Pablo Mari (ASSAGO - 2022-10-27, Massimo Alberico) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate
ASSAGO - Uomo accoltella cinque persone nel centro commerciale M - ©Ansa

La situazione

Da quanto risulta, è stato colpito alla schiena, mentre faceva la spesa con la moglie e il figlio, da un 46enne con disturbi psichici ora accusato di omicidio e tentato omicidio plurimo. Uno dei cinque feriti, un dipendente del Carrefour 47enne di origini sudamericane, è morto. Il 46enne è stato a lungo interrogato nella notte dal pm di Milano Paolo Storari, che coordina le indagini dei carabinieri. "Urlava e basta", ha detto Massimo Tarantino, ex calciatore dell'Inter che ha bloccato l'accoltellatore consegnandolo ai militari della stazione di Corsico. Invece, non sarebbero in pericolo di vita le altre quattro persone ferite. Le ferite riportate, per quanto gravi in alcuni casi, non sono considerate preoccupanti dai medici.

Tutto in un minuto

È durata un solo minuto l'aggressione nel centro commerciale di Assago. Lo ha spiegato il generale Iacopo Mannucci Benincasa, comandante provinciale dei carabinieri di Milano, durante la conferenza stampa convocata dal procuratore della Repubblica Marcello Viola. Il comandante ha spiegato che, in base alle riprese delle telecamere del supermercato e alle tracce a terra, è stato possibile ricostruire la dinamica e tempi. "Dal momento in cui ha preso da uno scaffale il coltello fino a quando è arrivato alle casse, e poi è scattato l'allarme, è trascorso un minuto", ha spiegato.  

Chiesta la convalida dell'arresto e detenzione in luogo di cura

Il pm di Milano Paolo Storari ha inoltrato al gip la richiesta di convalida dell'arresto e la misura cautelare in un luogo di cura, ossia il reparto di psichiatria dell'ospedale San Paolo di Milano, per Tombolini. Il pm, nel chiedere di applicare la misura cautelare, ha rilevato gravi indizi nei confronti dell'uomo e la sussistenza delle esigenze cautelari, ritenendo però che non debba essere rinchiuso in carcere ma in una struttura psichiatrica. L'istanza inoltrata al giudice riguarda l'omicidio del cassiere del Carrefour e il tentato omicidio solo per il ferimento di due persone. Tombolinisarà interrogato nel reparto di Psichiatrica dell'ospedale San Paolo. 

Accoltella 5 persone al centro commerciale, un morto
©Ansa

Oggi il punto di vendita resta chiuso

"A seguito di quanto accaduto nell'Ipermercato Carrefour di Assago, la direzione aziendale ha deciso che oggi il punto vendita resterà chiuso al pubblico, in segno di rispetto per il dipendente Luis Fernando Ruggieri, deceduto a seguito dell'aggressione, per i suoi familiari e per tutti gli altri feriti coinvolti nell'accaduto". Lo rende noto Carrefour Italia. "L'azienda ha indetto due momenti di silenzio nella giornata di oggi, alle ore 12 e alle 17, che verranno rispettati in tutti i punti vendita sul territorio nazionale, per ricordare la vittima di questo episodio drammatico. Il giorno del funerale, l'Ipermercato di Assago rimarrà chiuso per le ore del servizio funebre. Siamo in stretto e costante contatto con le famiglie coinvolte per supportarle in ogni modo possibile e siamo a completa disposizione delle autorità competenti per far sì che la giustizia faccia il suo corso. Siamo felici di apprendere che l'altro nostro collaboratore rimasto ferito non è più in pericolo di vita, e ci auguriamo che possa rimettersi presto. Ringraziamo di cuore tutti coloro che ieri sono intervenuti con grande coraggio per fermare l'aggressione, rischiando di rimanere feriti", conclude l'azienda.

Dipendente di un negozio: "Irrispettoso aprire"

"Non sappiamo se aprire o meno, aspetto indicazioni dalla sicurezza: non siamo ancora sicuri se apriremo o meno. Sono un po' a disagio, trovo irrispettoso lavorare come se niente fosse". A dirlo è una dipendente del Centro commerciale Milanofiori di Assago. La ragazza, in divisa da lavoro, ha appena finito una telefonata con il titolare della gioielleria in cui lavora, posizionata esattamente di fronte all'ipermercato Carrefour teatro della tragedia e che oggi resterà chiuso tutto il giorno. "Ieri, avevo finito il turno da qualche ora - spiega - e le mie colleghe mi hanno raccontato l'accaduto. Ero preoccupata per loro, hanno visto l'uomo che correva avanti e indietro, si sono barricate nel negozio con alcuni clienti. Sono stata fortunata, potevo trovarmi lì". Incerti sul da farsi sono anche altri commessi dei negozi adiacenti: "Non ci dicono cosa fare, ma se fanno entrare i clienti in qualche modo noi dobbiamo lavorare".

Foto LaPresse
27-10-2022 Milano, Italia - Cronaca - 
Aggressione all’interno del Carrefour nel Centro Commerciale Mirafiori di Assago

October 27, 2022 Milan, Italy - News - 
Aggression inside the Carrefour in the Mrafiori Shopping Center in Assago


Foto LaPresse
27-10-2022 Milano, Italia - Cronaca - 
Aggressione all’interno del Carrefour nel Centro Commerciale Mirafiori di Assago

October 27, 2022 Milan, Italy - News - 
Aggression inside the Carrefour in the Mrafiori Shopping Center in Assago
Assago, accoltellamento in un centro commerciale - ©LaPresse

Commesso: "Ieri ero di riposo, oggi ho saputo"

"Non apre oggi il supermercato?, chiede il commesso di un punto vendita del Centro commerciale Milanofiori di Assago, davanti alle saracinesche abbassate del Carrefour. "Io lavoro qui - racconta - ieri era il mio giorno di riposo, non sapevo niente". Ha scoperto così, arrivando al lavoro, quanto è accaduto nella serata di ieri. "È incredibile - racconta - vieni a lavorare, ti succede questo e la tua famiglia non ti vede più". Anni fa l'uomo lavorava in Francia, "ricordo il periodo degli attentati, avevamo paura ogni giorno". Impossibile non tornare alla memoria a quei giorni. La vigilanza? "È sempre pieno, non capisco come sia potuto accadere".

La visita di Fontana ai feriti in ospedale

Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha visitato i feriti ricoverati negli ospedali milanesi. Il governatore ha incontrato i team di chirurgia d'urgenza e rianimazione e i direttori generali al Fatebenefratelli, dove è ricoverato l'82enne, sottoposto a un lungo e complesso intervento chirurgico, al Policlinico dove è ricoverato l'altro dipendente del supermercato, anche lui sottoposto a intervento chirurgico per ferite importanti ma superficiali; e al Niguarda dove è ricoverato Marì, operato questa mattina per la ricostruzione di due muscoli lesionati. La quarta persona ferita, una signora di 72 anni, che era stata trasportata al San Gerardo di Monza, è già stata dimessa per ferite superficiali. I medici al momento parlano di condizioni stabili e in miglioramento per tutti e di "cautela" per il paziente più anziano, che dovrebbe essere risvegliato questo pomeriggio.

Milano: I più letti