L’ex leader dei Bluevertigo abita poco lontano dall’edificio andato in fiamme e ha commentato sui social in diretta l’accaduto: “Sono scappato appena ho sentito il calore in casa, in un attimo è divampato il fuoco nel palazzo”. Tra gli abitanti della struttura andata a fuoco c’era anche Mahmood, che sarebbe stato tra i primi a uscire e mettersi in salvo: a confermarlo anche alcuni residenti
L’ex leader dei Bluevertigo Morgan, che abita da poche settimane con la sorella e il nipote in un loft adiacente, poco lontano dal palazzo di 16 piani andato a fuoco nel pomeriggio di ieri a Milano (LE FASI DI SPEGNIMENTO - LE FOTO), ha commentato con un video su Instagram quanto stava accadendo in diretta: "Incredibile, c'è un grattacielo che sta andando completamente a fuoco, è una cosa assurda” (LA TESTIMONIANZA DEI VIGILI DEL FUOCO).
La testimonianza
Il cantante ha spiegato cosa accadeva anche in una storia su Instagram, mentre riprendeva il grattacielo in fiamme: “Stavamo per andare a fuoco anche noi. Noi stiamo nella casa di fianco. Sono scappato subito appena ho sentito il calore in casa, in un attimo è divampato il fuoco nel palazzo. Ho fatto in tempo a fare un video ma sono scappato perché sentivo le fiamme addosso. È una scena allucinante, le fiamme sono altissime”. Poi il commento amaro: “Mi devo trasferire su Marte”.
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Morgan: “Cadevano i pezzi della facciata”
"Cadevano i pezzi della facciata – ha dichiarato ancora Morgan al Corriere della Sera - e c'era tanto fumo, oltre all'incendio. È stata una scena allucinante, le fiamme erano altissime. Ci siamo spaventati e siamo scappati".
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Nell’edificio in fiamme anche Mahmood: è salvo
Da quanto spiegato dai soccorritori, nell’edificio abitava anche il cantante Mahmood e sarebbe stato tra i primi ad abbandonare la struttura una volta esploso l’incendio, mettendosi così in salvo. A confermarlo anche alcuni dei residenti. “Lo vedevamo sempre”, ha detto una ragazza.