Viareggio “on the road”, passeggiata in 10 tappe alla scoperta della città del Carnevale
Edizione numero 152 per la più celebre delle feste in maschera d'Italia. Era il martedì grasso del 1873, esattamente il 25 febbraio, quando debuttò la prima edizione del Carnevale di Viareggio. Per celebrare il traguardo vi proponiamo un tour alla scoperta dei luoghi più significativi della città cominciando dalla Cittadella che dal 2001 ospita i carri allegorici, simbolo della creatività dei maestri cartapestai e della storia dell'evento versiliese
a cura di Costanza Ruggeri
La nostra passeggiata a Viareggio nei giorni in cui la cittadina festeggia i primi 152 anni del suo Carnavale, parte dalla CITTADELLA, il più grande ed importante centro tematico italiano dedicato alle maschere. Inaugurata nel dicembre del 2001, "raccoglie" i laboratori per i costruttori, un museo e gli hangar in cui vengono costruiti e conservati i carri allegorici
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Vera e propria fucina artigiana, la Cittadella del Carnevale ha dimensioni imponenti ed è caratterizzata da una piazza centrale ellittica sulla quale si aprono i 16 hangar dei maestri cartapestai. In scena fino al prossimo 4 marzo, il Carnevale di Viareggio è quest'anno dedicato alla Pace: 29 le opere allegoriche che sfilano in tutta la loro grandiosità sul Lungomare
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All’interno della Cittadella è presente il MUSEO DEL CARNEVALE di Viareggio. Un luogo unico per scoprire la storia della manifestazione e partecipare a eventi didattici dove “sporcarsi le mani” con cartapesta e gesso. Il percorso vanta opere d’arte contemporanea ispirate al Carnevale e raccoglie una selezione di immagini che ne documentano l’evoluzione artistica
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Il museo del Carnevale presenta anche i modellini dei carri allegorici vincitori delle diverse edizioni. A questi si aggiungono i manifesti ufficiali e una serie di opere originali di artisti come Lucio Venna, Moses Levy e Uberto Bonetti. Non manca un angolo dedicato a Burlamacco, la maschera simbolo del Carnevale di Viareggio, creata da Uberto Sonetti nel 1930
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Icona della Versilia, membro di The Leading Hotels of the World, il GRAND HOTEL PRINCIPE DI PIEMONTE si trova a pochi passi dal celeberrimo lungomare di Viareggio. Sorto nei primissimi anni Venti con il nome di Select Palace Hotel, l'albergo vanta oggi 88 camere (di cui 30 suite) e si sviluppa su 5 piani in un magnifico palazzo Liberty
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Al Grand Hotel Principe di Piemonte particolare attenzione viene riservata al design, con l’obiettivo di reinterpretare, in chiave più moderna, l’originaria vocazione della struttura come dimora del lusso e dell’eleganza italiana. La struttura è rinomata anche per la qualità dell'esperienza culinaria e, in particolare, per il ristorante 2 stelle Michelin Il Piccolo Principe
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Tappa numero 4 della nostra passeggiata a Viareggio è IL PESCIOLINO BRIACO, locale giovane in prossimità del lungomare. Le specialità sono i piatti a base di pesce sapientemente abbinati alle verdure e ai prodotti del territorio dallo chef Maurizio Marsili, allievo di Angelo Paracucchi, attento alla sostenibilità e alla cucina circolare
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Il Pesciolino Briaco fa parte della rete di Vetrina Toscana, il progetto regionale che unisce tipicità, autenticità dei territori, attenzione all’ambiente e promuove il turismo enogastronomico. Tra le specialità dello chef meritano una segnalazione le Acciughe alla povera, la Bruschetta al lardo di mare e gli Spaghetti con le arselle
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Allestita nello storico Palazzo delle Muse, in Piazza Giuseppe Mazzini, la GALLERIA COMUNALE DI ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA (GAMC) si compone di oltre 3.000 opere di circa 750 artisti protagonisti dell’arte del XX secolo e possiede la più importante raccolta pubblica di opere di Lorenzo Viani, originale esponente dell’Espressionismo europeo
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Dallo scorso 7 febbraio e fino al prossimo 11 maggio, la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Lorenzo Viani” ospita anche Secoli di satira - dalle “bambocciate” ai bozzetti del Carnevale, quattro secoli di satira illustrata, la mostra a cura di Roberta Martinelli e Walter Veltroni che si inquadra come nuova tappa nella valorizzazione del Carnevale di Viareggio
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Al civico 30 di viale Regina Margherita troviamo il GRAN CAFFE' MARGHERITA, uno degli edifici più rappresentativi della stagione dell'eclettismo viareggino. Per il progetto originario l'edificio doveva essere uno stabilimento balneare. La cupola “a cipolla” che sovrasta l’edificio è a scaglie policrome, come sceglievano gli architetti del periodo ispirandosi all'Oriente
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Il Gran Caffè Margherita è stato per molti anni un importo punto di ritrovo per intellettuali ed artisti. Tra i tanti Giacomo Puccini che nel 1919 si era trasferito a Viareggio dove lavorò alla Turandot, la sua ultima opera. Per ricordare il compositore nel 1949 nell'edificio fu apposta una targa in suo onore
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Appartenuta alla sorella di Napoleone Bonaparte, VILLA PAOLINA fu costruita nel 1822 in riva al mare davanti al luogo (ora divenuto piazza Shelley) dove, secondo la leggenda, il mare restituì il corpo del poeta Percy Bysshe Shelley morto a Viareggio a seguito di un naufragio. Chiamata anche “Il rifugio di Venere”, fu abitata dalla principessa subito dopo la sua costruzione
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Conosciuto come la Passeggiata di Viareggio, viale Giosuè Carducci è la strada principale in cui a febbraio si svolge la Sfilata dei Carri. Realizzati con la cartapesta, i carri rappresentano allegoricamente personaggi dello spettacolo, della politica o dello sport che sono stati protagonisti della scena pubblica dell’ultimo anno
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Ogni anno i carri del Carnevale sfilano sul lungomare e stupiscono il pubblico per dimensioni, spettacolarità e coinvolgimento. La satira politica ha sempre fatto parte dei temi affrontati dagli artisti della cartapesta di Viareggio. I carri arrivano ad altezze di oltre 20 metri e 12 di larghezza e, nella loro costruzione, sono impegnate 25 ditte di artigiani
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Dalla scarpaccia viareggina ai cenci passando per castagnaccio, plum cake, frittelline di riso e pane del pescatore. La PASTICCERIA GAMBALUNGA, ubicata al civico 34 di Via S. Andrea (nella parte antica di Viareggio), si trova in un locale di fine Ottocento che conserva ancora l'arredo e le decorazioni originali
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Tra i punti di riferimento storici della cittadina della Versilia, la Pasticceria Gambalunga durante il perdiodo del Carnevale propone i Burlamatti, nuvole di bignè con chantilly. Da assaggiare anche le frittelline con la ricotta e il Dito d'Apostolo alla crema. Per i più affezionati qui si beve la cioccolata calda più buona di Viareggio
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Terminiamo la nostra passeggiata alla scoperta di Viareggio nei giorni del suo Carnevale al RISTORANTE DA GIORGIO di via Giuseppe Zanardelli, da anni punto di riferimento per chi ama la cucina tipica marinara della tradizione viareggina. Una storia che ha inizio nel 1948, quando viene inaugurata un’osteria tradizionale trasformata poi in trattoria negli anni Sessanta
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Tra i must del ristorante da Giorgio troviamo gli Spaghetti alla trabaccolara (piccola imbarcazione utilizzata dai pescatori negli anni ’30) e gli Spaghetti all’Artiglio (realizzati con il granchio)
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