Polonia “on the road”, viaggio tra le architetture più all’avanguardia del Paese

Zlota 44 ospita al suo interno diverse aree dedicate esclusivamente al tempo libero dei residenti, distribuite su 54 piani: da una piscina da 25 metri a una spa con palestra, un cinema con simulatore di golf, diverse sale conferenze e una cantina con vini pregiati. L'edificio ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui l'European Property Awards 2015 come Best Apartment, Best Residential Development e Best Residential High-Rise Development per la Polonia

Restiamo a Varsavia per ammirare il panorama della città dalla SKYFALL WARSAW, una delle terrazze panoramiche più alte della Polonia e la prima piattaforma vetrata inclinabile d'Europa (la seconda al mondo dopo Tilt 360 a Chicago). Inaugurata nel 2021, è situata all’interno dell’ultramoderno Warsaw UNIT e si trova al 46esimo piano, ad un'altezza di 202 metri. "Fruibile" da 4 persone alla volta si inclina verso l'esterno di 15 gradi

Il Warsaw UNIT (la cui architettura combina il patrimonio modernista della capitale con materiali d’avanguardia) con la Skyfall Warsaw sorge nell’ex area industriale del distretto di Wola, oggi fiorente quartiere degli affari di Varsavia dove si concentra lo sviluppo di grattacieli. Nove dei primi dieci edifici più alti del Paese si trovano infatti nella Capitale, sei dei quali completati nell'ultimo decennio  

Nello stesso complesso del Warsaw UNIT troviamo anche la torre MYHIVE WARSAW SPIRE che, con i suoi 220 metri e 49 piani è una delle torri con uffici più alte della città. Progettata e costruita in conformità con i requisiti ecologici del BREEAM Excellent Certificate, ha ricevuto premi agli Europa Property CEE Investment & Green Building Awards nella categoria "Green Building of the Future" e "The best architectural project in Poland 2011"

La myhive Warsaw Spire ha circa 72.000 metri quadrati di spazio affittabile in totale, di cui circa 65.000 di spazio per uffici e il resto utilizzato principalmente per scopi commerciali. Offre inoltre 766 posti auto sotterranei e 379 posti per biciclette. Nel 2017, ha ricevuto il MIPIM Award come miglior ufficio aziendale nel mondo. Realizzato in stile neomoderno, al suo interno ha sede l'agenzia europea FRONTEX

Firmato dallo studio newyorchese Thomas Phifer and Partners e inaugurato alla fine di ottobre del 2024, il nuovo MSN WARSAW (Museo di Arte Moderna di Varsavia)  si sviluppa su una superficie di quasi 20.000 metri quadrati, su quattro livelli fuori terra e due livelli interrati e dispone di oltre 4.500 metri quadrati di spazi espositivi, sale didattiche, aree per la conservazione e lo stoccaggio di opere d’arte, un cinema, un auditorium, un bar e un negozio

Costruito nella parte nord di Plac Defilad, il museo si erge di fronte all’imponente Palazzo della Cultura e della Scienza costruito nel 1955 su volontà di Stalin e ancora oggi considerato la più importante architettura sovietica della Polonia. L’estetica del museo – due grandi blocchi rettangolari in cemento bianco e vetro che rendono la struttura quasi eterea – è pensata per integrarsi con l’ambiente circostante

A poche centinaia di metri troviamo l'imponente edificio del POLIN MUSEUM, gioiello dell'architettura contemporanea firmato dallo studio finlandese Lahdelma & Mahlamaki. L'edificio ha facciate rivestite di rame e pannelli di vetro stampati con lettere ebraiche e latine che recitano “Polin” (parola in ebraico e jiddish che significa sia ‘Polonia’ che ‘riposa qui’), evocazione della leggenda dell’arrivo degli ebrei in terra polacca

Situato nella zona dove sorgeva il ghetto, il Polin Museum è dedicato alla storia degli Ebrei polacchi. Su incarico del Museo della Diaspora di Tel Aviv e del Museo dell’Olocausto di Washington, un team internazionale di oltre 100 ricercatori ha lavorato alla raccolta della documentazione storica e degli oggetti di vita quotidiana utili a narrare i mille anni di storia della comunità ebraica polacca, la seconda più grande al mondo dopo quella di New York  

Lasciamo Varsavia per spostarci a Katowice, nella Polonia meridionale, e visitare la POLISH NATIONAL RADIO SYMPHONY ORCHESTRA, una delle più importanti orchestre sinfoniche e istituzioni musicali polacche. Fondata nel 1935 a Varsavia, dal 2006 è National Cultural Institution e, dall'ottobre del 2014, si trova nel nuovo edificio in piazza Wojciech Killar, nella zona post-industriale di Katowice 

Progettato dallo studio Konior di Katowice, l'edificio che ospita la Polish National Radio Symphony Orchestra comprende una sala concerti con 1800 posti a sedere, una sala per musica da camera e numerosi spazi per workshop e corsi di formazione. La sala concerti ha la reputazione di essere una delle migliori sale concerti al mondo in termini di acustica e vanta uno dei più grandi organi a canne nelle sale concerti europee

Arriviamo a Cracovia per visitare il MALOPOLSKA GARDEN OF ART, struttura di proprietà del Juliusz Slowacki Theatre, uno spazio sperimentale aperto agli artisti alla ricerca di un nuovo linguaggio teatrale e di nuove forme di interazione con il pubblico. Il progetto di K. Ingarden e J. Ewy Architekci Ltd. ha dato vita a un moderno edificio culturale, la cui spettacolare struttura a cinque piani combina elementi storici con elementi moderni

L'ala laterale dell'edificio che ospita il Malopolska Garden of Arts dispone di una biblioteca multimediale di arte moderna, con archivi multimediali di libri e musica, mentre l'ingresso principale dà accesso ad una hall multifunzionale per eventi con una capacità di oltre 300 persone. La struttura dispone anche di cinema con 98 sedute, di una caffetteria e di ambienti ideali per diverse attività educative

Lasciamo Cracovia per spostarci a Breslavia e visitare HYDROPOLIS in un vecchio edificio dell'acquedotto comunale trasformato in un museo interattivo. Nato dall’estro di Mieczysław Bielawski, è un ex serbatoio di rifornimento idropotabile di fine '800 di proprietà del MPWiK (l’ente responsabile per la manutenzione della rete idrica del territorio comunale) nel quale è stato progettato un percorso di conoscenza sull'acqua

Hydropolis si snoda in otto itinerari: si parte dalle origini dell’elemento acqua, per passare alla presenza di creature marine, alle credenze di popoli e confessioni religiose fino ad arrivare alle metodologie idrauliche usate nell’antichità. La polisensorialità del microcosmo H2O è proiettato su 64 piattaforme interattive e l’ingresso in stile neogotico, lungo 47 metri, accoglie il visitatore con un’illusione di giochi d’acqua 

Decima e ultima tappa del nostro viaggio in Polonia alla scoperta delle sue architetture più avveniristiche è alla CENTENNIAL HALL di Breslavia. Definito "la perla del modernismo" e opera dell'architetto Max Berg, al momento della sua creazione (all'inizio del XX secolo) non aveva eguali al mondo. Costruita tra il 1911 e il 1913 sull'ex ippodromo, venne inaugurata durante le celebrazioni del centenario della battaglia di Lipsia

La struttura della Centennial Hall è in calcestruzzo armato e la cupola, con un diamentro di 65 metri e un'altezza di 43, era la più grande al mondo di questo tipo. L'edificio, che fa parte dei Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO dal 2006, ha una pianta a forma di quadrifoglio simmetrico dotata di un vasto spazio circolare centrale in cui possono sedersi circa 6.000 persone