La classifica dei migliori borghi rurali da visitare secondo le Nazioni Unite
C'è anche un borgo italiano, si tratta di Lerici. Ma non solo. In giro per il mondo ne sono stati selezionati tantissimi. Dal Portogallo alla Spagna, ma anche in Giappone, Indonesia e Messico. Vediamo quali
- Nella classifica dei borghi più beli da visitare, secondo le Nazoni Unite, ce n'è uno italiano. Ed è Lerici: a pochi chilometri da La Spezia, affacciato sul golfo dei Poeti, il piccolo borgo ligure è noto per le spiagge, il castello e le stradine. Ma vediamo gli altri in giro per il mondo
- È una località sciistica, con poco più di novemila abitanti, che nel 1998 fu la principale sede delle Olimpiadi invernali di Nagano ed è apprezzata anche come punto di partenza per le escursioni sul monte Shirouma e sul Goryu
- Si tratta di un borgo di circa 750 abitanti nella comunità autonoma dell’Aragona, più o meno a metà strada tra Valencia e Saragozza. Dichiarato sito di interesse storico e artistico nel 1981 e parte dei borghi più belli della Spagna dal 2014
- Dahshur si trova poche decine di chilometri a sud del Cairo, in una zona fertile tra il Nilo e il deserto. È una località conosciuta per la raccolta dei datteri e per l’artigianato
- Questa località si trova nel nord-ovest dell’Iran, a un centinaio di chilometri dal confine con l’Armenia e l’Azerbaijan, ed è uno dei luoghi più noti del paese anche a livello internazionale
- Si trova nella parte centrale del Perù, nel sud delle Ande, ed è il luogo in cui vive una delle principali comunità andine, quella dei Q’eros. A Paucartambo è diffuso il culto della Madonna, a cui è dedicata una chiesa del '600
- È un borgo pittoresco che sorge sul pendio di una collina non lontano da Manteigas ed è considerato uno dei centri abitati più antichi e meglio preservati del paese
- La baia di Matsushima fa parte di un’area culturale e ambientale tutelata dalla legge e comprende un’ampia riserva naturale. In questi anni il turismo è servito anche per risollevare l’economia
- Questa località si trova tra le montagne e le foreste dello stato di Hidalgo, a nord-est di Città del Messico, e fa parte del geoparco Comarca Minera, riconosciuto dall’Unesco