Primo weekend d'autunno 2023, 13 gite da fare tra i borghi italiani
L'inizio della stagione è una buona occasione per concedersi una visita nei tanti borghi che offre l'Italia da Nord a Sud, tra paesaggi naturalistici mozzafiato, castelli e monumenti da riscoprire
- L'estate è agli sgoccioli ma non è un buon motivo per rinunciare a viaggiare. Se il tempo lo consente, nel primo weekend dell'autunno ci si può lanciare alla scoperta dei borghi d'Italia, località affascinanti spesso trascurate dal turismo di massa che però riservano grandi sorprese. La selezione è stata proposta da Corriere Viaggi
- Il Comune marchigiano sorge su una collina a pochi chilometri di distanza dal Mar Adriatico e da San Benedetto del Tronto. Da visitare la Rocca sul lato occidentale e su quello orientale la Terra Nuova, l’ampliamento dell’abitato di età rinascimentale
- Tipico borgo medievale della val Nervia, in provincia di Imperia, è considerato tra i gioielli meglio custoditi dell'entroterra ligure. Il suo profilo è inconfondibile, grazie al castello dei Doria che domina i caruggi del quartiere medievale Terra, collegato all'ottocentesco quartiere Borgo dal ponte in pietra a schiena d'asino
- Il borgo cremonese è una delle più interessanti tra le città murate della Lombardia, per via delle tipiche Casematte, locali con volta a botte all’interno delle mura, tutti collegati tra loro. Si trova nella Val Padana centrale, lungo il fiume Adda, a pochi chilometri dalla confluenza nel Po
- Passeggiando per il borgo medievale del Canavese, da sempre legato ai Savoia, non può mancare una visita al Castello ducale, immerso in un bellissmo parco. Per gli appassionati di gastronomia, da assaggiare i torcetti di Agliè, biscotti artigianali che si trovano nelle panetterie del centro
- I dintorni del borgo che si trova sull'Appennino tra Liguria ed Emilia Romagna, in provincia di Genova, sono ideali per passeggiare, raccogliere castagne e funghi e percorrere i tanti sentieri ben curati del Parco naturale regionale dell’Aveto. Non può mancare una visita all'imponente castello dei Malaspina
- È la base ideale per godersi le Dolomiti bellunesi assaporando un'autentica atmosfera di montagna, lontana dalla mondanità di altre località vicine. Dal 2018 l'intero territorio comunale è stato riconosciuto bandiera arancione dal Touring Club Italiano (Nella foto la chiesa di Santa Maria Maddalena)
- Borgo toscano tutto da scoprire, si trova all'interno della Montagnola senese. Meritano una visita la trecentesca Rocca e la Collegiata di Santa Maria Assunta. Vicino c'è anche il parco Selva di Sogno, arricchito da sculture e pitture murarie
- Situato nella zona settentrionale della provincia di Cosenza, è uno dei principali centri del parco nazionale del Pollino. Tra viuzze e scale che si intersecano, sono custoditi piccoli tesori come un quartetto marmoreo di Pietro Bernini e preziosi arredi lignei della scuola ebanistica moranese che arricchiscono la chiesa arcipretale dei Santi Apostoli Pietro e Paolo
- Il castello normanno "veglia" sul borgo in pietra della valle Ufita, al confine tra Campania e Puglia, in provincia di Avellino. Da scoprire le caratteristiche grotte di tufo che risalgono al periodo bizantino. Vale una tappa il percorso di trekking del Regio Tratturo Pescasseroli-Candela
- Noto per le sorgenti termali, il borgo è situato nell'Appennino tosco-romagnolo e fa parte del parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. È la meta perfetta per un weekend con i bambini che rimarranno incantati lungo il “Sentiero degli Gnomi” (Nella foto il centro cittadino di Bagno di Romagna visto dal castello di Corzano)
- Il comune in provincia dell'Aquila sorge nel bacino dell'Alto Sangro, in mezzo al gruppo montuoso dei Monti Marsicani, e si trova nel cuore del Parco nazionale d’Abruzzo. Ma prima di avventurarsi sui sentieri naturalistici, si può visitare il centro storico, caratterizzato da alcuni palazzetti del Seicento e Settecento, una torre trecentesca e la seicentesca chiesa di San Nicola