Dagli avvistamenti a Firenze alla nave di Omaha, fino al velivolo cubico sull’Atlantico: ecco quali sono stati i più strani oggetti osservati in cielo e sulla cui origine e provenienza rimane il mistero
Agli oggetti non identificati che si pensa possano provenire da altri pianeti al di fuori della Terra è stata dedicata una data specifica: il 2 luglio è la Giornata Mondiale degli Ufo, un’occasione annuale per condividere storie, teorie e dettagli sugli avvistamenti di extraterrestri. La possibilità che, nel cosmo, possano esistere altre forme di vita affascina da secoli e chiunque, almeno una volta, si è interrogato su come possa essere un incontro tra Ufo ed esseri umani. Tante sono anche le segnalazioni di strani oggetti visti volare nel cielo, un po’ in tutte le parti del mondo. Proprio la data in cui si è verificato un particolare fenomeno è stata quella scelta per la Giornata Mondiale degli Ufo: l’incidente di Roswell il 2 luglio del 1947. Nella piccola città nel Nuovo Messico si sarebbe verificato qualcosa di straordinario: si dice che un’astronave extraterrestre si sia schiantata sulla Terra, scatenando una serie di teorie del complotto e dibattiti appassionati tra chi ha ritenuto si sia trattato di un pallone sonda utilizzato per scopi militari e chi ha parlato di un incontro ravvicinato con esseri extraterrestri. Ma gli avvistamenti particolari sono vari: ecco 5 fra le storie più curiose.
La nave Omaha
Il 15 luglio del 2019 a bordo della USS Omaha, una nave da guerra americana, è stato girato un video mentre l’imbarcazione si trovava al largo di San Diego. Le immagini avrebbero mostrato degli Ufo e sucessivamente sono state dichiarate dal Pentagono “autentiche”. Ad aggiungere benzina sul fuoco è stato poi il tycoon Donald Trump: nel 2020 ha dato vita all'Unidentified Aerial Phenomena Task Force (Uaptf), un programma del Pentagono che investiga proprio sugli Ufo.
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Le sfere luminose in Friuli
Nel marzo del 1945, l’intero equipaggio di un bimotore Boston del 55° Squadrone cacciabombardieri della Raf, di stanza a Forlì, di rientro da una missione sulle Alpi, osservò 6 palle di fuoco grandi 3 volte la Luna. Sono state descritte allineate come una collana sfilacciata e brillanti di un rosso intenso, come sfere di ferro incandescente. L’aereo effettuò molte manovre per evitarle. Secondo il racconto, qundo l’aereo raggiunse la costa a sud di Trieste, arrivò quasi a toccare l’acqua per sfuggire alle sfere misteriose, che sarebbero riuscite anche a influenzare gli strumenti di bordo.
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Una sfera con due appendici sul Monte Bianco
È più recente l’avvistamento di un oggetto bianco da parte di un aliante che stava volando a Gignod vicino al Monte Bianco il 2 luglio del 2008. Con una virata, il presunto Ufo si sarebbe portato in un attimo alla stessa quota del velivolo. Aveva la forma di una sfera con due appendici cilindriche nella parte inferiore, largo circa due metri e mezzo e, nonostante il forte vento, manteneva una distanza di circa 40 metri. Il pilota chiamò Aosta e chiese se ci fossero altri velivoli in zona. La risposta fu negativa. Dopo circa 5 minuti, l’oggetto passò sopra l’aliante e si allontanò rapidamente.
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Il velivolo cubico sull’Atlantico
È rimasto senza spiegazione anche l’enigma su cosa sia l’oggetto squadrato rappresentato in una foto del 2018 mentre fluttua nel cielo. L’immagine è stata scattata dal pilota di un F7A-18 mentre sorvolava l’Atlantico ed è comparsa in Rete grazie a un leak ai danni della Uaptf, l'unità della difesa statunitense che investiga sugli avvistamenti di Uap. Gli ufficiali hanno definito il velivolo “cubico”.
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Gli Ufo a Firenze
Il più famoso avvistamento in Italia e, forse, anche quello in cui erano presenti più persone, è avvenuto durante una partita tra Fiorentina e Pistoiese il 27 ottobre 1954. Diecimila spettatori videro in cielo uno stormo di velivoli che si fermarono improvvisamente proprio sopra lo stadio Artemio Franchi. Definiti ad “ali di gabbiano”, a “sigaro”, a “cappello da mandarino cinese”, gli oggetti furono visti anche sul Duomo di Firenze. In seguito al passaggio sarebbe scesa dal cielo della “bambagia silicea”, una sostanza appiccicosa e filamentosa di colore bianco. Secondo il Cicap i velivoli erano parte di un'operazione militare mentre i filamenti sarebbero dovuti ai ragni che formano questa sorta di paracadute per migrare. La partita comunque venne sospesa.
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L’audizione sugli Ufo del Congresso Usa
Nel 2022 la commissione alla Camera del dipartimento della Difesa Usa ha tenuto un’audizione al Congresso sull’avvistamento, per la prima volta in mezzo secolo, di veicoli aerei non identificati sul suolo americano. L’udienza è stata organizzata dopo la pubblicazione di un rapporto richiesto dal Congresso sui "fenomeni aerei non identificati". La "valutazione preliminare”, di nove pagine, era concentrata su 144 incidenti risalenti al 2004 di cui solo uno era riuscito a essere spiegato. Secondo il rapporto, la maggior parte dei fenomeni riportati "rappresentano oggetti fisici" che non fanno parte di nessuna tecnologia segreta americana, nè sono riconducibili a tentativi di spionaggio di altri Paesi.