
Rilassanti e low budget: ecco come saranno le vacanze degli italiani. FOTO
La maggioranza degli italiani resta nello Stivale per l'estate 2020, ma sull'economia del Paese pesa l'assenza dei turisti stranieri. Ogni famiglia spenderà in media circa 1.000 euro. Tra le mete più gettonate ci sono le destinazioni per passare giornate al riposo

Gli italiani per l'estate 2020 restano nella Penisola, ma il Paese risente del calo dei turisti stranieri. In media la spesa per le vacanze ruota attorno ai 680 euro a persona. È la fotografia sul turismo italiano di luglio diffusa dall'Osservatorio Confturismo-Confcommercio e Swg
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Secondo Confturismo-Confcommercio e Swg, la spesa media per ogni famiglia italiana è di circa 1.022 euro
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Per le vacanze 2020, però, il 20% di italiani sembra non aver prenotato nulla per problemi economici e disponibilità di ferie
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A pesare sull'economia del nostro Paese è anche l'assenza di turisti stranieri che, tra giugno e settembre, saranno circa 25 milioni in meno dell'anno scorso con una perdita del 75% dei flussi e ancora più alta per la spesa, visto che a mancare saranno i turisti intercontinentali americani e asiatici che solitamente hanno un budget di spesa più alto per le vacanze
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Le vacanze più gettonate dagli italiani sono quelle rilassanti, preferite dal 49% degli intervistati

Mentre il 32% sceglie di andare a trovare persone care oppure di immergersi nella natura

Molto meno gettonate le località culturali con le visite a musei, monumenti e mostre, che scendono dal 33% dello scorso anno al 15%, lo shopping passa dal 21% al 5%, e la pratica del wellness, dal 12% al 9%

Rispetto a giugno è salito di 3 punti, passando a 65, l'indice di fiducia che misura la propensione degli italiani ad andare in vacanza, anche se preoccupa il confronto col passato

L'indice, nello stesso periodo dello scorso anno, si attestava a quota 72, quindi ben 7 punti più in alto

È alto anche il numero degli incerti che non hanno ancora fatto prenotazioni

A fine luglio il 34% degli intervistati che voleva partire entro settembre non aveva ancora prenotato, mentre l’8% non intende farlo e punta a trovare sistemazioni una volta giunto a destinazione

Dalla fine del lockdown solo il 10% degli intervistati è andato in vacanza

Il 36% di chi ha già passato qualche giornata di relax dichiara di voler fare anche una seconda vacanza se ci fosse la possibilità

Il 6% degli intervistati, invece, ha timore di non poter chiedere giornate di assenza dal lavoro perché ha terminato le ferie, contro il 13% che non avrebbe disponibilità economiche per andare in vacanza

A pesare sulla scarsa voglia di spostarsi è anche la situazione sanitaria poco stabile. Alla fine di luglio il 35% degli intervistati diceva di voler ancora attendere a muoversi fuori città

Per il presidente di Confturismo Confcommercio Luca Patanè sarebbero a rischio 1 milione di posti di lavoro. "In epoca normale il quadrimestre giugno-settembre valeva il 60% delle presenze turistiche e della spesa di tutto l'anno in Italia: senza contare l'outgoing, dove gli italiani spendevano, nello stesso periodo, 11,5 miliardi - ha detto - Di tutto questo, l'estate 2020 salverà, forse, il 25%"