Bonus centri estivi 2020, ultimi giorni per richiederlo all’Inps: ecco i requisiti
Fino al 31 luglio è possibile inviare la richiesta di Bonus per i Servizi integrativi per l’infanzia: la cifra prevista a disposizione per un nucleo familiare arriva a un massimo di 1.200 euro, che diventano 2mila nel caso degli operatori sanitari, da utilizzare fino alla riapertura delle scuole
Ultimi giorni per presentare la domanda di bonus per i centri estivi: entro il 31 luglio è infatti possibile richiedere all’Inps la somma prevista per i Servizi integrativi per l’infanzia
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Il bonus per l’iscrizione ai centri estivi e ai servizi integrativi per l’infanzia spetta in presenza di figli minori fino a 12 anni di età alla data del 5 marzo 2020
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La cifra prevista dall'Inps a disposizione per un nucleo familiare arriva a un massimo di 1.200 euro
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Cifra che può arrivare a 2mila euro nel caso degli operatori sanitari
I bonus per l’iscrizione ai centri estivi sono rivolti ai dipendenti del settore privato ma anche agli iscritti in via esclusiva alla Gestione separata (di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335)
Bonus valido anche per gli autonomi iscritti all’Inps e gli autonomi iscritti alle casse professionali (previa la comunicazione da parte delle rispettive casse previdenziali del numero dei beneficiari)
Il bonus spetta inoltre "ai lavoratori dipendenti del settore sanitario pubblico e privato accreditato, alternativamente al congedo specifico di cui stiano già fruendo, appartenenti alle categorie di: medici, infermieri, tecnici di laboratorio biomedico, tecnici di radiologia medica, operatori sociosanitari"
Coinvolto anche il personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico impiegato per le esigenze connesse all’emergenza Coronavirus
Le misure si applicano solo all’anno 2020. Il bonus per l'iscrizione ai centri estivi spetta nel limite massimo complessivo per il nucleo familiare di 1.200 euro
Tuttavia, in presenza di più figli di età inferiore a 12 anni, può essere richiesto anche per tutti i figli (sempre in misura complessivamente non superiore a 1.200 euro)
Nel caso di lavoratori dipendenti del settore sanitario pubblico e privato accreditato, il limite massimo complessivo sale poi a 2mila euro
Il bonus viene erogato dall’Inps attraverso il Libretto Famiglia con accredito su conto corrente bancario o postale, accredito su libretto postale, carta prepagata con IBAN o bonifico domiciliato presso le poste, secondo il metodo che si indica quando si fa la domanda
La richiesta può essere presentata online attraverso il servizio dedicato. Oppure, ancora, attraverso il Contact center indicato sul sito Inps o attraverso enti di patronato, con i servizi telematici che offrono gratuitamente
Anche se il termine ultimo per la presentazione della domanda è il 31 luglio, il periodo all’interno del centro estivo per il quale si fa richiesta può avere una data successiva
Nella domanda, infatti, va specificato – oltre al centro estivo in questione – anche le date in cui il minore usufruirà del servizio
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