
Decreto Rilancio, detrazioni fiscali e bonus: il vademecum dall'Agenzia delle Entrate
In un vademecum vengono illustrate le disposizioni contenute nel Dl 128/2020, che prevede misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia e di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19. Particolare attenzione viene dedicata agli aiuti per famiglie e imprese

L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato un vademecum sul decreto Rilancio varato dal governo per provare a rispondere alla crisi economica causata dall'emergenza Coronavirus
Decreto Rilancio, lo speciale di Sky Tg24
Nel vademecum dell'Agenzia delle Entrate sono sintetizzate tutte le novità di carattere fiscale e descritti i bonus e le agevolazioni introdotte dal decreto legge per aiutare famiglie e imprese a fronteggiare i disagi causati dall’emergenza Covid-19
Domande e risposte sui bonus e su tutte le altre misure
Il Dl 128/2020, conosciuto come decreto Rilancio, prevede misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia e di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19
Le misure del decreto rilancio in grafiche
Il vademecum illustra come imprese e lavoratori autonomi possono usufruire del credito d’imposta pari al 60% delle spese sostenute per l'affitto nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020

Spazio anche alle detrazioni per interventi di efficienza energetica, di riduzione del rischio sismico e per l’installazione di impianti fotovoltaici e di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici

L'Agenzia delle Entrate spiega anche come trasformare, per gli anni 2020 e 2021, alcune detrazioni fiscali in un sconto

Possono essere ceduti ad altri soggetti i crediti di imposta per fitti, sanificazione, adeguamento degli ambienti di lavoro

Imprese e lavoratori autonomi che esercitano la loro attività in luoghi aperti al pubblico possono usufruire del credito d’imposta pari al 60% delle spese sostenute per l’adeguamento alle prescrizioni sanitarie e alle misure di contenimento contro la diffusione da Covid-19

Fino al 31 dicembre di quest’anno sono esenti da Iva, con diritto alla detrazione dell’imposta pagata sugli acquisti, le cessioni di mascherine e di altri dispositivi medici e di protezione individuale. A partire dal 1° gennaio 2021 verrà applicata un’aliquota Iva pari al 5%.

Credito d'imposta riconosciuti anche per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati e per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale atti a garantire la salute di lavoratori ed utenti

Il vademecum illustra ancora la proroga al 16 settembre 2020 di adempimenti e riscossione dei versamenti già precedentemente sospesi dai decreti Cura Italia e Liquidità

Il decreto Rilancio introduce anche la possibilità di costituire una nuova tipologia di piano di risparmio a lungo termine

Viene prorogata al primo gennaio 2021 la memorizzazione e la trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri, resta però l'obbligo di emettere scontrini o ricevute fiscali e di registrare i corrispettivi sui registri Iva


Di conseguenza viene rinviata al primo gennaio 2021 l'avvio della lotteria degli scontrini
















