Supermercati, dove risparmiare fino a 3.700 euro all'anno? La classifica di Altroconsumo

Economia
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Introduzione

Fare la spesa costa sempre di più: l’Istat stima che, per una famiglia formata da quattro persone, all’anno si possa arrivare a una media di 9.276 euro, con l’aumento dei prezzi che supera anche l’inflazione. Risparmiare è però possibile, facendo attenzione a cosa si compra e soprattutto scegliendo con cura il supermercato. Secondo i calcoli di Altroconsumo, con queste accortezze c’è chi riesce a salvare fino a 3.700 all’anno, sempre considerando un nucleo familiare composto da quattro persone.

 

Ma quali sono le insegne più convenienti? Per scoprirlo, l’organizzazione a tutela dei consumatori ha analizzato, come fa da 36 anni, la situazione sul territorio, confrontando i costi in 1.150 punti vendita (tra supermercati, ipermercati e discount) in 67 diverse città, rilevando circa 1,6 milioni di prezzi relativi a 125 categorie di prodotti alimentari, oltre che per la cura della casa, la cura della persona e per gli animali domestici. Ecco cosa è emerso. 

Quello che devi sapere

Supermercati, in un anno prezzi in su del 2,2%

L’indagine di Altroconsumo evidenzia innanzitutto come in 12 mesi, considerando il periodo compreso tra marzo 2024 e marzo 2025, i prezzi nei punti vendita esaminati siano cresciuti in media del 2,2%. L’aumento è più marcato nei supermercati tradizionali (2,4%) e un po’ più leggero, ma comunque presente, in discount e ipermercati (rispettivamente 2,1% e 1,9%). I rincari, si sottolinea, sono più consistenti di quelli che erano stati notati nelle precedenti edizioni dell’analisi. 

 

Per approfondire: Rincari, i maggiori aumenti degli ultimi anni. In testa olio d'oliva e voli

Supermercati, in un anno prezzi in su del 2,2%

In 5 anni i prezzi nei supermercati hanno superato l’inflazione

Spesso si sente dire che l’aumento del costo della vita, a partire proprio da quello dei beni in vendita nei supermercati sia dovuto all’inflazione. In parte è sicuramente così, ma a ben vedere la crescita dei prezzi negli ultimi cinque anni ha superato ampiamente il valore dell’inflazione. Se nel quinquennio 2021-2025 l’andamento inflattivo ha segnato un +19%, Altroconsumo fa notare come nei supermercati si spende in genere il 24%, negli ipermercati il 23% e nei discount addirittura il 26%.

 

Per approfondire: Quali sono le catene commerciali preferite dai consumatori? La classifica di Altroconsumo

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Quanto si può risparmiare al supermercato?

Come anticipato, il risparmio annuale massimo arriva a 3.700 euro, nel caso di una famiglia di quattro persone che riescono a scovare tutti i prodotti più economici disponibili, oltre il 40% in meno della media Istat di 9.276 euro all’anno. Per una coppia, che mediamente in 12 mesi spende 8.208 euro, si può arrivare a 3.273 euro. Il risparmio per una persona single potenzialmente è invece di 2.249 euro al massimo, contando un esborso annuale medio di 5.638 euro

In quali supermercati si può ottenere il massimo risparmio

Qual è quindi la catena di rivendita che garantisce il massimo risparmio potenziale, quello di 3.700 euro? Secondo l’analisi di Altroconsumo è l’Eurospin, chiaramente se si riescono a individuare tutti i prodotti più economici disponibili

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Il risparmio maggiore sui prodotti a marchio dell’insegna

Guardando invece nello specifico ai prodotti a marchio di un’insegna specifica, il risparmio maggiore va a Carrefour: 3.308 euro in un anno. Dopo Carrefour c’è Conad (soprattutto Spazio Conad)

La spesa mista

Che dire invece della spesa mista, cioè di quella che mette insieme “prodotti di marca, private label e articoli economici”? In questi casi – tra l’altro i più diffusi tra le abitudini dei consumatori italiani - “il risparmio dipende significativamente dal canale distributivo prescelto”, quindi supermercati, discount e ipermercati.

  • Il risparmio maggiore si ottiene nei discount e arriva anche a 2.838 euro. Il più conveniente di tutti è In’s Mercato, seguito da Eurospin e Lidl.
  • Molto meno consistente il risparmio negli ipermercati e nei supermercati: 208 euro all’anno. L’insegna migliore è Famila, davanti a Coop, Conad, Panorama e Tigre

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I prodotti di marca

E ancora, se si scelgono di solito solamente prodotti di marca, il risparmio massimo secondo Altroconsumo è di 506 euro, ancora una volta presso i punti vendita Famila e Famila Superstore. Poi ci sono Esselunga e Esselunga Superstore, Ipercoop e Spazio Conad

I punti vendita più convenienti d’Italia

Il punto vendita più conveniente d’Italia si trova in provincia di Venezia: è l’Iper Rossetto di Marcon. Secondo posto per l’Iperal di Como, poi tre negozi Mega (Pordenone, Udine e Treviso). Dal lato opposto della classifica, quindi tra i punti vendita meno convenienti, si segnalano un Despar di Cagliari e un Sigma di Bologna.

 

Per approfondire: Patatine del supermercato, la classifica di Altroconsumo: ecco le migliori per tipologia

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