Bonus asilo nido, nel 2024 gli importi aumentano fino a 3.600 euro: come chiederlo
L’agevolazione subisce un notevole incremento, per i nuclei con Isee fino a 40.000 euro l’importo sale di 2.100 euro. Nello specifico l’incremento le famiglie con figli nati dopo il 1° gennaio 2024
- Per il 2024 il bonus asilo nido subisce un importante incremento. Per il Governo l’obiettivo è avvicinare le famiglie alla sostanziale gratuità di queste strutture, specialmente per i figli successivi al secondo. L’incremento delle risorse disponibili garantirà un aumento dell’importo del contributo per le famiglie beneficiarie
- Il contributo per sostenere l’iscrizione ai nidi, per i nuclei con Isee fino a 40.000 euro che accoglieranno un nuovo nato, aumenta di 2.100 euro, portando il massimale da 3.000 a 3.600 euro
- Nello specifico l’incremento riguarda i nuclei familiari con figli nati dopo il 1° gennaio 2024, a condizione che nel nucleo familiare sia presente almeno un altro figlio di età inferiore a 10 anni e che l’Isee, come detto, non superi i 40mila euro
- Le risorse aggiuntive saranno distribuite in questo modo: 600 euro annui con valore Isee inferiore a 25.000 euro; 1.100 euro per i nuclei familiari con valore Isee compreso tra 25.000 e 40.000 euro. In tal modo, la misura complessiva del buono diventa pari a 3.600 euro
- Per le famiglie che non hanno tutti i requisiti necessari per rientrare tra i beneficiari dell’aumento, gli importi restano ancorati al valore della certificazione Isee in corso di validità
- Con Isee fino a 25.000 euro: 272,70 euro per 11 mensilità (totale 3.000 euro); con Isee tra 25.001 a 40.000 euro: 227,20 per 11 mensilità (totale 2.500 euro); con Isee superiore a 40.001 euro: 136,30 euro per 11 mensilità (1.500 euro)
- Per fare domanda per ottenere il bonus asili nido è sufficiente accedere al servizio online apposito sul sito dell’Inps. L’accesso è possibile tramite Identità Digitale SPID, CIE e CNS
- Nella richiesta si devono inserire la denominazione e il codice fiscale della struttura nella quale si iscrive il figlio; gli estremi del provvedimento autorizzativo; le mensilità per le quali si intende ottenere il beneficio (nell’anno a cui si riferisce il bonus)
- Bisogna fornire all’Inps anche la documentazione attestante il pagamento di almeno un mese di frequenza e l’iscrizione al nido o l’avvenuto inserimento in graduatoria (nel caso di asili nido pubblici)
- La domanda deve essere presentata dal genitore che sostiene le spese e che coabita con il minore. Tuttavia, se le spese vengono sostenute da entrambi i genitori, possono presentare domanda tutti e due purché vengano specificate quali sono le mensilità sostenute da ciascuno