Per ricevere il rimborso delle rette, che dal prossimo anno arriverà a un massimo di 3.600 euro, è necessario inoltrare la richiesta di prenotazione all'INPS direttamente online
- Anche per l’anno prossimo è stato confermato il bonus asilo nido con un rimborso delle rette massimo che arriva a 3.600 euro in determinare condizioni
- Per richiedere il bonus è necessaio inoltrare la richiesta di prenotazione all’INPS. In una seconda fase i genitori dovranno fornire i documenti di spesa per sbloccare il pagamento delle somme a cui si ha diritto
- La richiesta deve essere inviata entro il 31 dicembre, mentre per l’inoltro della documentazione a sostegno delle spese sostenute c’è tempo fino a metà dell’anno successivo. Per il 2023, per esempio, il termine ultimo è fissato al 31 luglio 2024
- A beneficiare del bonus asilo nido sono i genitori di bambini fino a tre anni iscritti ad asili nido pubblici e privati autorizzati e, in caso di forme di assistenza domiciliare, con gravi patologie croniche
- Come detto, per ottenere il rimborso delle rette effettivamente pagate è necessario effettuare la prenotazione dei fondi a disposizione tramite la domanda Inps
- Sulla base della condizione economica viene stabilito il massimo del beneficio, le cifre pià alte spettano a chi ha un Isee inferiore. Spettano 3mila euro a chi ha Isee fino a 25mila euro; 2.500 euro da 25.001 a 40mila e 1.500 euro da 40.001 in su
- Nella legge di Bilancio da approvare, l’importo massimo arriva a 3.600 euro nei seguenti casi: si richiede l’agevolazione per un figlio nato dopo il 1° gennaio 2024; nel nucleo familiare c’è già almeno un altro figlio con meno di 10 anni; l’Isee non supera i 40 mila euro
- La domanda all’Inps può essere fatta tramite il servizio online del sito ufficiale o attraverso un Patronato. Al servizio si può accedere tramite Spid, Cie o Cns. Una volta all’interno, cliccando sulla voce “Inserimento” si crea una nuova domanda
- Le informazioni da inserire nella richiesta sono: i dati soggetto, i dati asilo nido e frequenza, le modalità di pagamento, la dichiarazione di responsabilità, il riepilogo e la domanda inviata
- Nella domanda bisogna indicare anche le modalità di pagamento tra una serie di opzioni quali: su conto corrente, tramite bonifico domiciliato presso lo sportello postale, su carta prepagata, libretto bancario, libretto postale, conto corrente estero