Casa, quali sono i quartieri più appetibili e dove conviene investire in Btp. L'ANALISI
Uno studio del Corriere della Sera sul mercato immobiliare nelle quattro principali città italiane ha messo a confronto i prezzi d’acquisto e i canoni d’affitto con il rendimento dei titoli di Stato a 8 anni: i vantaggi cambiano a seconda delle zone
- Nell’arco di otto anni investire nel mattone o nella finanza acquistando titoli di Stato può fare la differenza sul portafogli. Uno studio del Corriere della Sera ha ipotizzato varie operazioni immobiliari nelle principali città e le ha confrontate con il valore del Btp a 8 anni. Ecco in quali zone conviene di più comprare casa
- La simulazione ha preso come riferimento i prezzi di vendita e d’affitto delle case riportati a fine agosto da Immobiliare.it
- Come valore per il rendimento per i titoli di Stato a 8 anni lo studio del Corsera ha calcolato il 3,5% - in base ai dati del 20 settembre - ipotizzando l’acquisto di un titolo da tenere fino a scadenza e cedola quantificabile da subito, senza l'indicizzazione in base all’inflazione
- Per quanto riguarda i risparmi per chi compra, il quotidiano ha calcolato 8 anni di affitto da cui viene detratto un importo equivalente al 4% sul prezzo - lo 0,5% all’anno - per le spese di manutenzione straordinaria. Viene detratto anche il mancato incasso da cedole e guadagno in conto capitale del Btp
- Dall’analisi emerge che nella Capitale l’investimento immobiliare secco risulta più vantaggioso rispetto al Btp di 2mila euro per le case in centro storico fino a 47mila in zona Stazione Termini
- A Milano l’investimento in Btp frutta di più rispetto al mattone dai 23mila nelle zone più centrali fino a 30mila euro nei quartieri Moscova e Garibaldi. Basta cambiare quartiere e l’investimento immobiliare risulta più vantaggioso di 35mila euro in zona Repubblica e Stazione Centrale
- Alle condizioni attuali a Napoli investire in titoli di Stato a 8 anni rende di più nel quartiere Posillipo, con una differenza di 4mila euro rispetto all'immobiliare. Mentre nel quartiere Mergellina a prevalere è il mattone con oltre 30mila euro
- A Torino il prezzo dimezzato degli immobili rispetto a quelli milanesi spinge il mattone che distacca i Btp di oltre 38mila euro nel quartiere di San Salvario, nel centro del capoluogo piemontese
- Nell'ipotesi dell'acquisto tramite mutuo lo studio del Corriere della Sera ha ipotizzato che chi compra versa il 30% del prezzo totale, cifra su cui calcolare l'investimento in Btp. Il mutuo assunto è a tasso fisso: 4,2% a 30 anni. Secondo la proiezione, a Milano conviene di più puntare sui titoli di Stato in tutti i quartiere ad eccezione del Vigentino. A Roma il mattone vince solo alla Garbatella, a Torino a Vanchiglia a Napoli nel centro storico
- All’attivo per chi investe nell'affitto il report considera i canoni percepiti al lordo di cedolare secca e Imu pari al 35%. Considerati solo i quartieri periferici, a Milano si arriva a 12mila euro di vantaggio per il mattone ad Affori, a Roma a quasi 13mila a Trigoria, a Napoli l’acquisto della casa prevale per quasi 13mila euro al Centro Direzionale e a Torino per 16mila a Barriera di Milano