
Prezzo benzina, dal self alla manutenzione: i consigli per risparmiare sul pieno
Nonostante gli aumenti, ricorda Altroconsumo, spendere meno si può. Ad esempio evitando di fare rifornimento in autostrada, oppure controllando sempre i prezzi esposti. È importante anche lo stile di guida e l’uso di app che ci permettono di scegliere il distributore più conveniente

Il tema dei carburanti è ormai diventato un argomento caldo, sia a livello politico che per le tasche degli italiani. Con l’inizio del 2023 e la fine degli sconti sulle accise, i prezzi sono aumentati. Ma già nel 2022, secondo Altroconsumo, nonostante i tagli gli automobilisti hanno speso 130 in più per ogni auto rispetto all’anno precedente. Risparmiare però si può: ecco i consigli dell’associazione di consumatori
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SCEGLIERE IL SELF - Altroconsumo ricorda che la modalità self service è sempre meno costosa del servito, sia per quanto riguarda la benzina che per il gasolio. In alcuni casi, la differenza di prezzo arriva anche al 9%
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EVITARE IL RIFORNIMENTO IN AUTOSTRADA - L’associazione ricorda poi che “il prezzo medio in autostrada è sempre superiore al prezzo medio praticato nelle stazioni cittadine o sulle grandi strade non autostradali”
Perché in autostrada la benzina costa di più?GUARDARE SEMPRE I PREZZI ESPOSTI - Altroconsumo ricorda poi come sia importante controllare i prezzi esposti. Ad esempio perché spesso le pompe bianche sono sinonimo di convenienza, ma non sempre: in alcune zone l’associazione ha rilevato come fossero invece più care rispetto al prezzo medio generale. Inoltre “il prezzo esposto dal distributore è vincolante. Controlla che quello indicato sulla pompa corrisponda a quello esposto. In caso contrario puoi pretendere di pagare il prezzo minore”
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MANUTENZIONE - È anche fondamentale la manutenzione periodica del proprio veicolo, che oltre a influire sulla sicurezza pesa anche sui consumi. Questi ultimi ad esempio possono aumentare se i sistemi di accensione, iniezione e alimentazione non lavorano come dovrebbero
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MANUTENZIONE/2 - Fra gli elementi che incidono sui consumi di carburante, ricorda Altroconsumo, ci sono ad esempio i filtri dell’aria, che devono essere puliti regolarmente. Ma anche l’olio, che va cambiato periodicamente, e gli pneumatici
L'articolo di Altroconsumo
LO STILE DI GUIDA - Attenzione anche a come si guida: più si va veloce più si consuma. L’associazione ricorda che “andando in autostrada a 110 km/h anziché a 130 km/h si consuma ben il 20% in meno”. Ma anche in città si possono avere delle accortezze, come ad esempio evitare accelerazione e frenate brusche

LE APP - Altroconsumo ricorda poi che esistono delle app per controllare in tempo reale i prezzi dei carburanti nei distributori e ne consiglia due in particolare: Fuelio e Prezzi Benzina

IL CONTATORE - Se si sceglie la modalità “servito” per fare rifornimento, è bene sempre controllare che il contatore sia azzerato al momento del riempimento del serbatoio

SELF E IPERSELF - Altroconsumo ricorda anche di fare attenzione a self e iperself, “perché possono avere tariffe diverse”

OCCHIO ALL’AUTOBOTTE - Infine, l’associazione consiglia di non fare rifornimento quando c’è l'autobotte che sta scaricando carburante nelle cisterne. Questo perché “per consolidare il volume del carburante ci vuole tempo: la legge prevede almeno mezz'ora. Il rischio è di introdurre nel tuo veicolo meno carburante di quello che paghi effettivamente”
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