Il provvedimento disciplina le modalità di assegnazione degli 1,7 miliardi di euro di investimenti riservati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) al settore. “Rappresenta un provvedimento chiave per rilanciare gli investimenti del settore biogas e biometano soprattutto alla luce del perdurare della crisi energetica e degli approvvigionamenti delle materie prime”, ha detto Piero Gattoni, presidente del Consorzio Italiano biogas Cib
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo decreto sul biometano che disciplina le modalità di assegnazione degli 1,7 miliardi di euro di investimenti riservati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) al settore. Risorse particolarmente attese e che rivestono, in questo periodo caratterizzato dalla crisi dell’energia, un ruolo importante per la sicurezza e l’indipendenza energetica nazionale.
“Un provvedimento chiave per il settore”
“Il decreto rappresenta un provvedimento chiave per rilanciare gli investimenti del settore biogas e biometano soprattutto alla luce del perdurare della crisi energetica e degli approvvigionamenti delle materie prime”, ha detto Piero Gattoni, presidente del Consorzio Italiano biogas Cib. “L'agricoltura può dare un contributo significativo all'aumento della quota rinnovabile nel mix energetico nazionale, in favore di diverse filiere produttive".
L’uso del biometano per usi diversi dai trasporti
In particolare, il decreto, attraverso un nuovo meccanismo di incentivazione, favorirà la possibilità di destinare il biometano anche ad usi diversi dai trasporti e sarà disciplinato da un ulteriore decreto del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica. “E' necessario che il successivo decreto con il quale si dettaglieranno le regole applicative preveda modalità di gestione degli impianti che minimizzino gli effetti dell'aumento dei costi delle materie prime, che supportino la possibilità di sviluppo del mercato del biometano negli usi finali e nel settore dei trasporti e che consentano di realizzare gli investimenti rispettando le strette tempistiche imposte dal PNRR anche alla luce delle attuali difficoltà di reperimento di materiali e componentistica”, ha aggiunto ancora Gattoni.